Con un giro d’affari di circa 35 milioni di euro, IMT Intermato è uno dei principali player mondiali nella realizzazione di tecnologie per la lavorazione dei cerchi in lega.
C’è un aspetto che differenzia IMT Intermato dagli altri produttori di tecnologie per la lavorazione dei cerchi in lega: tutte le soluzioni realizzate dall’azienda vengono pensate e sviluppate espressamente per questo segmento di mercato.
di Elisa Maranzana
Fattori come un migliore rapporto tra peso e resistenza rispetto ai cerchi in acciaio, prestazioni superiori, leggerezza, estetica (e non solo) hanno fatto sì che, da diversi anni a questa parte, i cerchi in lega siano diventati una scelta sempre più popolare per i produttori di auto e gli automobilisti. Secondo i dati resi noti dall’EUWA, l’associazione europea che raggruppa i produttori di ruote, su un giro d’affari totale di circa 6,5 miliardi di euro, ben 4,5 miliardi provengono dalla produzione di cerchi in lega di alluminio per automobili.
Tra le eccellenze italiane di questo comparto si distingue il produttore di tecnologie per la lavorazione dei cerchi in lega IMT Intermato, da qualche anno parte del gruppo austriaco Alpine Metal Tech. Con un giro d’affari di circa 35 milioni di euro e la fama di player d’eccellenza mondiale, l’azienda si rivolge a tutti i maggiori costruttori di cerchi in lega. Vale a dire ai diretti fornitori delle case automobilistiche, nonché ai produttori indipendenti di aftermarket, ai quali fornisce non solo le macchine, ma anche i sistemi di automazione per il loro asservimento.
Recentemente IMT Intermato ha poi deciso di ampliare i propri orizzonti, aprendo a nuovi settori merceologici, come ci ha spiegato Giorgio Pizzi, Head of sales dell’azienda, che abbiamo incontrato per TECN’È.
Giorgio Pizzi, Head of sales dell’azienda: “Siamo l’unico produttore in grado di fornire al cliente una soluzione completa per la lavorazione dei cerchi in lega”.
IL VALORE AGGIUNTO
C’è un aspetto che differenzia IMT Intermato dagli altri produttori di tecnologie per la lavorazione dei cerchi in lega: tutte le soluzioni realizzate vengono pensate e sviluppate espressamente per questo segmento di mercato. Ogni macchina, in altre parole, non viene semplicemente adattata a questa produzione, ma disegnata intorno alla ruota. Non solo. “Siamo l’unico produttore”, ci spiega Pizzi, “in grado di fornire al cliente una soluzione completa per la lavorazione dei cerchi in lega. Ciò significa che gli forniamo le macchine, l’automazione, i sistemi di misura, le attrezzature di bloccaggio, l’assistenza e la formazione, mettendogli quindi a disposizione una soluzione funzionante completa di cui siamo totalmente responsabili. Questo si traduce in una cosa semplice, ma tutt’altro che banale: il cliente ha un solo numero da chiamare in caso di qualsiasi necessità, con conseguenti tempistiche di intervento molto più rapide, che bypassano anche il frequente problema di scarico di responsabilità”.
IMT Intermato ha di recente iniziato a proporre sistemi di automazione per l’asservimento delle macchine, sulla base delle esigenze specifiche dei clienti.
NUOVA BUSINESS UNIT
Nonostante il segmento di mercato relativo alla lavorazione dei cerchi in lega sia ancora il core business dell’azienda - responsabile di circa l’80% del fatturato - nel corso della sua storia IMT Intermato ha dato il via a due business unit parallele. Da un lato ha ampliato la gamma di macchine prodotte con soluzioni dedicate alla lavorazione meccanica in generale (quindi non più focalizzate solo sulla ruota), e dall’altro – novità degli ultimi mesi – ha iniziato a proporre anche sistemi di automazione per l’asservimento delle macchine, sulla base delle esigenze specifiche dei clienti.
“Abbiamo la consapevolezza di essere legati a un mercato - quello dell’automotive - che potremmo definire ‘capriccioso’. Per questo ci siamo posti l’obiettivo di dare corpo e sostanza anche a business alternativi”, ci racconta Pizzi. “Per ora ci stiamo dedicando ad automazioni abbastanza semplici, ma la nostra ambizione è quella di sviluppare questa attività negli anni che verranno, perché pensiamo che ci sia ampio spazio di manovra per crescere”.
Come ci fa notare Pizzi, infatti, il panorama industriale italiano è costituito da officine meccaniche con situazioni piuttosto variegate. “Nel nostro Paese sono tantissimi gli stabilimenti produttivi che ospitano macchine piuttosto obsolete e spesso realizzate da case produttrici differenti”, ci dice Pizzi, “molte delle quali non realizzano soluzioni di automazione per i loro impianti. È proprio questa platea di realtà che vogliamo raggiungere e supportare con la nostra nuova business unit”.
Tutte le soluzioni realizzate da IMT Intermato vengono pensate e sviluppate per essere integrate e connesse con gli altri impianti dello stabilimento del cliente, nel pieno rispetto degli standard dell’industria 4.0.
INTERCONNESSIONE
Sia che si tratti di una linea sviluppata per il segmento della ruota sia che abbracci altri comparti, ogni soluzione realizzata da IMT Intermato viene pensata e sviluppata per essere integrata e connessa con gli altri impianti dello stabilimento del cliente, nel pieno rispetto degli standard dell’industria 4.0.
“Abbiamo tre diversi livelli di interfaccia e scambio informazioni o dati con il cliente”, ci spiega ancora Pizzi. “Quello più basilare consiste nel fornirgli nel formato richiesto tutti i dati che raccogliamo all’interno della linea, siano essi gli stati macchina, i dati di produzione e simili. Questo affinché possa usufruirne come meglio crede affidandosi ai suoi sistemi informatici. Un secondo livello consiste nel fornire al cliente questi dati già con un’interfaccia, quindi con un software mirato a gestire la produzione, come per esempio un MES già sviluppato da noi. C’è infine un terzo livello che consiste nella fornitura di un altro software che, oltre a gestire la produzione, effettua anche un’analisi approfondita dello stato macchina, in ottica di manutenzione predittiva”. ©TECN’È
IMT Intermato si rivolge a tutti i maggiori costruttori di cerchi in lega.