Yamazaki Mazak (www.mazakeu.co.uk) ha presentato in EMO tre nuovi centri di lavoro a mandrino verticale a montante mobile e banco fisso, offrendo elevata produttività e massima precisione. Nell’area dei centri di lavoro verticali, i riflettori sono stati tutti puntati sul nuovo VTC 760C (foto in apertura), l’ultima generazione della famosa serie di centri di lavoro verticali a montante mobile della serie VTC.La nuova macchina, progettata e costruita in Europa, è compatta del 18% in più rispetto alla serie VTC 300 di cui prenderà il posto ed è stata realizzata senza aver compromesso l’area di lavoro, che resta la più grande nella propria classe.Il VTC 760C vanta una serie di caratteristiche che aumentano le performance, tra cui un nuovo basamento completamente riprogettato, guide lineari a rulli, azionamenti assi e motori equipaggiati con la più recente Smooth Technology. Questi ultimi insieme favoriscono performance di lavorazione insuperabili.
La soluzione è dotato di un mandrino Mazak come da tradizione, a 12.000 giri/min e 18.5 kW di potenza, con una tavola di dimensioni maggiori rispetto alle macchine precedenti, che consente il carico di pezzi fino a 1.400 kg di peso. Adotta il nuovissimo controllo numerico SmoothG con la sua interfaccia grafica, esclusive funzioni di supporto, alte prestazioni e una migliorata efficienza energetica.
A fare il suo esordio mondiale in EMO è stato invece il VTC 800/30 SLR (foto a chiusura), il modello più recente della serie europea di grande successo di centri di lavoro verticali a montante mobile VTC 800. La macchina è disponibile in entrambe le versioni ISO 40 e ISO 50 e incorpora sul lato sinistro una tavola rotante di 1.000 mm di diametro, in grado di supportare un carico massimo di 2.220 kg, che lo rende ideale per la lavorazione di pezzi di grandi dimensioni, con una parete divisoria centrale che consente il setup e la lavorazione di un componente diverso sul lato destro della tavola.
La macchina in EMO era dotata di un controllo Siemens Sinumerik SL 840D per gli utenti che hanno standardizzato la loro produzione su controllo Siemens. Il pacchetto Sinumerik – lo ricordiamo – comprende il controllo numerico, il mandrino Mazak con motore Siemens, servomotori e azionamenti Sinumerik completamente integrati.
In EMO, i visitatori hanno anche assistito al debutto europeo del Vertical Center PRIMOS 400 S, una macchina compatta, un piccolo centro di lavoro a mandrino verticale di taglia ISO 30, ideale per applicazioni di volumi elevati di produzione, in comparti come l’automotive o quello della produzione elettronica e in aziende che lavorano per conto terzi.La macchina, costruita da Mazak nello stabilimento di Singapore (da qui la lettera S dopo 400), offre performance straordinarie: è dotata di mandrino da 12.000 giri/min e 11 kW di potenza, avanzamenti in rapido di 60 m/min e un velocissimo cambio utensile automatico diretto. È importante sottolineare che il PRIMOS 400 S vanta una struttura modulare che consente di adottare una serie di diverse tavole, o cambio pallet, che possono essere configurati in base alle applicazioni richieste. Il PRIMOS 400 S utilizza il controllo Mazak FZ (Fanuc).
Vertical Center SMART 430 A è infine una macchina di grande successo costruita in Europa, un centro di lavoro a mandrino verticale pratico e versatile per tutte le esigenze di officina. Il VCS 430 A dispone di un rigido basamento con cinematica a C e tavola a croce (assi X e Y) e garantisce un’ottimale stabilità, oltre che una notevole riduzione delle vibrazioni durante la lavorazione su una vasta gamma di materiali.
Il design compatto della macchina assicura un’ampia area di lavoro e un’ergonomia ideale grazie anche alle porte di grandi dimensioni e con ampie aperture, che facilitano l’accesso all’operatore. La macchina esposta anch’essa in EMO era integrata con un sistema d’automazione cambio pallet Erowa a 27 posizioni, che ne permette il funzionamento anche non presidiato per massimizzarne la produttività. Il Vertical Center SMART 430 A è equipaggiato con CNC Mazatrol Matrix Nexus 2 con programmazione conversazionale.