La Digital Trasformation deve essere guidata da persone capaci di scrivere le pagine di un futuro migliore, e il Gruppo Relatech insieme a EFA Automazione sono in grado di supportare le aziende del manifatturiero nel loro cammino verso la maturità digitale.
RexAI di Relatech, innovativa cutting-edge technology, costituisce un punto di svolta nell’ambito dell’AI applicata ai processi produttivi: ruota intorno ai concetti di spiegabilità e fiducia per rendere l’uomo protagonista dell’Industria 5.0.
di Lucia Quaglietta
Relatech S.p.A., Digital Enabler Solution Know-How (DESK) Company quotata sul mercato Euronext Growth Milan (Ticker: RLT), presenta RexAI, una cutting-edge technology finalizzata, nei processi di digitalizzazione, a rendere l’uomo protagonista attivo, capace d’instaurare una reale collaborazione con la macchina. Soluzione completa, che grazie all’intelligenza artificiale abbina un robusto insieme di competenze, con RexAI prende vita l’umanesimo digitale, teorizzato da Relatech - EFA e che caratterizza l’Industria 5.0.
“I nostri servizi spaziano dalla Digital Customer Experience all’Intelligenza Artificiale, IoT, Cloud e Cybersecurity. Quest’ultima disciplina è determinante in un percorso d’innovazione: non si può parlare di trasformazione digitale senza pensare alla sicurezza”, spiega Pasquale Lambardi, Presidente & CEO di Relatech.
RexAI sarà integrata in tutti i prodotti Relatech, a partire dalla piattaforma ReFab Studio.
PARTNER PER LA DIGITALIZZAZIONE
Fondata nel 2001, Relatech S.p.A. è un ecosistema di aziende specializzate nelle Digital Enabler Technologies che operano in diversi comparti. A Cinisello Balsamo, alle porte di Milano, si occupa di cybersecurity da oltre vent’anni. L’altra faccia della quarta rivoluzione industriale, infatti, è la necessità di proteggersi efficacemente dagli attacchi informatici sempre più frequenti e sofisticati.
Grazie al Security Operation Center, è possibile ottimizzare le capacità di rilevamento, risposta e prevenzione delle minacce, coordinando le tecnologie e le operazioni di sicurezza. “L’industria manifatturiera italiana è un’eccellenza globale, che necessita di innovare in chiave digitale. Anche in quest’ambito gli attacchi informatici sono sempre più frequenti e rendono la protezione dei dati una priorità per le imprese di tutte le dimensioni”, spiega Pasquale Lambardi.
Le imprese del manifatturiero, in particolare, sono più facilmente vulnerabili da attacchi di tipo ransomware, tramite i quali gli hacker riescono a bloccare la produzione. “Con un semplice comando si può cambiare un processo, apportare una modifica a un pezzo… Per queste ragioni è sempre più determinante potenziare la cyber resilience delle aziende. E il Gruppo Relatech lo fa in modo originale, puntando su una visione umano-centrica”, afferma Franco Andrighetti, AD di EFA Automazione, società del Gruppo e realtà data driven leader nell’automazione.
ReFab Studio, combinato con RexAI, consente di monitorare, predire e interagire con gli asset aziendali in modo efficiente e preciso.
COS’È CONCRETAMENTE RexAI?
RexAI è il nuovo assistente digitale che Relatech offre alle aziende per rendere l’AI una tecnologia comprensibile e trasparente. Il suo nome deriva dalla combinazione del prefisso ‘Re’, a sintetizzare Relatech, e ‘xAI’, che sta per Explainable AI, Intelligenza Artificiale Spiegabile. La scelta di attribuire questa denominazione riflette l’impegno di Relatech nel rendere l’AI accessibile e comprensibile per l’utente finale, indipendentemente dal suo livello di maturità tecnologica.
Ciò è in linea anche con quanto enunciato all’AI Act, la legge sull’intelligenza artificiale approvata in sede europea, il cui fine è assicurare che i sistemi di AI rispecchino i diritti e i valori fondamentali dell’UE - tra i quali la centralità umana, la sicurezza e la trasparenza -, promuovendo al contempo l’innovazione in chiave non solo tecnologica, ma anche di benessere sociale e ambientale.
RexAI rende, quindi, l’AI una tecnologia comprensibile, offrendo agli utenti la possibilità di dialogare con la macchina e capire le motivazioni che stanno dietro a ogni decisione presa dall’intelligenza artificiale. Un approccio cruciale nel settore manifatturiero, dove un processo decisionale tempestivo, preciso e motivato è alla base dell’eccellenza operativa.
RexAI, inoltre, è il trait d’union tra mondo digitale e fisico. Nella visione di Relatech, rappresenta la guida nell’impresa del futuro, poiché abilita l’interazione tra macchine o processi produttivi e le loro rappresentazioni digitali, senza soluzione di continuità.
Relatech, infine, ha mostrato, anche durante SPS Italia 2024, come la soluzione RexAI possa essere utilizzata efficacemente in vari contesti produttivi, evidenziando che il comando vocale naturale può tradursi in azioni precise e ottimizzate. Inoltre, questa tecnologia offre un facile accesso agli analytics, fornendo risposte mirate alle domande poste dall’utente sulla base di tutti i dati generati dalla macchina stessa.
“Oggi è necessario integrare, attraverso dei framework, una tecnologia che già esiste, ovvero l’AI, alle macchine: il Gruppo Relatech, possiede tutti gli strumenti e il know-how per poterlo fare”, ha concluso Pasquale Lambardi. ©TECNeLaB
La tecnologia RexAI, per la sua flessibilità, può rappresentare un punto d’arrivo per le aziende già digitalizzate, ma anche un punto di partenza per quelle che intendono intraprendere un percorso di digitalizzazione.
