La nuova macchina di misura a coordinate MAESTRO di Hexagon.
Più veloce, scalabile, intuitiva. MAESTRO, nuova macchina di misura a coordinate di Hexagon segna un’evoluzione decisiva rispetto alle generazioni precedenti.
di Riccardo Oldani
Una nuova idea di macchina di misura prende forma con MAESTRO, l’ultima nata in casa Hexagon. Un sistema progettato per affrontare le sfide dell’industria manifatturiera con un approccio radicalmente aggiornato, che punta su digitalizzazione, semplicità e scalabilità. A presentarla sono stati Luca Ruggiero, General Manager Sales di Hexagon Italia, e Gabriele Persichilli, Product Manager CMM, durante un evento tecnico dedicato alla stampa specializzata.
I BISOGNI DELL’INDUSTRIA AL CENTRO
“In questo momento storico, il manifatturiero sta affrontando sfide importanti”, ha esordito Luca Ruggiero. “Le aziende devono essere sempre più efficienti, rapide nel rispondere al mercato e capaci di affrontare la cronica carenza di competenze”. È partendo da queste esigenze concrete che è stato avviato lo sviluppo di MAESTRO. “La nostra intenzione era creare una macchina che potesse aiutare i clienti a essere più competitivi. Non un semplice aggiornamento, ma una nuova piattaforma tecnologica che definisse un nuovo standard”.
Uno standard fondato su quattro driver fondamentali: velocità, facilità d’uso, connettività e scalabilità. “Siamo partiti da ciò che serve davvero a chi lavora ogni giorno nella qualità e nella produzione. Abbiamo ascoltato i clienti, osservato i processi, analizzato le criticità. E poi abbiamo tradotto tutto questo in una macchina pensata per rispondere subito, ma anche per durare e adattarsi nel tempo”, ha concluso Ruggiero.
Luca Ruggiero, General Manager Sales di Hexagon Italia.
VELOCITÀ: MISURE RAPIDE E MOVIMENTI FLUIDI
“Il primo elemento che colpisce di MAESTRO è la velocità”, ha spiegato Gabriele Persichilli. “Parliamo di una macchina che si posiziona con rapidità superiore del 25-30% rispetto alla nostra Global S, già tra le più veloci sul mercato”.
A rendere possibile questo salto prestazionale è l’uso sinergico dei cinque assi reali, con un movimento fluido e coordinato. “Altre CMM a cinque assi assemblano componenti di fornitori diversi. MAESTRO è progettata nativamente da Hexagon, e questo fa la differenza”, ha sottolineato Persichilli.
Un esempio concreto? I movimenti rapidi e precisi riducono i tempi di scansione e riposizionamento del sensore, aumentando la produttività senza sacrificare l’accuratezza. “La macchina è pensata per misurare più pezzi in meno tempo, ottimizzando ogni secondo disponibile”.
Gabriele Persichilli, Director of Product Management di Hexagon Italia.
FASTCAL: CALIBRAZIONE PIÙ RAPIDA, MISURE PIÙ FREQUENTI
La velocità non riguarda solo le misure ma anche le operazioni preparatorie. Uno dei passaggi più onerosi per le CMM è la calibrazione della sonda. Con MAESTRO entra in gioco FastCal, una routine di calibrazione intelligente che riduce drasticamente i tempi.
“Con i metodi tradizionali, se devo calibrare 20 orientamenti impiego anche mezz’ora. Con FastCal bastano 6-8 posizioni, e il sistema calcola automaticamente tutti gli altri. Risparmiamo fino a 20 minuti per ciclo”, ha spiegato Persichilli. Un tempo recuperato che può essere dedicato alla produzione effettiva.
SCALABILITÀ: MIGLIORARE LE PRESTAZIONI VIA SOFTWARE
Altro punto chiave è la scalabilità. “MAESTRO può crescere con il cliente”, ha sottolineato Persichilli. Ciò significa aggiungere sensori o funzionalità, ma anche migliorare le prestazioni – in termini di accuratezza o velocità – con un semplice aggiornamento software.
“Passiamo da un errore massimo di misura di 1,5 µm a 1,2 µm, migliorando la precisione del 20%, senza toccare l’hardware”, ha spiegato. Un approccio modulare che consente di mantenere la macchina al passo con l’evoluzione delle esigenze produttive, evitando investimenti aggiuntivi in nuove apparecchiature.
MAESTRO consente un utilizzo intuitivo
FACILITÀ D’USO: LA METROLOGIA PARLA CON L’OPERATORE
La quarta innovazione riguarda l’interazione uomo-macchina. “Oggi una CMM è spesso appannaggio esclusivo del metrologo esperto”, ha osservato Persichilli. “MAESTRO cambia paradigma”.
Dotata di LED integrati e di un display interattivo, la macchina fornisce feedback visivo immediato: verde per misurazione in corso, blu per attesa di input, rosso per allarme, arancione per attenzione. “Anche da 50 m, un operatore può capire lo stato della macchina. E se necessario, avvicinarsi al display per avere più dettagli”, ha aggiunto.
Un’interfaccia pensata per agevolare anche gli operatori meno esperti, rendendo la macchina accessibile non solo ai tecnici specializzati, ma a tutta la filiera produttiva.
MAESTRO è stato progettato per le fabbriche connesse e si integra in modo fluido con i sistemi di automazione.