“A day behind the line”. Un giorno dietro le quinte della tecnologia: potremmo definire così la giornata di approfondimento tecnico che Comau, leader mondiale nella fornitura di prodotti, sistemi e servizi avanzati per l’automazione industriale, ha organizzato di recente presso il proprio Innovation Centre di Grugliasco, in provincia di Torino.
Si è trattato di un vero e proprio viaggio all’interno delle ultime innovazioni tecnologiche dell’azienda, parte del gruppo FCA, in termini di robotica collaborativa, robotica indossabile, logistica, applicazioni laser e produzioni digitali. Combinando soluzioni innovative con tecnologie abilitanti, Comau aiuta le aziende a sfruttare le potenzialità delle tecnologie digitali nel settore manifatturiero, con un’attenzione particolare al rapporto uomo-macchina, che si declina perfettamente nel termine “humanufacturing”.
Ne è un esempio il robot collaborativo Aura, dotato di sei livelli di sicurezza e un approccio modulare, per supportare le persone durante l’esecuzione di operazioni manuali in sicurezza, senza la necessità di barriere o recinzioni. È stato dimostrato sul campo che Aura si può sfruttare in modalità non collaborativa ad alta velocità oppure collaborativa, a seconda delle necessità. Sul fronte dei dispositivi wearable applicati al mondo dell’industria, Comau ha realizzato una demo pratica con l’esoscheletro Mate, sviluppato per migliorare la qualità del lavoro degli operatori, supportandoli nello svolgimento delle loro mansioni quotidiane. Caratterizzato da una struttura dal design ergonomico, Mate aiuta a facilitare i movimenti ripetitivi e ad alleviare gli sforzi fisici degli arti superiori di chi lo indossa, grazie a un supporto posturale efficace e leggero (pesa circa 4 kg) che permette di replicare i movimenti dinamici della spalla avvolgendo il corpo come una seconda pelle.
Tra le soluzioni dedicate alla produzione digitale, in.Grid è la piattaforma di networking Comau che combina il mondo digitale e quello fisico per mezzo della sensorizzazione, dell’analisi dei dati e del monitoraggio in tempo reale di apparecchiature e sistemi e della linea di produzione. Permette l’analisi dei dati di produzione e il monitoraggio in tempo reale per aumentare la produttività e ai fini della manutenzione predittiva, aiutando le aziende a sfruttare le potenzialità di Industry 4.0. Vir.Gil è invece l’innovativa piattaforma digitale progettata per guidare i lavoratori nell’esecuzione di operazioni manuali, permettendo un’interazione quasi “umana” tra operatore e macchina.
Comau ha mostrato poi le potenzialità del veicolo a guida automatica (AGV) Agile1500 in un contesto produttivo reale. Con batterie al litio a lunga durata e MIO (Modular Intralogistics Organizer), è un modulo di lavoro pensato per migliorare le operazioni logistiche automatizzate, sviluppato per ottimizzare la gestione del flusso dei materiali dal magazzino alla linea. I due scanner laser posizionati sulla parte anteriore e posteriore permettono al veicolo una navigazione sicura ed efficiente e una piena connettività e predisposizione per la diagnostica Factory 4.0.
Sul versante delle applicazioni laser, LHYTE è la sorgente laser multifunzione Comau che combina sorgenti laser in fibra o diodi per offrire maggiore flessibilità, precisione e velocità di lavoro e consente di massimizzare la produttività soddisfando gli obiettivi di produzione con un sistema unico di facile utilizzo. Infine, c’è stato anche spazio per un momento ludico grazie a EDO, l’originale robot modulare con intelligenza integrata open source, sviluppato per scopi didattici. Simona Recanatini