Gli impianti di filtrazione di VOMAT per lubrorefrigeranti possono essere adattati in modo ottimale alle esigenze dei costruttori di utensili. Gli impianti singoli FA di VOMAT e i sistemi di filtrazione centralizzati specifici per il cliente (nella foto) rappresentano potenti soluzioni di filtrazione in grado di superare qualsiasi sfida tecnica e qualitativa.
Risparmio energetico, conservazione delle risorse e riduzione dei costi operativi: queste sono tutte sfide importanti per le aziende che si occupano di affilatura di utensili e quindi anche per i loro fornitori di macchine e componenti.
Un esempio è la microfiltrazione dei lubrorefrigeranti. In un contesto di aumento della qualità e della produttività, che preveda al tempo stesso una produzione sostenibile, sono necessari impianti intelligenti ed efficienti.
VOMAT, azienda produttrice di filtri con sede a Treuen, sarà presente al GrindTec di Lipsia, in Germania, al padiglione 5, stand B02, per presentare le proprie macchine in grado di soddisfare in maniera ottimale gli elevati requisiti del settore in termini di efficienza dei costi e di sostenibilità al tempo stesso.
La microfiltrazione dei lubrorefrigeranti rappresenta un elemento indispensabili e un fattore per la creazione di valore aggiunto nel sistema complessivo di affilatura degli utensili. “I costi di esercizio dei lubrorefrigeranti usati per l’affilatura degli utensili superano spesso i costi delle affilatrici”, afferma Steffen Strobel, responsabile commerciale di VOMAT.
“I costruttori di utensili che intervengono su questo fattore possono risparmiare notevolmente grazie a una tecnologia di microfiltrazione innovativa e ad alte prestazioni perfettamente adattata alle singole portate e necessità produttive. In aggiunta, chi, oltre a puntare su tecnologie di affilatura d’avanguardia, utilizza il giusto sistema di filtrazione dei lubrorefrigeranti, può produrre in modo sostenibile”, spiega Strobel.
Al fine di assicurare un elevato livello produttivo e qualitativo, ma anche per sfruttare le possibilità di razionalizzazione e sostenibilità, VOMAT fornisce potenti impianti di filtrazione della serie FA e i filtri sottovuoto a nastro UBF che, nonostante la loro struttura compatta e l’ingombro ridotto, combinano specifici vantaggi tecnici.
VOMAT crea soluzioni di filtrazione FA, dagli impianti singoli a quelli centralizzati per l’industria pesante, che, tramite filtri pre-strato ad alte prestazioni e di lunga durata, alimentati a flusso pieno, sono in grado di separare al 100% l’olio esausto da quello pulito.
Con soluzioni di questo tipo è possibile ottenere un grado di purezza della classe NAS 7 (3-5 µm). La combinazione di tecnologie di filtrazione, di raffreddamento e di smaltimento all’avanguardia, se necessario con prefiltro HSS incluso per lavorazioni miste, garantisce risultati positivi in termini economici ed ecologici.
“Filtrazione a flusso pieno, contro-lavaggio basato sulle necessità reali, gestione della temperatura costante e ad alta precisione, soluzioni di riciclaggio personalizzate: la nostra tecnologia di filtrazione garantisce che i lubrorefrigeranti siano mantenuti puliti nel sistema per un periodo più lungo”, aggiunge Strobel.
“La qualità produttiva aumenta proporzionalmente alla pulizia e alla precisione di filtrazione, rendendo il processo di affilatura più economico. Se i lubrorefrigeranti devono essere cambiati con minore frequenza, si riducono, oltre ai tempi di fermo, anche i costi in termini di acquisto, stoccaggio, riciclaggio e consumo energetico”, conclude Strobel.
Il filtro sottovuoto a nastro UBF di VOMAT è particolarmente indicato per la filtrazione di oli ed emulsioni, nonché di fluidi idrosolubili contaminati da acciaio, HSS, leganti o particelle di dischi abrasivi.