Dopo Mosca, Bucarest e Ottawa, si è svolta a Bergamo la sedicesima edizione del simposio scientifico internazionale INCOM-Information Control Problems in Manufacturing (www.incom2018.org), tre giornate di massimo fermento, organizzate congiuntamente dall’Università degli Studi di Bergamo (www.unibg.it) e dal Politecnico di Milano (www.polimi.it), in cui esperti mondiali del settore informatico applicato ai sistemi manifatturieri si sono confrontati su tecnologia, ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico.
Oltre 400 partecipanti provenienti da 46 Paesi, più di 300 articoli scientifici su progetti industriali e di ricerca, 47 sessioni parallele, decine di workshop, tutorial e visite industriali: questi i numeri dell’edizione 2018 del simposio che ha portato nell’Ateneo orobico ricercatori ed esponenti di estrazione industriale che svolgono le loro attività di ricerca e di trasferimento tecnologico su temi di frontiera legati alle tecnologie e alle soluzioni gestionali applicate alle future generazioni dei sistemi manifatturieri.
I lavori della tre giorni, con il coordinamento scientifico del prof. Sergio Cavalieri, dell’Università degli Studi di Bergamo, e del prof. Marco Macchi, del Politecnico di Milano, hanno preso il via lunedì 11 giugno nella suggestiva cornice dell’ex-chiesa di Sant’Agostino, Aula Magna dell’Università degli Studi di Bergamo, con i saluti del Rettore Remo Morzenti Pellegrini, del Sindaco Giorgio Gori e del Vice Presidente dell’International Federation of Automatic Control Carlos Eduardo Pereira. Attesissimo l’intervento dell’esperta mondiale di cybersecurity Esti Peshin, Vice Presidente e General Manager della Cyber Division di IAI-Israel Aerospace Industries, su “National Level Cyber Security in the Age of Internet of Things”.
Presente, durante i lavori pomeridiani sul tema dei robot collaborativi, YuMi, il robot sviluppato da ABB che lo scorso settembre ha cavalcato il palcoscenico del Teatro Verdi di Pisa dirigendo un’orchestra accompagnata dalla voce di Andrea Bocelli.
Martedì 12 giugno sono stati affrontati temi fortemente attuali quali: “Big Data in the Engineering Systems”, di Andrew Kusiak, Direttore del laboratorio di Intelligent Systems Laboratory dell’University of Iowa, e l’impatto dell’Industria 4.0 a livello internazionale presentato da un panel di esperti del mondo scientifico e industriale coordinato dal professor Marco Taisch del Politecnico di Milano.
Il convegno si è concluso giovedì 13 giugno con le visite ai poli industriali eccellenza del territorio bergamasco: lo Smart Lab di ABB, il parco scientifico-tecnologico Kilometro Rosso di Stezzano e i laboratori del Campus di Ingegneria dell’Università di Bergamo, sede di Dalmine.