Collegare i dati e integrare gli ecosistemi operativi e produttivi è cruciale per ottenere una visione globale delle operazioni.
La visione di Hexagon: qualità oltre la produzione, dati connessi, tecnologia e persone per il miglioramento continuo nel manifatturiero.
di Luca Ruggiero (*)
L’eccellenza dei prodotti è il risultato di processi di qualità meticolosi, che trascendono i confini dell’area produttiva. Nel settore manifatturiero, l’attenzione al miglioramento si concentra spesso sui cicli produttivi, trascurando gli aspetti operativi.
Questa tradizionale separazione tra produzione e gestione operativa crea una disconnessione che compromette l’efficienza complessiva. Pertanto, è essenziale adottare un approccio olistico, che estenda la qualità a tutti i dipartimenti e sedi. Tale integrazione strategica genera sinergie potenti, amplificando l’impatto positivo su attività, ecosistemi e processi. Solo attraverso un sistema di miglioramento continuo e interconnesso è possibile raggiungere l’eccellenza e assicurare una competitività duratura.
RIPENSARE LA PRODUZIONE
Molte aziende manifatturiere stanno adottando nuove strategie, tra cui quella dello “shift left”. Questo approccio riconosce che il miglioramento della qualità non riguarda solo la fase di produzione, ma inizia già dalle fasi di ideazione e progettazione.
Spostare l’attenzione oltre la produzione è fondamentale, ma il settore tende ancora a considerare la manifattura come un’attività a sé stante, anziché come parte di un ecosistema più ampio. La vera qualità si ottiene da un’azienda che esprime il massimo delle sue potenzialità, coinvolgendo attivamente tutti gli stakeholder: progettisti, personale di produzione, responsabili della qualità, fornitori e, soprattutto, clienti.
Un approccio integrato collega produzione e operazioni in un flusso continuo di dati, dove l’efficienza operativa alimenta quella produttiva e viceversa. Grazie alla connettività in officina, si possono raggiungere obiettivi aziendali fondamentali come qualità, produttività, time-to-market e agilità, mentre un focus sulla qualità in produzione migliora l’approvvigionamento tempestivo di componenti di alta qualità.
Il miglioramento della qualità non riguarda solo la fase di produzione, ma inizia già dalle fasi di ideazione e progettazione.
CREARE UN ECOSISTEMA DIGITALE CONNESSO
Attualmente, le informazioni digitali in molte aziende sono isolate in silos e non sfruttate appieno. Collegare questi dati e integrare gli ecosistemi operativi e produttivi è cruciale per ottenere una visione globale delle operazioni.
Per garantire la qualità, è necessario partire dall’area produttiva, con strumenti specializzati, acquisizione di dati ad alta fedeltà, controlli sui dati e connettività tra sensori e software. Dall’altro lato, è fondamentale ottimizzare la gestione delle risorse e il servizio clienti, orchestrando i processi di qualità anche oltre i confini della fabbrica.
Una visibilità aziendale completa permette di monitorare sia la produzione interna sia la qualità dei fornitori. Un Sistema di Gestione della Qualità (SGQ) fornisce approfondimenti su tutta la catena di fornitura, identificando precocemente eventuali problemi e migliorando l’efficienza complessiva.
L’integrazione tecnologica tra strutture e reti aziendali permette di creare una piattaforma digitale allineata, trasformando la connettività in supervisione e azione. In questo modo, si costruisce un sistema orientato all’innovazione, alla collaborazione e alla valorizzazione dei dati, per realizzare prodotti migliori con metodi più efficienti.
L’integrazione tecnologica tra strutture e reti aziendali permette di creare una piattaforma digitale allineata, trasformando la connettività in supervisione e azione.
LA QUALITÀ È PER LE PERSONE
Per garantire la qualità nella produzione è fondamentale porre il cliente al centro, progettando prodotti e servizi che rispondano alle sue esigenze, basandosi su dati concreti. La qualità non è solo una questione di dati, ma anche di persone. Le aziende sono comunità umane e un approccio alla qualità efficace deve coinvolgere tutti, creando una cultura aziendale solida e condivisa. Solo su questa base, la tecnologia può diventare uno strumento potente per migliorare ulteriormente la qualità e garantire una crescita duratura.
SFRUTTARE LA TECNOLOGIA
Il controllo della qualità e il miglioramento dei processi devono essere priorità nella gestione operativa. Ogni attività aziendale, interna o esterna, dovrebbe portare un vantaggio al cliente.
Le tecnologie più avanzate possono ridurre gli errori umani e migliorare la qualità e la coerenza dei processi in tutti i reparti, non solo in produzione. Un Sistema di Gestione della Qualità (SGQ) efficace coinvolge l’intera organizzazione, garantendo coerenza e conformità, e integra tutte le tecnologie chiave in un’unica piattaforma accessibile e fruibile.
Le moderne piattaforme SGQ basate su cloud utilizzano analisi avanzate dei dati, intelligenza artificiale, reportistica in tempo reale e tecnologie complementari per mantenere elevati standard qualitativi lungo tutta la catena del valore aziendale. Un sistema di gestione della qualità ben strutturato porta a prodotti migliori, maggiore efficienza, minori sprechi e, soprattutto, maggiore soddisfazione del cliente. ©TECNELAB
(*) Luca Ruggiero, Managing Director Sales Italy di Hexagon Manufacturing Intelligence.
Un approccio integrato collega produzione e operazioni in un flusso continuo di dati, dove l’efficienza operativa alimenta quella produttiva e viceversa.