Giorgio Ferrandino, direttore generale SEW-EURODRIVE Italia.
SEW-EURODRIVE (www.sew-eurodrive.it) è stata premiata al convegno “Motore Italia: come far decollare le PMI”, organizzato da Class Editori presso la Borsa Italiana, Palazzo Mezzanotte, a Milano con un diploma molto apprezzato “The best Industry 4.0 in Italy”. Giunta alla terza edizione, questa iniziativa va a sostegno delle aziende protagoniste del risveglio economico italiano.
In SEW-EURODRIVE, la family company da circa 3 miliardi di fatturato globale, la rivoluzione 4.0 è già partita: big data, embedded computing, mobile Internet e cloud computing sono le nuove tecnologie che avranno un impatto sempre maggiore sugli ambienti produttivi del futuro. E per SEW-EURODRIVE la fabbrica del futuro è l’obiettivo strategico dei prossimi anni.
“L’aspetto tecnologico è solo l’ultimo step di un cambiamento che prima di tutto è culturale e parte dalla revisione del proprio modello di business”, dice Giorgio Ferrandino, direttore generale SEW-EURODRIVE Italia, il secondo è la filosofia produttiva 4.0.
Per SEW-EURODRIVE la quarta rivoluzione industriale significa lo sviluppo di tecnologie per la fabbrica intelligente, a partire dai suoi stessi processi produttivi. Qui la manifattura del futuro, nella visione del management, ha un design modulare ed è formata da piccole unità produttive collegate tra loro: fabbriche dentro la fabbrica organizzate secondo i principi lean con stazioni individuali di lavoro, i moduli del processo, collegati in modo ingegnoso da assistenti virtuali, i cosiddetti sistemi cyberfisici per il controllo della produzione online.
Persone, cose, processi, servizi e dati: tutto in SEW-EURODRIVE è connesso.
Insomma, Industry 4.0 in SEW-EURODRIVE non è solo una visione ma uno scenario produttivo attuale capace di migliorare l’esperienza dei propri clienti e generare nuove opportunità commerciali.