I dati di chiusura della manifestazione, così come i risultati emersi dal questionario espositori e visitatori condotto dall’ente organizzatore, confermano la validità del nuovo progetto di BI-MU che, per l’edizione numero 31, aveva già proposto numerose novità e un repertorio tecnologico aggiornato e ampliato. La scelta di innovare fatta dagli organizzatori ha incontrato il favore degli operatori del settore che per la 32.BI-MU proporranno una manifestazione ancora più ricca.
Accanto alle aree di innovazione presentate in occasione della scorsa edizione, quali FabbricaFutura, Box Consulting, Robot Planet, BI-MU Startupper, Club Tecnologie Additive, Potenza fluida, Focus meccatronica, Il mondo della finitura delle superfici e anche SFORTEC che, da Salone della subfornitura tecnica, si è trasformato, a tutti gli effetti, in una nuova area di BI-MU, se ne aggiungeranno di nuove, a cui gli organizzatori stanno già lavorando così da poterle presentare a breve.
Ma la novità più rilevante dell’edizione 2020 della biennale della macchina utensile è la durata: 32.BI-MU si concentra su quattro giorni, scegliendo il mercoledì come giorno di inizio e mantenendo per la chiusura il sabato, da sempre il giorno di massima affluenza.
La scelta degli organizzatori di ridurre l’evento espositivo a quattro giorni risponde alle richieste espresse dagli espositori, nel corso degli ultimi anni – oltre l’87% dei rispondenti al questionario dell’ultima edizione di BI-MU ritiene più adeguato il periodo di quattro giorni – di concentrare il più possibile la manifestazione per una più efficiente organizzazione della propria partecipazione.
L’appuntamento con 32.BI-MU è perciò fissato da mercoledì 14 a sabato 17 ottobre 2020.