Quando la necessità è quella di avere un punto d’accesso alla rete di comunicazione Profibus DP che permetta di configurare e gestire l’asset strumentale indipendentemente dal PLC, il Fieldgate SFG500 di Endress+Hauser (www.it.endress.com) è la scelta giusta da fare!
Il core business della società è lo strumento. “Conosciamo le difficoltà della gestione strumentale in tutti i suoi aspetti, sia che si tratti di manutenzione che di diagnostica e prevenzione della deriva degli strumenti. Proprio per questo motivo abbiamo sviluppato un sistema intelligente che permette una visione a 360° dello stato di salute dell’impianto”, sostiene Lorenzo Della Penna, Produc Manager Service & Digital Communication in Endress+Hauser.
“Comportandosi da Master Class 2 sulla rete Profibus DP e da listener sulla rete Ethernet, il Fieldgate SFG500 è la miglior porta d’accesso trasparente e indipendente dal PLC per la rete di comunicazione dell’impianto, in quanto permette l’interrogazione aciclica dello stato di salute dei dispositivi e della loro diagnostica”, aggiunge Della Penna.
La soluzione di Endress+Hauser assicura l’accesso alla rete Profibus DP con autoselezione dei principali parametri del bus. Non solo, consente di collezionare importanti informazioni dell’asset strumentale secondo NE107, l’interpretazione dei messaggi di diagnostica basata sui file GSD degli strumenti, il Log degli eventi con la possibilità di inviare email di allarme alla squadra manutentiva, la visualizzazione dei parametri di processo critici, la funzione di web browser.
“Prevedere un FieldGate intelligente come SFG500 all’interno della rete di comunicazione Profibus DP è la scelta migliore che si possa fare!”, afferma Della Penna. “Le attività manutentive verranno notevolmente semplificate, l’operatore non dovrà più recarsi in impianto senza conoscere con anticipo il motivo del malfunzionamento di uno strumento: arrivando preparato, sarà in grado di risolvere il problema molto più velocemente e la produzione potrà riprendere nel giro di poco tempo”.
“Non solo: prevedere la deriva strumentale diventa più semplice se ho il supporto potente, seppur semplice, della diagnostica NAMUR e l’interpretazione dei segnali d’errore”, aggiunge Della Penna. “Infine, la possibilità di riceve via email eventuali allarmi assicura la tempestività dell’intervento dei tecnici manutentori, limitando al massimo i periodi di fermo impianto e facilita la programmazione della attività di manutenzione quotidiana”.