Lo scorso 5 maggio, Rittal ha annunciato un nuovo rack per le applicazioni ICT, chiamato VX IT. Ideato come un sistema modulare universale, VX IT è stato progettato per tutte le applicazioni connesse all’Information Technology, e la sua versatilità lo rende adatto sia per il cablaggio strutturato che per il contenimento di apparati attivi (Networking, Server, Storage, IoT).
L’ampia gamma disponibile varia da 15 a 52 U di altezza e gli utenti possono implementarlo per installazioni edge, data center aziendali completi di raffreddamento, container IT modulari, data center ad alta efficienza energetica e colocator DC.
“Tutta l’esperienza maturata nei numerosi progetti IT realizzati nel mondo è confluita nello sviluppo del nuovo rack. VX IT è sinonimo di velocità, flessibilità e modularità. Rappresenta anche la certezza per i nostri clienti di essere pronti per affrontare ogni futuro scenario IT”, spiega Uwe Scharf, Managing Director della Business Unit IT e Industry Rittal e Head of Marketing.
VX IT è più veloce, più facile e più sicuro grazie alla digitalizzazione: un configuratore online guida infatti l’utente, passo passo, nella selezione dei componenti ed esegue un controllo di compatibilità. Durante il processo viene gradualmente creato un modello 3D completo di accessori. Una volta terminato, il modello è disponibile per la verifica e l’eventuale utilizzo da parte dell’utente.
La configurazione selezionata viene prodotta in una struttura all’avanguardia e, infine, grazie alla capacità logistica e al modello di distribuzione Rittal, il rack viene consegnato rapidamente.
Tutte le varianti VX IT progettate con il configuratore sono già state testate e certificate con i loro componenti, in conformità agli standard internazionali come UL 2416, IEC 60950 e IEC 62368. Di conseguenza, il cliente non necessita di alcuna certificazione aggiuntiva per il sistema configurato. Ciò significa massima libertà e sicurezza per la progettazione e realizzazione di nuove infrastrutture IT.
VX IT è compatibile con i sistemi Rittal RiMatrix esistenti e altre infrastrutture IT realizzate con i componenti del gruppo. In questo modo, è possibile sostituire i singoli componenti del sistema, nonché espandere i data center già realizzati.
Ad esempio, le aziende possono espandere le installazioni RiMatrix già installate con il nuovo VX IT e utilizzare i componenti Rimatrix per il raffreddamento, la distribuzione di energia e il monitoraggio. Ciò garantisce una valorizzazione dell’investimento effettuato, insieme alla continuità delle infrastrutture Rittal già esistenti.
Chiunque lavori in un data center desidera una soluzione progettata in modo intelligente e di facile utilizzo. Rittal ha seguito questo principio nello sviluppo di VX IT. Il rack si assembla senza l’ausilio di strumenti, mediante la tecnologia “snap-in” che permette un risparmio di tempo e assicura una maggiore qualità. Le unità rack e gli indici di posizionamento sono contrassegnati, il che ne semplifica l’impostazione. Un’altra caratteristica chiave di VX IT è la grande stabilità: grazie al design migliorato del telaio, il rack ha una stabilità verticale maggiore rispetto ai suoi predecessori. La capacità di carico è stata verificata sia secondo procedure interne nei laboratori Rittal, sia secondo le disposizioni di Underwriters Laboratories (UL). Sono disponibili due varianti: la variante rack standard consente un carico statico di 1.500 kg secondo la procedura di prova Rittal, oppure di 1.200 kg secondo la certificazione UL. La versione dinamica consente invece un carico di 1.800 kg (procedure Rittal) o di 1.500 kg (UL).