La 43° edizione di MCE-Mostra Convegno Expocomfort ha visto la presenza di 505 giornalisti accreditati da tutto il mondo, 1.800 espositori e 121.396 visitatori, più di due terzi italiani.
Piena soddisfazione, tra le più alte mai registrate, dalle più importanti aziende dei settori dell’impiantistica civile e industriale, climatizzazione, energie rinnovabili e mondo acqua, per la 43° edizione di MCE-Mostra Convegno Expocomfort.
505 giornalisti accreditati da tutto il mondo, 1.800 espositori e 121.396 visitatori, più di due terzi italiani: questi alcuni numeri della manifestazione che ha registrato una forte crescita rispetto all’edizione 2022.
“Al di là di questi dati”, afferma Massimiliano Pierini, Managing Director di RX Italy, “è la soddisfazione delle aspettative delle aziende e dei visitatori di questa edizione di MCE a rappresentarne il successo”.
La 43° MCE ha infatti raccolto il 94% di soddisfazione da parte dei visitatori (la più alta in assoluto mai registrata), e il 76% da parte degli espositori, che (il 75%) dichiara la propria propensione a partecipare alla prossima edizione, in programma a Fiera Milano dal 24 al 27 marzo 2026 (dati Questionario di Customer Satisfaction su 1.026 espositori e visitatori).
“È un risultato determinato da differenti fattori: il ritorno a marzo, gli interventi sull’offerta fieristica che abbiamo realizzato grazie all’attività di ascolto e dialogo con tutti gli stakeholder della filiera attivata dopo la scorsa edizione”, prosegue Pierini, “e il nuovo layout che ha recepito i cambiamenti in atto nel mondo HVAC+R e che ha permesso ai visitatori di seguire un filo logico nella visita, guidato dalle soluzioni più che dai singoli prodotti”.
Le attività fra un’edizione e l’altra proseguiranno, è già in calendario il nuovo evento Heat Pump Technologies, dal 2 al 3 aprile 2025 all’Allianz MiCo di Milano, uno spinoff di MCE per gli anni dispari interamente dedicato alle pompe di calore e alle tecnologie connesse, soluzioni che nei prossimi anni giocheranno un ruolo decisivo per ridurre le emissioni inquinanti in atmosfera e facilitare la transizione energetica, riuscendo, al tempo stesso, a risparmiare sul costo delle bollette.
Visitatori in crescita
Tornando ai numeri, sono stati 83.763 i visitatori provenienti dall’Italia, con il Centro/Sud che cresce rispetto al passato, rappresentando il 25,5% delle presenze (26,7% dal Nord Est e 47,8% dal Nord Ovest).
Per i visitatori esteri, 37.633 da 141 Paesi, crescita di presenze dall’Europa centro-orientale, a dispetto delle problematiche geopolitiche che coinvolgono la zona: oltre alla Polonia, Paese Partner, da evidenziare la corposa partecipazione da Romania, Slovenia e Repubblica Ceca. In crescita i numeri dalle Americhe, con USA, Canada, Brasile e Cile in testa, e dall’Asia (27,2%), grazie al ritorno dei visitatori cinesi, ma soprattutto alle presenze da Turchia, India e Corea del Sud.
“Sono state 204 le delegazioni internazionali, provenienti da 44 Paesi, ospitate in fiera, frutto del lavoro in collaborazione con ICE, che, oltre all’intensa attività promozionale e di selezione degli operatori, ha saputo adattarsi velocemente alle sfide create dalla gestione dei visti di visitatori provenienti da aree sensibili”, continua Pierini.
“Interessante la partecipazione degli studi professionali (11,10% sul totale)”, spiega Pierini, “a dimostrazione della tendenza del mercato verso una gestione sempre più intelligente dell’HVAC+R e della necessità di una progettazione avanzata, basata sulla system integration che guardi, oltre al comfort, all’ottimizzazione e all’energy saving degli impianti in ambito residenziale, commerciale e industriale”.
Nutrita la presenza di ingegneri, in crescita anche rispetto all’ultima edizione pre-pandemia (7,1%), confermata quella di installatori e manutentori (29,90%) e di Buyer e responsabili acquisti (42,80%).
Il numero dei visitatori è stato apprezzato dagli espositori, con l’82% di soddisfazione, il dato più alto di sempre, espresso nel questionario di customer satisfaction: “A ogni edizione ci rivolgiamo a visitatori sempre più profilati, preparati e con una forte propensione a usare MCE come marketplace; infatti, il 41% dei buyer riporta l’attivazione di trattative e il 19% di aver concluso un ordine”, commenta Pierini, “fattore che ci stimola a definire nuove proposte e servizi per creare relazioni significative e fidelizzare il pubblico”.
Componente formativa
12 convegni ufficiali e 65 workshop, organizzati in collaborazione anche con associazioni e partner, hanno saputo raccontare l’efficienza energetica e la transizione ecologica in atto, le sue implicazioni ambientali, sociali ed economiche, ponendo la produzione e l’uso dell’energia al centro di un dibattito attuale di cruciale importanza.
Un programma convegnistico che ha saputo tra l’altro coinvolgere differenti interlocutori nella definizione di nuove prassi impiantistiche per l’edilizia a energia zero, sostenibilità e IA.
All’interno dell’incontro “Progettare la transizione energetica: come vincere le sfide del futuro”, è stata data voce a chi è chiamato a implementare scelte concrete, ovvero ai progettisti che da sempre sono coinvolti in questo processo, mettendo a fuoco in un’ottica interdisciplinare la trasformazione dei contesti urbani contemporanei vista da grandi studi di architettura.
L’appuntamento, che ha visto la partecipazione di Jacobs Italia, Lombardini 22 e Tekser, è stato coordinato dal prof. Giuliano Dall’O’, Ordinario di Fisica Tecnica Ambientale presso il Dipartimento ABC (Architecture, Built environment and Construction engineering) del Politecnico di Milano e Coordinatore di MCE Lab.
I tre studi di architettura hanno inoltre coadiuvato la Giuria degli “MCE Excellence Awards-Efficiency&Innovation for Transition Goals”, il riconoscimento introdotto quest’anno che ha valutato meritevoli 59 tra prodotti e soluzioni in esposizione, già oggi protagonisti del processo di transizione energetica e ambientale.
Un’altra novità è stato il Water Prix: il concorso a premi dedicato al tema dell’Intelligent (use of) Water, ideato in collaborazione con Aqua Italia e ANGAISA, ha registrato 1.185 giocate, che hanno portato all’assegnazione di oltre 40 premi instant win tra buoni Amazon, auricolari wireless Pantone e iPhone 14, e all’estrazione del superpremio finale, assegnato a un operatore messicano della delegazione ICE, consistente in un weekend per due persone presso “La Peschiera Hotel”, a Monopoli, premiata località Bandiera Blu 2023.
Event sustainability
La sostenibilità degli eventi fieristici è diventata una priorità per RX, che ha attuato una serie di scelte per diminuire l’impatto ambientale: dalla notevole riduzione della produzione di stampati al riciclo completo della moquette utilizzata nelle corsie e per gli allestimenti, alla collaborazione con Trenitalia per incentivare il trasporto pubblico come mezzo per arrivare in fiera.
Grazie a una percentuale dei proventi derivanti dalla vendita di codici invito agli espositori di MCE 2024, Just a Drop, la charity internazionale che si occupa di portare acqua potabile alle comunità che non ne hanno accesso, fornirà l’accesso all’acqua potabile attraverso 60 filtri Biosend e costruirà 20 latrine, migliorando le condizioni sanitarie nel Villaggio Kandorl in Cambogia.
E in collaborazione con Banco Alimentare della Lombardia le eccedenze alimentari sono state raccolte dai volontari al termine della manifestazione e grazie all’iniziativa “Insieme contro la fame” sono stati distribuiti 32.630 pasti a persone e famiglie in difficoltà.
“Queste attività dimostrano la nostra propensione all’investimento consapevole nel promuovere concretamente tecnologie, applicazioni, prodotti, soluzioni e modelli di comunicazione che coniugano etica produttiva, rispetto dell’ambiente, diversità e qualità della vita di ognuno di noi. L’obiettivo è mettere al centro l’eccellenza del comparto, per costruire un futuro migliore e valorizzare modelli ‘ethically-minded’”, conclude Pierini.
Massimiliano Pierini, Managing Director di RX Italy alla conferenza di inaugurazione di MCE 2024.