Netilion di Endress+Hauser è un sistema che permette, tra le altre cose, di storicizzare e analizzare i dati in cloud.
Secondo Endress+Hauser, archiviare i dati al fine di ottenerne una storicizzazione, facilmente consultabile e sempre reperibile, permette di ottimizzare il processo produttivo e di intervenire sulle attività in modo agile.
di Luca Munari
“Nel campo della fisica sperimentale c’è stato un enorme aumento del numero delle persone che devono collaborare, perché gli strumenti hanno assunto dimensioni enormi e così pure la quantità dei dati prodotti che devono essere analizzati”. Lo ha detto Peter Higgs, il “padre” dell’omonimo bosone.
Se ci pensiamo bene, questo concetto è vero non solo per la fisica sperimentale: la rivoluzione 4.0 e il cambiamento industriale che ne consegue, hanno permesso la nascita di sistemi come l’IIoT e i Big Data, di cui sentiamo sempre più parlare.
Ogni dispositivo moderno, collegato al processo produttivo e in rete, può fornire una quantità incredibile di dati. Questi dati, però, hanno necessità non solo di essere interpretati, ma anche archiviati nel modo corretto, pena la perdita di efficacia del proprio processo produttivo. Ma come fare per tenere traccia di una così grande quantità di valori? Ne parliamo in questo articolo.
L’IMPORTANZA DEI DATI
I dati rappresentano una dimensione aziendale che è a tutti gli effetti un patrimonio da salvaguardare. Indipendentemente dalla dimensione dell’azienda e dal settore, è fondamentale dotarsi di un sistema di gestione dati sicuro e facile da consultare. Attraverso l’analisi dei dati, infatti, è possibile monitorare il proprio processo produttivo per garantire elevati standard di qualità e sicurezza. Ma non solo: la manutenzione predittiva è un concetto nato proprio grazie all’avvento dei Big Data. Monitorare uno o più parametri significativi permette di individuare prima del tempo eventuali criticità o guasti.
ARCHIVIAZIONE DEI DATI AZIENDALI: SISTEMI E SUPPORTI
- storage fisico (HDD/SSD)
I sistemi di storage fisico si occupano di memorizzare i dati su supporti come gli Hard Disk Drive (HDD) o i Solid State Drive (SSD). Queste non sono le uniche due modalità di archiviazione, ma sono le più utilizzate.
In generale si può dire che gli HDD siano più economici, mentre gli SSD garantiscono prestazioni più veloci. In ogni caso, si parla sempre di salvataggio e archiviazione dei dati in un luogo fisico, che ha una sua dimensione specifica.
- cloud
Negli ultimi anni si è andata via via affermando la possibilità di evitare spese per l’acquisto di componenti hardware. Come? Utilizzando i servizi cloud al posto delle memorie esterne e di altri supporti.
Il cloud permette di archiviare online tutti i dati: è sufficiente avere un dispositivo che si connetta ad Internet e i valori verranno sincronizzati direttamente online.
VANTAGGI DELL’ARCHIVIAZIONE DIGITALE DEI DATI
L’archiviazione digitale dei dati assicura la possibilità di avere questi ultimi sempre a disposizione dai dispostivi del processo produttivo, il che permette diversi vantaggi:
la sincronizzazione delle informazioni e la riduzione del rischio di smarrimento;
la facilitazione del coordinamento delle attività aziendali, grazie a un flusso organizzato di informazioni;
la dematerializzazione dei documenti, così come prescrive la norma di legge;
il miglioramento della comunicazione interna, fra diversi reparti del processo produttivo, ma anche esterna, nel caso di audit per l’ottenimento delle certificazioni;
l’eliminazione dei costi relativi alla stampa dei documenti. Per approfondimenti https://hubs.la/Q01cqtwd0. ©TECNeLaB
Endress+Hauser assicura servizi certificati ed efficienti legati alla data security.