Coerentemente con la propria missione di garantire le performance energetiche delle installazioni elettriche ovunque esista criticità, Socomec ha partecipato all’edizione 2019 di SPS IPC Drives Italia, al padiglione 6 stand H056, presentando le proposte di punta della propria gamma di soluzioni per l’alimentazione.
Presso l’area espositiva del padiglione 6, stand H56, è stato possibile visionare le più innovative proposte delle diverse aree di competenza di Socomec: Power Switching, Power Monitoring, Power Conversion, Energy Storage ed Expert Services. Soluzioni altamente performanti e in grado di combinare le più moderne tecnologie per rispondere alle nuove esigenze di un’industria sempre più interconnessa e digitalizzata.
Socomec ha presentato l’anteprima di ISOM Digiware, l’innovativo sistema 2 in 1 che unisce monitoraggio energetico e controllo di isolamento di sistemi IT. Questo sistema interconnesso rileva e individua istantaneamente qualsiasi avaria d’isolamento e garantisce continuità di servizio in caso di primo guasto, proteggendo beni e persone. L’evento ufficiale del lancio di questa rivoluzionaria innovazione tecnologica sarà il 6 giugno presso il Museo delle Scienza e della Tecnica di Milano.
Il monitoraggio e controllo della qualità dell’energia e le sue derive in ottica IoT sono state il tema principale, rappresentato a livello di prodotto sia dalla soluzione composta dagli analizzatori di rete DIRIS Q800 e dalle centraline di misura DIRIS A, sia dai contatori connessi di energia elettrica COUNTIS E.
Il sistema DIRIS Digiware, brevettato da Socomec, rivoluziona il mondo della misura, combinando facilità di installazione e configurazione con elevate prestazioni in termini di precisione. Tutto ciò rende DIRIS Digiware la soluzione più efficace per la misura e il monitoraggio della qualità dell’energia su qualsiasi impianto industriale o commerciale.
DIRIS Digiware (foto di anteprima) permette di controllare perfettamente una rete elettrica grazie all’identificazione dei consumi e al monitoraggio delle grandezze elettriche. La precisione di misura è in conformità alla norma IEC 61557-12 ed è garantita dal 2 al 120% della corrente nominale. Queste misure rendono più facile anticipare i malfunzionamenti elettrici e sono facilmente consultabili sia tramite il display montato fronte quadro, che consente agli operatori la lettura rapida delle informazioni direttamente sul quadro, sia mediante il software WEBVIEW, che permette il monitoraggio continuo da remoto per i gestori degli impianti.
Ampio spazio è stato poi dedicato ai sistemi di sezionamento di varia natura – per applicazioni DC e PV o per applicazioni AC, anche in versione in cassetta – e ai commutatori per la disponibilità di alimentazione della famiglia ATyS.
Eseguire in sicurezza la commutazione da una sorgente instabile o non più disponibile a una sorgente alternativa è fondamentale per massimizzare la disponibilità di alimentazione ed evitare incidenti e perdite anche gravi in applicazioni critiche. Per renderlo possibile, Socomec ha sviluppato la gamma di commutatori (TSE) sicuri, affidabili e durevoli della famiglia ATyS (foto di apertura), totalmente conformi con la classe PC della norma IEC 60947-6-1, standard di riferimento internazionale per i commutatori.
In particolare, la gamma di commutatori modulari ATyS M raccoglie una serie completa di commutatori modulari automatici e motorizzati da 40 a 160 A, in grado di combinare i massimi livelli di sicurezza e performance. In grado di gestire una commutazione rapida da I a II in meno di 180 ms, questi TSE integrano in un unico prodotto le funzionalità di controllo e di commutazione, offrendo una notevole semplificazione anche delle attività di installazione: la soluzione è pronta all’uso e capace di minimizzare il rischio di errori nel montaggio o nel cablaggio fino quasi ad annullarlo.
I riflettori saranno, inoltre, puntati sugli UPS MASTERYS di 4° generazione (foto di chiusura), dotati di caratteristiche GBT: uniche in termini di affidabilità, robustezza e durabilità, con prestazioni certificate da TUV SUD. Essendo “nativa digitale”, questa gamma di UPS è idonea a rivestire un ruolo da protagonista nelle soluzioni IoT e dispone di un’interessante piattaforma di servizi digitali a ulteriore potenziamento delle caratteristiche del prodotto fisico.
Rispetto alle precedenti, la quarta generazione di MASTERYS introduce ulteriori miglioramenti, senza alcun compromesso su quanto già in essere: un fattore di potenza in ingresso unitario, un rendimento del 96,5 % in modalità a doppia conversione, il miglior rapporto kVA/kW e massime prestazioni senza declassamento fino a 40 °C. Basati su di un’architettura a multiprocessore, gli UPS MASTERYS sono pronti a supportare la trasformazione digitale: nascono infatti già predisposti per IoT e servizi cloud remoti.
Da sottolineare anche la famiglia di interruttori-sezionatori INOSYS LBS, che, a detta di Somocec, rappresenta la soluzione ottimale per combinare alte prestazioni di sezionamento e contenimento degli ingombri. Gli interruttori INOSYS LBS integrano infatti una tecnologia brevettata che offre un’elevata capacità di sezionamento – da 500 a 750 V DC per polo – con un contenimento ottimale dell’arco elettrico e una significativa riduzione della perdita di potenza: il tutto all'interno di un dispositivo compatto.
Per ultime, ma non per importanza, ecco le soluzioni per l’Energy Storage: fondamentali per ridurre i costi energetici, gestire al meglio le microgrid e fornire il backup elettrico a garanzia della massima disponibilità. Il tema è stato affrontato a partire dal prodotto principale della proposta Socomec in questo settore, SUNSYS PCS2, convertitore bidirezionale che è stato scelto per le stazioni di ricarica per veicoli elettrici di tre progetti pilota WATTBOOSTER in Slovacchia e Polonia.