Storica realtà italiana presente dal 1972 a Murisengo, in provincia di Alessandria, S.C.M. (www.scmsrl.com) esporrà, in occasione della EMO 2015, presso il padiglione 10 stand D02, l’importante brevetto europeo Greenchuck: il mandrino ecologico, a lubrificazione interna, in grado di assicurare un minore impatto ambientale e un forte contenimento di costi.
L’innovazione introdotta da Greenchuck consente la lubrificazione automatica del maschio tramite un serbatoio integrato nel mandrino, applicando la tecnologia MQL di lubrificazione minimale, anche a macchine CNC non predisposte. Grazie a questa nuova tecnica, viene ridotto drasticamente il consumo di lubrificanti e quindi l’inquinamento. Lo specifico olio per maschiatura impiegato assicura inoltre elevate performance, maggiore efficienza operativa e l’incremento del ciclo di vita degli utensili.
Ma perché scegliere Greenchuck? In ogni applicazione i mandrini maschiatori Greenchuck garantiscono numerosi e significativi vantaggi, riconducibili a: una riduzione dei costi del lubrificante (si utilizza infatti l’1% di olio da taglio, il rimanente 99% è aria proveniente dalla macchina); una maggiore durata dell’utensile (+220%), perché viene impiegato l’olio e non l’emulsione (come suggerito dai costruttori di utensili); un risparmio generato dal fatto che il serbatoio interno del mandrino consente di lubrificare per 1.000 maschiature prima di dover essere ricaricato.
Inoltre, i mandrini Greenchuck assicurano, come detto, la possibilità di utilizzare la tecnologia MQL, anche su macchine non predisposte, operando con una tecnologia ecosostenibile, senza alcun costo di smaltimento delle emulsioni, perché l’olio per la tecnica MQL è biodegradabile. Infine, i mandrini adottano bussole a cambio rapido che comprendono il set di adattatori per ogni tipo di maschio, con capacità di maschiatura da M3 a M12 e da M6 A M20.