Nato per sviluppare soluzioni di robotica e intelligenza artificiale per l’industria, il JOiiNT LAB, Robotica Intelligence League Bergamo, è un’iniziativa pioneristica per Giovenzana. L’iniziativa dell’azienda bergamasca coinvolge ben nove imprese “Champion”: ABB, Brembo, Cosberg, Elettrocablaggi Fassi, Giovenzana International, SDF, SIAD, Valtellina.
Lo scopo del laboratorio – costituito tra l’IIT, Italian Institute of Technology,e l’Intellimech Consortium, Consorzio di Ricerca per la Meccatronica – è facilitare l’applicazione in scenari realistici di tecnologie avanzate sviluppate dall’IIT, incluso lo Smart Working da remoto nell’ambito industriale e la robotica collaborativa.
A sostegno del progetto, è stato fatto un investimento di 5,2 milioni di euro, e sono stati impiegati 15 ricercatori e 10 ingegneri – specialisti altamente formati e dottorandi presso il Kilometro Rosso di Bergamo e altre imprese –, per un totale di 25 operatori che condurranno le attività sotto la supervisione di alcuni studiosi dell’IIT che operano nel campo della robotica.
In Giovenzana, l’ingegneria e l’alta qualità vengono combinate, giornalmente, con un forte know-how, allo scopo di fornire soluzioni innovative che si adattino ai bisogni dei clienti. Proprio per questo, l’azienda ha deciso di partecipare al progetto JOiiNT LAB, che rappresenta un grande passo tecnologico.
In qualità di partner, Giovenzana avrà un accesso prioritario ai risultati della ricerca, che saranno applicati alle soluzioni di sicurezza per garantire, ancor più, l’alta qualità e la competitività sul mercato dei prodotti Giovenzana.