Giunta alla sua trentacinquesima edizione, l’iniziativa che Ucimu-Sistemi per Produrre (www.ucimu.it) riserva alle migliori tesi di laurea, di primo e secondo livello, è stata pensata per promuovere la conoscenza delle tecnologie e delle tematiche connesse con la produzione e l’utilizzo di macchine utensili, robot e sistemi d’automazione, favorendo il collegamento tra università e impresa. La cerimonia di premiazione – svoltasi a conclusione dello scorso anno –, introdotta da Giancarlo Losma, Presidente dell’Associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione, si è svolta presso la sede di Ucimu-Sistemi per Produrre alla presenza degli studenti, accompagnati dalle loro famiglie, dei professori e degli imprenditori coinvolti negli studi di tesi. Sei gli studenti universitari, in rappresentanza di quattro diversi atenei italiani, che hanno ottenuto i prestigiosi riconoscimenti messi in palio da Fondazione Ucimu. Oltre al Politecnico di Milano, istituto con il quale l’associazione ha attivato nel corso degli anni importanti progetti di collaborazione, erano rappresentate l’Università degli Studi di Bologna, di Padova, di Modena e Reggio Emilia.
La commissione esaminatrice ha conferito un premio per la tesi di Laurea triennale ad Elisabetta Fava dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Facoltà di Ingegneria: relatore Professor Francesco Pellicano, che ha discusso la tesi dal titolo “Modellazione FEM d’ingranaggi”.
Delle cinque tesi di laurea specialistica che hanno ottenuto il riconoscimento, tre rientrano nella categoria elaborati premiati per l’impatto aziendale. È il caso dei lavori svolti da: Paolo Faccin dell’Università degli Studi di Padova, Facoltà di Ingegneria, Dipartimento di tecnica e gestione dei sistemi industriali: relatore Paolo Lazzarin su “Analisi strutturale di un albero eccentrico per pressa meccanica Omera”, lavoro realizzato in collaborazione con la società Omera; Stefano Musletti del Politecnico di Milano, Facoltà di Ingegneria meccanica: relatore Professor Giacomo Bianchi su “Potenzialità e limiti della modulazione di velocità di taglio per la riduzione delle vibrazioni in tornitura e fresatura”, lavoro realizzato in collaborazione con la società Jobs; Dario Piras del Politecnico di Milano, Facoltà di Ingegneria dei sistemi, corso di laurea in ingegneria gestionale: relatore Professoressa Donatella Corti su “Linee guida per l’adozione di soluzioni tecnologiche a supporto dell’after-sales service nel settore dei beni strumentali”, lavoro realizzato in collaborazione con la società Breton.
A completamento del quadro sono stati premiati: Alessandro Ascari dell’Università degli Studi di Bologna, Facoltà di Ingegneria meccanica, che ha ricevuto il riconoscimento per la categoria macchine ttensili e sistemi produttivi, con la tesi “Tecniche di giunzione mediante saldatura ibrida laser CO2-GMAW di laminati metallici di elevato spessore”: relatore Professore Giovanni Tani; e Maria Crema dell’Università degli Studi di Padova, Facoltà di Ingegneria, Dipartimento di tecnica e gestione dei sistemi industriali, che ha ricevuto il premio per la categoria Economia, gestione, organizzazione e comunicazione nel settore della macchina utensile e dei sistemi di produzione meccanica, con la tesi “Le determinanti del grado di apertura dei processi innovativi nelle imprese industriali italiane”: relatore Professoressa Chiara Verbano.
“L’iniziativa dei Premi Ucimu ha un valore enorme per l’associazione e le sue imprese. È infatti ai giovani che le aziende guardano con attenzione e speranza. Le imprese costruttrici di macchine utensili possono rappresentare infatti un’interessante prospettiva professionale per i giovani, d’altra parte i giovani rappresentano il futuro delle nostre imprese”, ha sottolineato Losma. L’auspicio è che la collaborazione tra mondo dell’industria e della formazione, universitaria e non solo, sia sempre più intensa e proficua. L’impegno dell’associazione dunque prosegue sul terreno fin qui tracciato. Il bando per l’edizione numero 36 della prestigiosa iniziativa sarà diffuso a breve. Invariate finalità e caratteristiche del concorso, che si rivolge agli studenti che conseguiranno la laurea nel periodo compreso tra agosto 2011 e maggio 2012, presso le facoltà triennali e specialistiche di Ingegneria, Economia, Informatica, Disegno industriale e Scienze della Comunicazione di politecnici e università italiane. Sono ammesse al concorso anche le tesi svolte presso università straniere, purché sviluppate in collaborazione con imprese associate ad Ucimu-Sistemi per Produrre. La consegna dei Premi Ucimu 2012 avverrà in occasione della 28.BI-MU/Sfortec, in programma a fieramilano dal 2 al 6 ottobre 2012.