Progettare ruote dentate senza software specifici, per la complessità delle geometrie, è quasi impossibile. Al fine di facilitare il lavoro dei progettisti, igus (www.igus.it/gear-configurator) propone uno strumento semplice e pratico per configurare le ruote dentate, una soluzione che consente a ciascun cliente di configurare la propria ruota dentata anche con dimensionamenti speciali.
In pochi passaggi, l’utente indica solo le specifiche salienti della propria ruota dentata, quali modulo, numero di denti, larghezza e diametro interno. In tempo reale ha a disposizione il modello 3D da visionare a 360° e lo può esporte come file STEP. Caricato il file generato dal configuratore nel servizio 3D printing igus (www.igus.eu/3dprintservice) può ordinare immediatamente la ruota dentata prodotta con il nuovo materiale iglidur I6.
Con un semplice clic del mouse, l’utente ordina o richiede la quotazione della propria ruota dentata personalizzata e resistente all’usura. In soli tre giorni, la ruota dentata, customizzata e realizzata nel materiale resistente all’usura iglidur I6, viene spedita.
Il materiale SLS iglidur I6 per ruote dentate, d’altro canto, testato nei 2.750 metri quadrati del laboratorio di collaudo igus, ha dimostrato la sua resistenza all’usura e una vita utile d’esercizio particolarmente elevata. Rispetto ai comuni materiali per la stampa SLS, iglidur I6 è risultato più convincente.
Durante i collaudi, sono state testate ruote elicoidali su cui è stata applicata una coppia da 5 Nm a 12 giri/min. Le ruote dentate in materiale sinterizzato al laser PA12 si sono fermate dopo 521 cicli, con un aumento del coefficiente d’attrito elevato. Le ruote dentate prodotte con il nuovo materiale sinterizzato al laser iglidur I6 dopo 1 milione di cicli hanno mostrato solo una lieve, trascurabile, usura, ed erano ancora pienamente efficienti.
Nella prova, le ruote in iglidur I6 si sono affermate in modo evidente rispetto a quelle lavorate meccanicamente. Le ruote dentate in POM già dopo 621.000 cicli hanno mostrato un’usura totale, mentre quelle ricavate da lavorazione meccanica in PBT si sono rotte dopo solo 155.000 cicli.