Leader nella robotica industriale, Tiesse Robot, con sede a Visano, in provincia di Brescia, ha dato vita, nei giorni 18, 19 e 20 luglio, ad un’open house ricca di novità e foriera di nuove speranze per l’industria manifatturiera.
Leader nella robotica industriale, con sede a Visano, in provincia di Brescia, dove, dal 1976, opera con una mission volta allo sviluppo di tecnologie all’avanguardia e con la capacità di offrire soluzioni innovative per ogni esigenza produttiva, Tiesse Robot ha dato vita, nei giorni 18, 19 e 20 luglio, a un’open house ricca di novità e foriera di nuove speranze per l’industria manifatturiera. Lungimiranza negli investimenti, professionalità dello staff, spazio alla ricerca e flessibilità progettuale: sono gli elementi che riassumono la filosofia dell’azienda e ne descrivono il modello organizzativo. Tra le nuove proposte figurano la gamma di robot Kawasaki serie RS; BX; YF e YS con struttura a bracci paralleli e gli SCARA Toshiba serie THL e THP. In vetrina anche le recenti innovative isole robotizzate di pallettizzazione, di saldatura ad arco con posizionatori orbitali per componenti macchine movimento terra, di saldatura a resistenza, un’isola di pressopiegatura con robot BX100 a polso cavo e software offlineTS Bent e un’isola dotata di quattro robot per la lavorazione e il montaggio di elementi blindosbarra.
di Daniele Montalenti
Guidata da Davide Daprà, Alfredo Gavazzi e Maurizio Ravelli, Tiesse Robot (www.tiesserobot.it) ha festeggiato i 35 anni di attività. Un traguardo importante, coronato da un portafoglio clienti che annovera brand di prestigio che operano nei più svariati settori. Una tappa fondamentale nel cammino della società è quella del 1992, quando ha preso forma l’alleanza strategica con il colosso giapponese Kawasaki Robot, con cui, lo scorso anno, è stato celebrato il ventennale della partnership.
Ad oggi, Tiesse Robot – è stato sottolineato nel corso dell’open house svoltasi nella sede di Visano i giorni 18, 19 e 20 luglio scorsi – ha consegnato nel mondo oltre 5.500 tra robot e isole robotizzate, destinati al mondo dei system integrator e a molteplici settori industriali che spaziano dall’arredamento al settore alimentare, dalle macchine agricole e automotive alle fonderie di alluminio, fino alla manipolazione e alla pallettizzazione, includendo anche il food e la farmaceutica.
NUMERI DI UN SUCCESSO
Dopo la forte crisi internazionale del 2009, l’azienda ha ripreso le proprie posizioni di mercato, recuperando, anche se non ancora completamente, i dati di bilancio precedenti e collocandosi nell’esercizio 2012/2013 su un fatturato di 22 milioni di euro, con un notevole incremento dovuto alle vendite sui mercati esteri.
Nella sede visanese, articolata su una superficie di 18.000 m2, vengono messe a punto isole automatizzate che nascono dalle problematiche del cliente e sono implementate dalla Divisione interna di Ricerca & Sviluppo. Un’efficiente rete commerciale e di assistenza garantisce il supporto dal primo contatto fino alla piena operatività dell’impianto.
La politica aziendale è connotata dalla forte espansione verso il mercato estero, dove Tiesse Robot è presente da molti anni con le controllate Tiesse Brazil in Brasile, Tiesse Robotic Deutschland in Germania e Tiesse Praga nella Repubblica Ceca. Anche nel 2013 la società prosegue con successo la propria attività di marketing e di espansione sui mercati dei Paesi emergenti, oltre a Brasile, Russia e India, dove propone il proprio know-how consolidato e dove sono state recentemente concretizzate importanti forniture di impianti di saldatura per primarie industrie locali, in particolare nel settore dei componenti per le macchine movimentazione terra. Certificata UNI EN ISO 9001/2008,Tiesse Robot è stata riconosciuta “Laboratorio di ricerca”, iscritta al relativo Albo del Ministero dell’Industria, fattore che si traduce per i clienti nell’accesso alle opportunità previste dalla normativa vigente in materia d’innovazione tecnologica.
I nuovi robot Kawasaki a cinematica parallela YS02N (a sinistra) e YF03N (a destra) trovano impiego in tutte le applicazioni picking ad alta velocità, sia nei settori dell’assemblaggio e della meccanica, sia in quelli del food, cosmetico e farmaceutico.
TECNOLOGIA IN MOSTRA
Nel corso dell’open house di metà luglio, Tiesse Robot ha esposto il meglio del proprio bagaglio tecnico, a partire dalla tecnologia Kawasaki che ha consentito d’introdurre continui perfezionamenti nell’utilizzo dei robot, oggi all’opera in comparti che spaziano dalla metalmeccanica alla fonderia, dall’alimentare alla movimentazione dei cartoni fino alle linee d’imbottigliamento. La proposta di Tiesse Robot si articola in una gamma di robot completa: nello specifico, la linea Kawasaki propone robot da 3 a 700 kg di portata, con gamme intermedie da 130 a 300 kg per soddisfare le più svariate esigenze di automazione industriale.
Il robot a struttura parallela YF003 costituisce, ad esempio, un punto di riferimento sul mercato per le caratteristiche dell’area di lavoro e per la velocità di movimentazione. Nato specificamente per le esigenze del packaging, il robot si presenta in versione wash down come standard e come opzione in classe IP 67. Nuovo e particolarmente interessante anche il robot compatto YS002 ad articolazione parallela, indicato per operazioni di packaging e montaggio. Una caratteristica importante di entrambi i modelli è la struttura cinematica che monta il motore dell’asse 4 sull’asse, senza necessità di aste di rinvio. In tal modo, viene migliorata l’affidabilità del robot stesso. Inoltre, l’asse 4 include un distributore rotante per l’aria, alleggerendo così l’organo di presa e consentendo un carico effettivo superiore. Fibra di carbonio e leghe in titanio conferiscono a questi robot prestazioni estreme, il tutto a condizioni economiche molto interessanti.
Dati i volumi produttivi, i nuovi robot Kawasaki a cinematica parallela YS02N e YF03N trovano d’altro canto impiego in tutte le applicazioni picking ad alta velocità, sia nei settori dell’assemblaggio e della meccanica, sia in quelli del food, cosmetico e farmaceutico. L’abbinamento dei robot antropomorfi ai nuovi robot a cinematica parallela YF03N e YS02N completa una gamma adatta a tutte quelle operazioni di packaging e montaggio in cui la velocità rappresenta il must per eccellenza.
Per l’occasione, Tiesse Robot ha riproposto anche la serie di robot RS antropomorfi a 6 assi, presentando il modello RS5L con sbraccio di 900 mm, che, insieme al più piccolo RS5N, rappresentano una valida soluzione d’inserimento in linea dove siano richieste elevate cadenze e bassi ingombri, il robot RS20, con portata di 20 kg, il robot RS80, con portata di 80 kg, e il nuovo palletizzatore RD80. La gamma RS presenta soluzioni da 3 ad 80 kg di portata, permettendo di soddisfare le più svariate esigenze.
La nuova serie Kawasaki BX è stata studiata per il settore della saldatura a resistenza ed è ottimizzata per le operazioni di Spot Welding. Il robot è proposto in due modelli: BX100N e BX200L (nell’immagine) concettualmente simili, ma differenziati per la portata e per l’area di lavoro.
MANIPOLAZIONE E MONTAGGIO
Kawasaki produce anche robot pressurizzati con il polso IP67 e il corpo IP65 e con elettrovalvola bistabile alloggiata nel braccio e copre, con modelli antropomorfi estremamente veloci, precisi, versatili e a basso consumo energetico, il settore delle manipolazioni di carico limitato, ma con cicli molto spinti, focalizzandosi per il futuro su settori strategici quali il medicale e il farmaceutico, per il quale sono previsti appositi modelli con specifiche richieste per gradi di protezione, emissione e lavaggi con agenti come VHP.
I laboratori Tiesse Robot hanno testato, in particolare, i nuovi modelli RS05N a 6 assi, portata da 5 kg e raggio da 700 mm, e RS05L a 6 assi, portata da 5 kg e raggio da 900 mm, su cicli campione reali, in applicazioni di Pick & Place, ed hanno confrontato i dati ottenuti con robot SCARA prestazionali. I risultati sono stati sorprendenti. “In pratica”, sostengono in Tiesse Robot, “è possibile affermare che oggi non esiste più la differenza di prestazioni in termini di tempo ciclo tra un robot SCARA e un antropomorfo veloce Kawasaki”.
Il linguaggio di programmazione Kawasaki AS, frutto di più di 40 anni di affinamento continuo, comprende un set di istruzioni potentissimo per risolvere anche le applicazioni più complesse. La funzione multitask, inclusa nella configurazione standard, consente la gestione dei segnali e dei dialoghi via Ethernet in TCP/IP e UDP verso supervisori e sistemi di visione. Tanta potenza di calcolo richiede un’interfaccia operatore potente e di semplice impiego. La tastiera di programmazione Kawasaki consente la creazione di un pannello interfaccia operatore con pulsanti, selettori, finestre di testo. Il tutto con una gestione su ampio touch screen a colori.
Una soluzione particolare è rappresentata dal robot SCARA Toshiba THP 550 ad elevatissima velocità – circa 120 cicli/min con 24 h operative –, che esegue persino cicli da 0,29 s per breve durata.
SALDATURA A RESISTENZA
La nuova serie di robot Kawasaki BX è invece stata studiata in particolare per il settore della saldatura a resistenza ed è ottimizzata per le operazioni di Spot Welding. La realizzazione di questo prodotto scaturisce da un’esigenza di elevata flessibilità nelle linee di produzione, nello spazio d’installazione minimo richiesto, nel risparmio dei costi d’energia e nell’alta capacità produttiva. Kawasaki ha trasferito nella progettazione del nuovo robot tutta la sua esperienza derivante dalla fornitura, da decine di anni, dei robot all’industria automobilistica. Il robot è proposto in due modelli: BX100N e BX200L, concettualmente simili, ma differenziati per la portata e per l’area di lavoro.
Un’altra caratteristica deriva dalla presenza di un polso cavo, con un foro di 63 mm, che permette il passaggio dei cavi d’azionamento del motore della servo pinza e di potenza per il trasformatore della stessa, e, ai robot, di poter lavorare affiancati senza creare interferenze nei cavi e nelle connessioni sospese all’esterno delle macchine. L’utilizzo di particolari motorizzazioni e la connessione con l’ultima generazione di controllori di tipo E, con una particolare routine per il calcolo delle accelerazioni e decelerazioni, ha consentito di ridurre i cicli di lavoro di circa il 15/20%, mentre il disegno della base richiede uno spazio a terra di circa il 50% in meno rispetto al modello ZX, che rimane comunque in produzione per le applicazioni di manipolazione veloce. Il grado di protezione del polso è sempre IP67; il peso totale del robot è invece di circa il 70% in meno dell’equivalente modello ZX. Le due aree di lavoro previste permettono l’inserimento di questi robot in qualsiasi tipologia di impianto produttivo.
UN UNICO CONTROLLORE
Tutti i robot sono gestiti dal controllore Kawasaki serie E, che, con espansione esterna, può arrivare a controllare fino a 14 assi. Dotato di Multifunction Panel per la programmazione con LCD touch screen, permette l’esecuzione di comandi non di movimento 15 volte più veloci, e con programmi paralleli e robot in movimento 18 volte più veloci rispetto ai controllori precedenti. La capacità di memoria standard è di otto megabyte per la memorizzazione di 80.000 step di programma. Un ulteriore aiuto per l’operatore deriva dal fatto che tutte le funzioni ausiliarie sono supportate da “help” online che descrivono la logica delle funzioni stesse. Una doppia porta Ethernet e il seriale RS232C permettono una connessione ottimale con i sistemi di controllo linea e con ogni tipo di sensoristica. Il controllore supporta funzioni di conveyor tracking a singolo e doppio trasportatore.
DALL’ANTROPOMORFO ALLO SCARA
L’offerta di Tiesse Robot è completata dai velocissimi robot SCARA della casa Toshiba che, con un range di portate variabile da 1 a 20 kg e sbracci da 180 a 1.250 mm, ben si adattano alle manipolazione in linee di packaging in svariati settori industriali. Tiesse Robot ha recentemente introdotto anche i nuovi SCARA Toshiba sospesi e equipaggiati con soffietti per operazioni in clean room, riuscendo così a fornire una linea ancor più ampia: tutti i modelli sono dotati di controllori all’avanguardia gestiti da CPU estremamente veloci e che evidenziano una connettività ai principali bus di campo per una corretta integrazione all’interno dei sistemi.
La nuova gamma Toshiba THL è stata progettata per ottenere il miglior rapporto prezzo/prestazioni. Un costante impegno nella ricerca dei componenti pià affidabili e confacenti ha permesso la realizzazione di questi nuovi eccellenti modelli. La serie è costituita da cinque modelli omogenei, con portata di 5 kg e ripetibilità di ±0,01 mm e differenti raggi d’azione da 300, 400, 500, 600 e 700 mm, numeri che denominano i modelli dal THL300 al THL700.
Obiettivo ben definito della nuova serie è quello della riduzione dei consumi, senza limitazione delle prestazioni. THL si pone quindi come un riferimento per elevate prestazioni, bassi consumi, semplicità d’impiego e un ottimo rapporto prezzo/prestazioni.
AD ALTISSIMA VELOCITÀ
Una soluzione particolare è rappresentata dal robot SCARA Toshiba THP 550 ad elevatissima velocità – circa 120 cicli/min con 24 h operative –, che esegue persino cicli da 0,29 s per breve durata. La sigla “550” indica il braccio di lavoro con un asse verticale Z che permette di avere corse da 150 o 300 mm. Il robot stato concepito per operazioni di packaging anche in linee Multiarm operanti su convogliatori in movimento. Per raggiungere queste performances, è stato collegato il nuovo controllore TS 3000 particolarmente compatto, ma potente, equipaggiato con due porte seriali e una porta Ethernet, una porta USB e con due ingressi per encoder atti a pilotare le funzioni di inseguimento del pezzo per la presa da nastro trasportatore. Robot e controllore gestiscono anche un hardware PLC per la gestione contemporanea in alta velocità dei segnali di ingresso e uscita. Il controllore è dotato di scheda a 32 ingressi e 32 uscite, in aggiunta alla disponibilità opzionale di bus di campo come Profibus e DeviceNet. Sul braccio robot sono disponibili 8 segnali di ingresso e 8 uscite, 4 passaggi area per la gestione degli organi di presa. Assieme al robot viene sempre fornito un CD con un simulatore per PC, che può essere direttamente collegato al robot per la programmazione dello stesso senza l’ausilio della tastiera di programmazione.
Tutti i robot possono essere collegati al pacchetto di visione Ts Vision espressamente sviluppato dalla sezione R&D dell’azienda, atto a fornire un potente e flessibile strumento per le operazioni di packaging, palettizzazione e depallettizzazione dei robot, e dotato di capacità di guida multirobot.
ISOLE ALL’AVANGUARDIA
All’open house di Tiesse Robot, infine, non potevano mancare alcuni innovativi impianti recentemente realizzati dall’azienda di Visano, soprattutto le isole robotizzate di pallettizzazione, di saldatura ad arco per macchine movimento terra, di saldatura a resistenza, un’isola di pressopiegatura con robot a polso cavo e software offlineTS Bent e un’isola per la lavorazione e montaggio di elementi blindosbarra.
Le sofisticate tecnologie automatizzate, presentate in questi giorni ai clienti, alla stampa e agli operatori del settore, forniscono nuove dimostrazioni della validità progettuale e della capacità innovativa del Gruppo Tiesse Robot, sempre attento a valutare le domande del committente e a tradurle in performance di altissimo livello e in soluzioni operative pienamente rispondenti alle aspettative, nei più svariati settori produttivi.
È la formula d’eccellenza di Tiesse Robot, che, anche in tempi di crisi, ha saputo mantenere la rotta, continuando a investire in innovazione e ricerca, basti ricordare lo sviluppo di pacchetti di visione oppure le linee di programmazione offline, guardando con lungimiranza ai nuovi mercati, come il Sud America, e ampliando le esportazioni verso Emirati, Russia, India.
Schema di un’isola di pressopiegatura con robot a polso cavo e software offlineTS Bent.