Grande successo per il debutto in Italia dell’IO-Link User Workshop (www.io-link.com/en/), la giornata convegnistica promossa dal consorzio IO-Link per far conoscere e diffondere questa tecnologia. L’evento, svoltosi lo scorso 20 ottobre presso il Parco Scientifico e Tecnologico Kilometro Rosso di Bergamo, ha visto la partecipazione di circa 200 ospiti.I partecipanti hanno avuto modo nel corso della giornata di apprendere il funzionamento del sistema IO-Link, i vantaggi per gli utenti e come selezionare i prodotti più idonei.
In concomitanza con il workshop si è tenuta anche una micro-fiera con stand espositivi, dove i costruttori leader di sensori, attuatori e sistemi di controllo, hanno presentato le proprie soluzioni IO-Link interoperabili: Balluff, Bihl Wiedemann, Festo, ifm, IQ2 Development GmbH, Leuze Electronic, Pepperl+Fuchs, Phoenix Contact, Schmalz, SICK, Siemens, Technologie Management Gruppe, Turck, Wago. Event Partner, il Consorzio Profibus e Profinet Italia – P.I., organizzazione comprendente circa 50 aziende e parte di PI International.
IO-Link è la prima tecnologia IO standardizzata al mondo (IEC 61131-9) per comunicare con sensori e attuatori. La comunicazione punto a punto ad alte prestazioni è basata sul principio noto da tempo del collegamento a tre conduttori per sensori e attuatori e non necessita di materiale di cablaggio con requisiti aggiuntivi. IO-Link non è un bus di campo, ma rappresenta l’evoluzione della tecnologia di collegamento comprovata finora utilizzata per sensori e attuatori. In qualità di tecnologia aperta per il livello inferiore dei dispositivi di campo, IO-Link crea un valore aggiunto e permette a costruttori di macchine, integratori di sistemi e operatori di impianti di elaborare nuove soluzioni.
L’incontro si è sviluppato in due fasi: al mattino è stata fornita una panoramica più generale e teorica sullo standard IO-Link; al pomeriggio gli interventi dei relatori, con un approccio orientato alla pratica, hanno consentito agli ospiti di acquisire le conoscenze base sulla comunicazione punto a punto standardizzata con sensori e attuatori sul campo e hanno focalizzato l’attenzione sull’interazione tra i componenti (master, device, ingegnerizzazione e controllo), nonché sulle rispettive possibilità di applicazione.