Per il 2017 C.B.Ferrari ha in programma un ampliamento della linea di macchine a sorgente laser.
Con un fatturato 2016 di circa 32 milioni di euro e importanti investimenti in programma per il futuro, il noto costruttore di macchine utensili C.B.Ferrari fa il punto sull’anno che si è appena chiuso e ci anticipa i progetti per il 2017, che includono un ampliamento della linea di macchine a sorgente laser e il lancio della nuova serie di centri di lavoro ad alta velocità e precisione GT 1600 e 2000.
di Elisa Maranzana
Certo è che l’anno che si è da poco concluso è stato estremamente positivo per i costruttori di macchine utensili italiani che hanno visto il valore della produzione del settore crescere del 5% a quota 5.480 milioni di euro. A renderlo noto è UCIMU-Sistemi per Produrre (www.ucimu.it), ma le conferme arrivano anche dai player del comparto. È il caso, per esempio, di C.B.Ferrari (www.cbferrari.com), realtà italiana che dal 1966 progetta e costruisce centri di lavoro CNC a 5 assi di alta precisione e che da qualche anno è parte di un gruppo internazionale. È Gabriele Tebaldi, sales manager dell’azienda, a fare il punto: fatturato 2016 di circa 32 milioni di euro (suddiviso tra Italia, Europa, Stati Uniti e Cina), due stabilimenti produttivi in Italia – uno a Mornago, in provincia di Varese, e l’altro a Modena – e un terzo punto service a Casale sul Sile, in provincia di Treviso. E ancora: 170 dipendenti in totale, una rete di vendita distribuita in maniera uniforme sul territorio nazionale ed estero e oltre 4.500 macchine installate con successo in tutto il mondo di cui circa 90 costruite solo lo scorso anno.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati del 2016”, ci spiega Tebaldi, “e possiamo dire di aver raggiunto in pieno gli obiettivi che ci eravamo prefissati. Quasi due terzi del nostro fatturato deriva dal settore delle pale per turbina usate in ambito sia energetico sia aeronautico, mentre il restante terzo è suddiviso tra i comparti stampi, meccanica di precisione e macchine laser. Per il 2017, invece, abbiamo in programma il lancio di una nuova linea di centri di lavoro, oltre all'ampliamento della serie di macchine a sorgente laser”.
Sono oltre 4.500 le macchine C.B.Ferrari installate con successo in tutto il mondo. Di queste circa 90 costruite solo lo scorso anno.
PRONTO INTERVENTO
Chi sceglie C.B.Ferrari oggi cerca principalmente qualità e precisione. “Generalmente i nostri clienti hanno già un’idea di massima di quello che vogliono acquistare”, continua Tebaldi, “ma possono comunque contare su una consulenza diretta dei nostri tecnici commerciali, al fine di individuare sia il modello di macchina sia gli specifici accessori da applicare sulla stessa, affinché meglio si adatti a ciascuna esigenza applicativa. Siamo inoltre in grado di offrire soluzioni custom chiavi in mano e sistemi automatici, e ogni volta che vendiamo una macchina offriamo un training gratuito presso di noi, poiché riteniamo fondamentale l’istruzione e la conoscenza del macchinario per chi poi andrà a utilizzarlo per produrre”.
Le prestazioni devono stare al primo posto, ma è anche vero che chi acquista una macchina utensile deve poter contare su un servizio di assistenza rapido ed efficace e C.B.Ferrari, grazie alle tre sedi di service localizzate in punti strategici del territorio italiano, è in grado di soddisfare in maniera attiva le richieste dei clienti. Il settore dell’industria manifatturiera oggi è infatti caratterizzato da ritmi molto serrati: ritardi nelle consegne non vengono più tollerati e spesso i produttori sono vincolati da contratti con penali significative per ogni giorno di ritardo nella consegna. Vien da sé che i fermo macchina devono essere risolti nel più breve tempo possibile.
“Le nostre macchine sono coperte da una garanzia di 12 mesi”, ci spiega ancora il sales manager di C.B.Ferrari. “In caso di fermo macchina, il nostro servizio di assistenza valuta la problematica e organizza nel più breve tempo possibile l’intervento. Come primo approccio cerchiamo, se possibile, di risolvere il problema telefonicamente; poi, se necessario, facciamo intervenire i nostri tecnici direttamente presso i nostri clienti, con tempistiche di pronto intervento che in linea di massima vengono gestite nell’arco di 24/48 ore”.
Da sempre C.B.Ferrari propone inoltre ai propri clienti contratti di manutenzione annuali, ma in genere a usufruirne sono le aziende più grandi, mentre quelle più piccole preferiscono gestire economicamente la manutenzione a chiamata.
“I clienti hanno già un’idea di massima della macchina che vogliono acquistare”, spiega Tebaldi, “ma possono contare su una consulenza diretta dei nostri tecnici commerciali per individuare il modello più adatto alle esigenze applicative”.
IMPORTANTI INVESTIMENTI IN PROGRAMMA
Progetti per il futuro? “Per l’anno in corso abbiamo in programma importanti investimenti. Oltre a un ulteriore ampliamento della nostra linea di macchine a sorgente laser dedicate principalmente ad ablazione/incisione, marcatura e foratura, il nostro piano 2017 prevede il lancio della nuova linea di centri di lavoro GT 2000, che va ad aggiungersi alla precedente GT 1600 lanciata alla fine dello scorso anno, andando così a completare la gamma esistente al fine di soddisfare anche quei segmenti di mercato che prima non riuscivamo a coprire”.
In grado di lavorare superfici complesse in maniera precisa e per questo particolarmente adatto al settore degli stampi e della meccanica di precisione, il nuovo centro CNC a 5 assi GT 2000 sarà caratterizzato da un’area di lavoro ancora più ampia (le corse saranno infatti di 2.000 mm per l’asse longitudinale, 820 mm per l’asse trasversale e 850 mm per l’asse verticale) e sarà dotato di una tavola girevole di 750 mm di diametro. Il magazzino utensili può essere del tipo a ruota con 30 posizioni oppure a catena con braccio di scambio a 60 posizioni. ©TECN’È
Il piano 2017 di C.B.Ferrari prevede il lancio della nuova linea di centri di lavoro GT 2000, che allarga la linea, aggiungendosi alla precedente GT 1600 lanciata alla fine dello scorso anno.