Gli ingegneri meccanici e di sistemi che si affidano alla tecnologia di automazione Lenze (www.lenze.com) possono ora disporre di servizi per dati online molto facilmente. Lenze ha unito le sue forze con quelle dello specialista di IoT ei3 per offrire una combinazione di analisi remota e manutenzione remota. Il prodotto è “white label” il che comporta che non vi è rappresentazione sui prodotti del brand ei3 e l’unico logo visibile all’utente finale sarà quello della OEM.
Come parte del contratto di servizio con Lenze, i costruttori di macchine possono raccogliere tutti i dati che sono disponibili all’interno dei controllori Lenze. Essi possono anche elaborare questi dati e renderli disponibili ai propri clienti, sia su pannello in tempo reale sia in forma di report e grafici. Per esempio a scopo di fare da base per suggerimenti su come ottimizzare i sistemi e i processi. Inoltre, la soluzione è adatta ai servizi di diagnostica e manutenzione remoti e può essere anche usata per servizi predittivi.
“Vogliamo far sì che i nostri partner dispongano del proprio business digitale in modo rapido e semplice, perché questo rafforza il loro legame con i clienti grazie al valore aggiunto, in grado di migliorare i margini di guadagno” spiega David Krampe, Senior Marketing Manager di Lenze. Sostiene che Lenze ha trovato un partner competente e affidabile in ei3. Lo specialista di IoT ha sede a New York e sta lavorando con le aziende del settore manifatturiero dal 1999. La sua soluzione è attiva in oltre 20.000 sistemi di azionamento per macchine in oltre 90 paesi.
I dati macchina vengono prima trasferiti via OPC-UA (Unified Structure) su un dispositivo di sicurezza incluso nella rete di produzione. Da qui in poi, tutta la comunicazione ha luogo in formato criptato ad alto livello di sicurezza. I dati vengono raccolti nei tre data center ei3 regionali: uno negli Stati Uniti, uno in Europa e uno in Asia. Un quarto sarà presto disponibile in Germania di modo che i dati appartenenti ai clienti locali non abbandonino il proprio paese. Questi data center garantiranno tutti i requisiti europei di protezione dati. L’adesione alle regolamentazioni sarà certificata dal Dekra, la più grande agenzia tedesca di ispezione tecnica.
Questi data center sono di fatto una Cloud privata che offre servizi sui big data. Ma l’accesso è estremamente facile: “Il nostro partner ei3 offre soluzioni che sono state sfruttate con successo per molti anni. L’azienda sta rendendo queste soluzioni disponibili alle OEM e sono preconfigurate”, sostiene l’application engineer Juergen Rikers, lodando lo stile americano del fare le cose. Questo significa che i costruttori di macchine non devono avere necessariamente delle competenze a priori su IT e big data. Tutto ciò che servirà sarà specificare i dati desiderati, dopodiché la raccolta dati può già cominciare.
Inoltre è anche facile per le OEM eseguire diagnosi remote e manutenzione remota una volta che il prodotto è in funzione. Rijkers dice che nella sua esperienza ha rilevato che il lavoro sul sito può essere ridotto fino all’80%.