Giunto in Italia alla ventunesima edizione, mcTER Cogenerazione Milano (www.mcter.com), mostra-convegno applicazioni di cogenerazione, è un appuntamento per operatori professionali, organizzato da EIOM (www.eiomfiere.it), che unisce convegni, workshop e un’area espositiva dove incontrare i leader di settore previsto presso il Crowne Plaza Hotel di San Donato Milanese il 28 giugno.
La cogenerazione è una possibilità che ci offre la tecnica per migliorare il bilancio economico ed energetico del nostro Paese. Un utilizzo adeguato delle risorse ci permette di capire come migliorare, e l’utilizzo adeguato non è solo uno sfruttamento della risorsa termodinamicamente corretto, ma anche un’impostazione realizzativa avanzata, una gestione accurata e una manutenzione pronta e possibilmente predittiva. L’attenzione a tutti gli aspetti realizzativi e gestionali, e non solo la ricerca di nuove opportunità, porta a una situazione che possiamo definire ottimale.
Il convegno “Cogenerazione, per fare di più. Aumento dell’efficienza e 4.0: cogenerazione ‘chiave di volta’ per l’industria energetica nazionale” è impostato su due tematiche principali: opinioni istituzionali, attraverso Enti che rappresentano la guida del Paese nelle decisioni normative e di confronto tecnologico, e opinioni degli operatori, che sono impegnati sia nella realizzazione di impianti cogenerativi sia nella gestione.
Un secondo momento di interesse della giornata è quello attinente “Biometano e biogas: le nuove opportunità del gas rinnovabile”. L’approvazione del Decreto Biometano può servire da trampolino per il raggiungimento degli obiettivi imposti dagli Accordi di Parigi, per arrivare al traguardo di un’economia a emissioni zero entro il 2050. Secondo stime CIB, Consorzio Italiano Biogas, l’Italia sarebbe nelle condizioni di raggiungere una produzione di 10 miliardi di m3 di biometano al 2030, di cui almeno 8 da matrici agricole, pari a circa il 15% dell’attuale fabbisogno annuale di gas naturale e ai due terzi della potenzialità di stoccaggio della rete nazionale.
Il convegno, organizzato dal CIB, risulta l’occasione sia per approfondire il Decreto che per fare il punto su nuove opportunità e aggiornamenti (normative, fiscalità) oltre che per esaminare interessanti casi applicativi proposti dalle aziende produttrici.
L’appuntamento “Contabilizzazione del calore: la nuova UNI 10200. Cosa cambia nella ripartizione delle spese di riscaldamento, raffrescamento e ACS”, si propone invece come luogo di confronto su tematiche importanti e più che mai attuali, come, ad esempio, la ripartizione delle spese di riscaldamento e acqua calda sanitaria nei condomini dotati di impianto centralizzato, le apparecchiature per misurare i consumi individuali di energia termica in maniera diretta e indiretta e su come la contabilizzazione del calore sta cambiando le nostre case e il nostro modo di vivere.
La revisione della UNI 10200, norma sulla ripartizione delle spese di riscaldamento, sta volgendo al termine e con essa arriveranno diverse novità che interesseranno non solo gli operatori, ma anche i clienti finali. mcTER Contabilizzazione Calore è un evento dedicato specificatamente a progettisti, installatori, studi tecnici, amministratori di condominio, termotecnici, consulenti, impiantisti e pubblica amministrazione.
E la giornata non finisce qui: lo “storage elettrico” sta iniziando a diffondersi e, consentendo di immagazzinare anche l’energia prodotta dalle rinnovabili, porterà a migliorare la gestione delle reti di distribuzione, a stabilizzare i problemi di rete con un miglior bilanciamento nella gestione dei momenti di picco della domanda d’energia. Il tema dello stoccaggio dell’energia prodotta da fonti rinnovabili è quindi assolutamente strategico e determinante per creare un percorso credibile alternativo ai carburanti fossili.
Il convegno “Energy Storage ed efficienza energetica”, presenta lo stato dell’arte dello storage d’energia in Italia, valutandone tanto le tecnologie più innovative quanto le potenzialità economiche del mercato.
Ultimo, ma non per importanza, va citato il momento di confronto sulla “Filiera legno-energia: scenari, prospettive e nuove soluzioni”. La combustione delle biomasse legnose è da sempre una risorsa e un’opportunità per il nostro Paese, ma la strada è tuttora accidentata tra criticità ambientali, principalmente dei piccoli dispositivi, e scenari futuri collegati alla sostenibilità.
L’imminente revisione della Direttiva 28 sulle fonti rinnovabili e il recente testo unico in materia di foreste e filiere forestali potrebbero porsi come ulteriore punto di svolta e/o di rilancio del settore. A questo si affiancano l’etichettatura energetica dei generatori alimentati a legna e uno scenario commerciale del mercato del legname in evoluzione. Si aggiorna anche la normativa tecnica a supporto.