La metà delle PMI italiane sta pianificando l’introduzione di robot in azienda, mentre il 14% li ha già introdotti. Questi i risultati di una ricerca effettuata da fruitcore robotics GmbH, azienda di deep-tech nata in Germania nel 2017, che ha intervistato 500 professionisti e manager italiani che svolgono, pianificano o supervisionano principalmente lavori manuali in aziende con 50-500 dipendenti, per scoprire cosa pensano del lavoro con i robot.
La ricerca mostra come il sentiment generale sia positivo. Secondo la maggioranza degli intervistati (62%), finora sono stati soprattutto i ‘lavori d’ufficio a beneficiare della digitalizzazione, per cui è giunto il momento di dare priorità anche ai reparti di produzione (64%). Per circa due terzi, i robot potrebbero rappresentare un buon primo passo verso la digitalizzazione e l’automazione.
Molti lavoratori sperano in un cambiamento a livello pratico nel lavoro quotidiano, ad esempio un incremento della qualità lavorativa o la prospettiva di dover lavorare meno con sostanze pericolose. Alcuni citano, inoltre, un miglioramento nella percezione del lavoro: il 33% dichiara che i robot consentirebbero di eseguire meno compiti ripetitivi, il 32% si sentirebbe agevolato, il 29% farebbe un lavoro meno impegnativo dal punto di vista fisico, il 28% afferma che le mansioni diventerebbero più interessanti, mentre il 26% si sentirebbe orgoglioso nel poter lavorare con l’alta tecnologia.
L’indagine di fruitcore fornisce poi ai datori di lavoro indicazioni sulle misure che la forza lavoro vorrebbe vedere implementate, come l’accompagnamento all’introduzione dei robot, e offre spunti di riflessione per i responsabili istituzionali.
“Tutti conoscono i grandi robot industriali che assemblano automobili o altre attrezzature pesanti nelle linee di produzione. Ma ora c’è anche una nuova generazione di robot, più piccoli, più digitali, più connessi e accessibili alle piccole e medie imprese. Poiché questi nuovi ‘robot digitali’ sono anche molto facili da mettere in funzione e possono essere utilizzati senza conoscenze preliminari, si stanno facendo strada nelle aziende di medie dimensioni”, afferma Jens Riegger, CEO e cofondatore di fruitcore robotics.
“Troppo spesso abbiamo sentito dire che la paura dei dipendenti di essere sostituiti dai robot impedisce la modernizzazione. Il nostro sondaggio mostra che le preoccupazioni ci sono, ma le aspettative sono di gran lunga superiori. I professionisti e i manager delle PMI italiane hanno capito che la digitalizzazione e l’automazione sono centrali per essere a prova di futuro”, continua Riegger.
“Il ritorno sull’investimento in relazione all’inserimento di robot digitali avviene in media entro sei mesi”, aggiunge Patrick Heimburger, Chief Revenue Officer e cofondatore di fruitcore robotics. “Ciò permetterà ai robot di diffondersi in molti settori dell’economia. La digitalizzazione e l’automazione su larga scala rappresentano un cambiamento importante che le istituzioni possono aiutare a veicolare. Abbiamo quindi chiesto agli esperti in che modo la politica può accompagnare l’innovazione. Anche in questo caso, la maggior parte è a favore di pacchetti legati al mondo dell’istruzione, soprattutto per quanto riguarda la formazione tecnica”.
fruitcore robotics, con sede a Costanza, è specializzata nello sviluppo, nella produzione e nella commercializzazione di robot digitali tecnicamente eccellenti e facili da usare. L’azienda di deep-tech si occupa di rendere possibile l’automazione con robot industriali per il grande pubblico. Il portfolio modulare comprende i robot digitali HORST, il software intuitivo horstFX, la piattaforma IIoT horstCOSMOS.com e le funzioni di riconoscimento intelligente delle telecamere.
I prodotti robotici fruitcore sono disponibili direttamente dal produttore o in Italia anche attraverso RTA Robotics. RTA Robotics è una startup innovativa e ad alto contenuto tecnologico, fondata da RTA, azienda leader nel mercato italiano dell’automazione industriale dal 1976.