L’utilizzo intensivo dei dispositivi digitali – il 97% degli adulti utilizza dispositivi mobile: in media tre dispositivi mobile ogni due persone e la navigazione media è di 6 h/giorno (wearesocial.com/it/blog/2019/01/digital-in-2019) – sta determinando una profonda modifica dei nostri stili di vita: basti pensare alla diminuzione del tempo libero trascorso all’aperto in favore di attività indoor o alla postura che assumiamo lavorando per ore alla scrivania o camminando chini sullo smartphone.
I nuovi stili di vita digitali e l’avvento delle nuove tecnologie stanno modificando profondamente anche il lavoro quotidiano svolto dai nostri occhi e, quindi, le esigenze visive di ognuno di noi.
Per venire incontro a queste esigenze e alla crescente richiesta di personalizzazione dell’approccio di vendita, ZEISS Vision Care, leader a livello mondiale nella produzione di lenti per occhiali da vista e strumenti per l’ottica oftalmica, ha rilasciato una web app, denominata “Il Mio Profilo Visivo”, proprio con l’obiettivo di far comprendere alle persone l’importanza di variabili come tempo libero e tipo di lavoro svolto nella scelta delle lenti.
Non solo: scegliere di effettuare un questionario online sulle proprie abitudini visive permette ai consumatori di diventare protagonisti attivi all’interno del processo decisionale che porterà alla scelta finale della lente, sensibilizzandoli da subito sull’importanza di monitorare il proprio benessere visivo e rendendoli più consapevoli di tutti gli elementi da tenere in considerazione per arrivare poi, insieme all’ottico optometrista, alla scelta della migliore soluzione visiva.
Il “Profilo Visivo” personale può essere creato con pochi click direttamente dalla web app sul sito ZEISS rispondendo a 25 semplici domande relative a: informazioni generali (ad esempio, se si usano occhiali da vista, lenti a contatto o nessun ausilio visivo, o se si ha difficoltà a leggere, senza occhiali, un libro o smartphone); lavoro e vita quotidiana (quanto tempo al giorno si svolgono lavori a distanza ravvicinata o a contatto con persone, oppure se si svolgono attività al chiuso o all’aperto.
E ancora: vita digitale (quanto tempo si trascorre guardando un dispositivo mobile oppure fisso; mobilità (quanto tempo si passa in auto e se si avvertono fastidi quando si è alla guida come, ad esempio, abbagliamento dovuto ai fari dei veicoli che procedono in direzione opposta; tempo libero (quanto tempo si trascorre all’aria aperta, dove si pratica sport e quali attività si svolgono regolarmente durante il tempo libero). Tutte indicazioni determinanti per capire quanto si è esposti ai raggi UV, una delle cause principali di cataratta e di diverse patologie.
Una volta completato il test, è possibile visionare il proprio “Profilo Visivo” e scoprire alcune delle possibili soluzioni visive per migliorare la visione negli ambiti o nelle attività in cui trascorriamo la maggior parte del nostro tempo. Con questo risultato in mano, si può decidere se inviare il risultato al proprio ottico di fiducia tramite mail, oppure scaricare un QR code e presentarlo direttamente in un centro ottico, dove entrare nel dettaglio delle diverse lenti e dei possibili trattamenti che possono supportare i nostri occhi nella vita di tutti i giorni.