Gianluca Gonella, Amministratore Delegato di Dassault Sytèmes Italia e Managing Director dell’area mediterranea.
Lo scorso 10 ottobre si è svolto a Milano, presso il prestigioso Hotel Sheraton San Siro, il 3DEXPERIENCE Executive Forum di Dassault Systèmes intitolato “Industry Renaissance: sustainable innovations and sustainable business for a sustainable world”. Già dal titolo si intuisce l’obiettivo dell’incontro: spiegare ai clienti effettivi e potenziali, ma anche ai partner e alla stampa, “come Dassault Systèmes intende investire e lavorare insieme ai propri clienti per dare vita a un’innovazione sostenibile”.
Così ha esordito Gianluca Gonella, Amministratore Delegato di Dassault Sytèmes Italia e Managing Director dell’area mediterranea, durante il discorso di apertura dell’evento. Dopo un excursus sulla storia dell’azienda, nata quasi 40 anni fa con il disegno 3D dei profili alari degli aeroplani e arrivata passo dopo passo alla piattaforma 3DEXPERIENCE, Gonella è giunto al punto fondamentale dell’incontro: “Partendo da un’indagine ISTAT basata sul Rapporto delle Nazioni Unite sulla sostenibilità e sul ‘Quadro 2030’, ho isolato tre punti che segnano le tappe della nostra strategia nei prossimi tre anni: sviluppo di prodotti sostenibili, sviluppo di città sostenibili, life science”.
Per ciascuno degli ambiti, l’AD di Dassault Sytèmes Italia ha citato tre casi concreti di utilizzo della piattaforma 3DEXPERIENCE per la realizzazione di modelli digitali di prodotti e città creati per fare test, validare i processi e ottenere così una maggiore sostenibilità, derivata dall’ottimizzazione dei costi, delle tempistiche e delle risorse energetiche.
Ha proseguito il discorso Olivier Ribet, Executive VP Europe Middle-East Africa, Russia & Cross Industry di Dassault Systèmes: “per assicurarci che il nostro tocco abbia il potere di creare valore senza impattare troppo sul pianeta è necessario rimuovere: rimuovere la giusta quantità di materiale dai prodotti e rimuovere i tempi di attesa, in modo da far scendere i costi. Per farlo, occorre ottimizzare i processi e cercare di ‘connettere tra loro i vari punti’: ovvero, far sì che tutti gli attori della catena del valore possano avere sotto controllo la versione più recente del prodotto e accedere in tempo reale a qualsiasi avvenimento o cambiamento durante il suo ciclo di vita”.
“Con la piattaforma 3DEXPERIENCE, Dassault Systèmes vuole quindi fornire un sistema che permetta di gestire il ciclo di vita del prodotto dalla progettazione ai servizi post-vendita con la simulazione fisica dei processi, ma che sia in grado anche di simulare i meccanismi di business”, ha aggiunto Ribet, che ha poi illustrato ai presenti un’ulteriore caratteristica della piattaforma, ovvero il “marketplace”: un luogo virtuale in cui chiunque voglia stampare un oggetto in 3D può progettarlo e commissionarne la realizzazione al possessore di stampanti 3D selezionato.
L’evento è proseguito con la presentazione del libro “Sostenibilità in cerca di imprese” da parte dell’autrice stessa, Patrizia Giangualano, consulente per le imprese sul tema della sostenibilità nonché membro del segretariato di ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile). Insieme a lei si è cercato di dare una definizione condivisa alla sostenibilità e di capire quanto questo tema sia importante per le aziende.
La seconda parte del Forum è stata dedicata a una Tavola rotonda, moderata dalla giornalista di Radio 24 Anna Marino, alla quale hanno preso parte alcuni dei partner di Dassault Systèmes: Stefano Brandinali, Chief Digital Officer e CIO di Prysmian Group, Andrea Giavon, Direttore Generale di CATAS S.p.A.; Stefano Tascone, Industry X.0 Lead di Accenture; Giorgio Montanari, Group CIO di Beghelli e, infine, Andrea Pontremoli CEO & General Manager di Dallara.
Partendo dal presupposto, definito da Anna Marino, che “andare verso la sostenibilità senza digitalizzazione è come andare nel deserto senz’acqua”, ciascuno degli intervistati ha spiegato cosa significa sostenibilità nella propria realtà produttiva, testimoniando come nell’azienda di appartenenza, grazie alla digitalizzazione, si stia andando verso una gestione sempre più sostenibile dei processi.
Particolare attenzione è stata dedicata anche alla forza lavoro del futuro: un tema caro a Dassault Systèmes e, pertanto, ai suoi partner. Nella maggior parte dei casi, questi ultimi collaborano con istituti e università per la realizzazione di percorsi di formazione in grado di creare le figure professionali che mancano nell’era del “Rinascimento Industriale”.
Ulteriori approfondimenti sull’evento saranno disponibili nell’articolo speciale pubblicato nella homepage di www.tecnelab.it a partire dal primo novembre 2019.
Da sinistra a destra: Anna marino, giornalista Radio 24, Stefano Brandinali, Chief Digital Officer e CIO di Prysmian Group, Andrea Giavon, Direttore Generale di CATAS S.p.A.; Giorgio Montanari, Group CIO di Beghelli; Andrea Pontremoli CEO & General Manager di Dallara e, infine, Stefano Tascone, Industry X.0 Lead di Accenture.