Qualità. Velocità, competenza sono i pilastri dell’orientamento di SMZ nell’approccio alla revisione di mandrini ed elettromandrini.
SMZ has been operating in the overhaul of spindles and electrospindles with an approach always oriented to three guidelines: quality, rapidity and competence.
FINO ALL’ULTIMO MANDRINO
Impegnata da più di vent’anni nella revisione di mandrini di tutti i tipi e di ogni marca, la società SMZ di Volpiano è attrezzata per lavorare su un portafoglio di prodotti a 360°. Il know-how dell’azienda è il frutto di rigide procedure definite negli anni, dell’uso di macchinari e apparecchiature speciali di elevata precisione, dell’esperienza acquisita nella riparazione di pezzi fabbricati secondo filosofie progettuali diverse, proprie di ciascun costruttore. Eppure, nonostante le difficoltà legate all'eterogeneità dei prodotti, i mandrini escono da casa SMZ “come nuovi”. Anzi, talvolta anche migliori.
di Anna Guida
Se apriamo l’enciclopedia Treccani e leggiamo la definizione di mandrino, “albero della macchina utensile che trasmette il moto all’utensile o al pezzo in lavorazione”, riusciamo a immaginare quest'organo di trasmissione in maniera abbastanza chiara e intuitiva. Ci può persino sembrare un oggetto semplice, a basso contenuto tecnologico. Ma subito l’immagine rassicurante che si sta plasmando nella nostra mente si dissolve sotto il peso della parole di Georg von Slawik, Managing Director di SMZ, azienda che dal 1992 si occupa della revisione di qualsiasi tipo di mandrino ed elettromandrino per fresatura, rettifica, alesatura, foratura e tornitura. “Il mandrino è un dispositivo meccanico/elettronico (meccatronico) complesso e articolato che all'interno della macchina utensile svolge un ruolo estremante delicato. Non per niente il termine viene dal francese mandrin, che indica il giogo della bilancia, cioè l'asta orizzontale che sostiene i due piatti e dalla cui simmetrica perfezione dipende il corretto funzionamento dello strumento di misura”.
LA COMPLESSITÀ DEL MANDRINO
“Comprendere la ‘criticità’ del mandrino significa capire e riconoscere il valore del nostro lavoro: se una macchina si ferma per un guasto, questo comporta tempi morti e costi aggiuntivi. È strategico per l’end user, per i grandi importatori e costruttori di macchine utensili rivolgersi dunque a specialisti che, come nel nostro caso, risolvono il problema con la massima efficacia e rapidità”, spiega Georg von Slawik, che ha fondato l'azienda nel 1992 insieme al socio Ewald Zech. “Nel giro di una settimana lavorativa noi siamo in grado di consegnare l’80% dei prodotti revisionati; grazie a protocolli attentamente studiati e ormai completamente automatici, evadiamo le richieste e provvediamo alle consegne in tempi brevissimi”.
L’evoluzione tecnologica di un'azienda come SMZ deve necessariamente procedere di pari passo con la complessità del prodotto che ripara e revisiona: prove e aggiornamenti sono all’ordine del giorno per assicurare al cliente il risultato atteso, e cioè un mandrino perfettamente funzionante che dura nel tempo.
LE DIVERSE FASI DELLA REVISIONE
In cosa consiste esattamente il flusso di riparazione di un mandrino? “La prima fase è lo smontaggio, operazione che prevede il controllo del motore e delle parti elettriche, l’analisi del guasto, la misurazione dei particolari, la stesura del rapporto tecnico e il preventivo dell’intero servizio”, spiega il Managing Director. “La misurazione di tutti i particolari avviene in camera termostatica per definire al meglio le lavorazioni necessarie al ripristino delle tolleranze o alla riparazione dei danni.
Seguono sempre le varie rettifiche delle battute e delle sedi cuscinetti , della finitura dell’attacco utensile,ed in caso di danni più consistenti queste si eseguono dopo la cromatura.
Tutte queste operazioni, utili al ripristino delle tolleranze geometriche richieste, vengono eseguite internamente”.
L’equilibratura di tutte le parti rotanti è la fase che precede il montaggio. Con il montaggio avviene il collaudo e la misurazione di tutti i particolari rilavorati o sostituiti durante la revisione.
PARAMETRI RIGOROSI PER IL COLLAUDO
“Il rodaggio avviene in ambiente termostatico, su banchi di prova appositamente attrezzati con la rilevazione e la registrazione dei dati di temperatura e di vibrazione. Anche il collaudo prevede diverse fasi: il controllo dell’errore di rotazione del cono attacco utensile; il controllo dell’errore di rotazione con asta a 300 mm; il controllo della forza di trattenimento dell’utensile; la taratura della ruota fonica. Il controllo motori richiede poi la verifica e la registrazione computerizzata dei parametri elettrici del motore”, spiega Adriano Menegazzo, Sales Manager. “Il certificato di collaudo che rilasciamo alla fine dell'intero processo che attesta la riuscita di tutte le operazioni è il frutto di un processo rigoroso sulla base di parametri specifici e che riguardano le vibrazioni, le temperature, i livelli geometrici di rotazione. Le specifiche con cui SMZ mette in atto le diverse fasi registrano un livello di tolleranza minore rispetto a quelle utilizzate dal costruttore stesso di elettromandrini. Non solo: uno dei nostri plus è la capacità di apportare, se necessarie, modifiche che migliorano la durata e la qualità di funzionamento del componente”.
2.000 PEZZI REVISIONATI ALL’ANNO
“Effettuiamo l'intero ciclo che abbiamo descritto per ognuno degli oltre 2.000 pezzi che revisioniamo ogni anno. Di questi, circa 750 vengono riparati qui in Italia, nella sede di Volpiano, in provincia di Torino, gli altri vengono revisionati invece nello stabilimento tedesco e polacco”, spiega von Slawik. Poiché l’intero processo di revisione avviene in tempi contenuti, sono fondamentali la dotazione di un fornitissimo magazzino di ricambi, la competenza di ciascun addetto alle lavorazioni, la possibilità di eseguire internamente tutte le operazioni di rettifica utili al ripristino delle tolleranze geometriche richieste. “Per questo motivo ci siamo dotati di una vasta gamma di cuscinetti universali, che permette all’azienda di sopperire a tante difficoltà tecniche impreviste, altrimenti insormontabili”.
“Dato l’articolato flusso di revisione, la nostra mission consiste anche nel diffondere presso i clienti, attraverso iniziative commerciali mirate, la cultura della manutenzione preventiva. Mi riferisco, ad esempio, a inviti rivolti a clienti specifici e a dimostrazioni in azienda su tutti gli accorgimenti da seguire per non arrivare necessariamente alla riparazione ma agire preventivamente con un'accurata manutenzione”, continua von Slawik.
PAROLA D’ORDINE: ORGANIZZAZIONE
“Per un settore come il nostro l’efficienza dell’organizzazione – afferma Georg von Slawik – è ormai un imperativo imprescindibile sia che ci si trovi in un contesto di mercato vivace connotato da alti livelli di produttività e redditività, sia quando, e forse ancor più, c’è una flessione e l’impegno commerciale si fa necessariamente più intenso, soprattutto nell’acquisizione di nuovi clienti”.
In cosa si traduce concretamente questo sforzo? “Abbiamo approntato nuovi concetti organizzativi, cercando di instillare una nuova 'cultura di squadra' tra tutti i nostri dipendenti, operando anche dei mutamenti nella struttura con la creazione di nuove aree per l’officina. Da poco sono stati infatti ampliati l’officina e il magazzino, passando da una superficie occupata di 1.000 m2 a circa il doppio dell’estensione produttiva. Un dato significativo, perché anche lo sviluppo della logistica industriale va inquadrato in un’ottica di maggiore qualità del servizio al cliente”.
Tutte le operazioni di rettifica, utili al ripristino delle tolleranze geometriche richieste, vengono eseguite internamente.
All grinding operations, useful for the reset of the demanded geometric tolerances, are in-house executed.
UP TO THE LAST SPINDLE
Committed by more than twenty years in the overhaul of spindles of all types and brands, SMZ in Volpiano is equipped to handle a comprehensive product portfolio. The corporate know-how is the result of accurate procedures defined over the years, the adoption of special high-accuracy machinery and equipment, the experience acquired in the repair of parts manufactured with different design approaches, specific for each supplier. In spite of all difficulties deriving from the widely differentiated features of products, spindles come out of SMZ “as new”. And sometimes, even better.
by Anna Guida
The definition of spindle in the Treccani encyclopedia is "machine tool shaft that transmits motion to the tool or workpiece", which conveys a pretty clear and intuitive picture of this transmission organ. It may seem a simple object, with low technological content. But very soon, the reassuring picture that is forming in our mind is dissolved by the words of Georg von Slawik, Managing Director at SMZ, since 1992 as overhaul service provider for all types of spindles and power spindles for milling, grinding, holemaking, boring and turning. “The spindle is a complex and articulated mechanical/electronic (mechatronic) device that performs a highly critical function within the machine tool. It’s not mere chance that the words comes from the French mandrin, which is the horizontal bar of the scale that supports the two trays, whereby perfect symmetry is essential for the correct operation of the measuring device”.
SPINDLE COMPLEXITY
“If you realize the ‘critical role’ of a spindle, you understand and recognize the value of our work: if a machine stops for failure, this causes downtime and additional costs. For end users, big importers and machine tool manufacturers, it is therefore essential to rely on specialists like us, who can solve the problem very quickly and effectively”, says Georg von Slawik, who founded the business in 1992 together with Ewald Zech. “Within one week, we can deliver 80% of products overhauled; with accurately defined, fully automated protocols, we can execute orders and deliver at short deadlines”.
The technological evolution of a company like SMZ must necessarily progress with the complexity of the products they repair and overhaul: tests and upgrades are essential to deliver the expected result, i.e. a spindle that works perfectly and lasts over time.
DIFFERENT PHASES OF REVISIONS
What is the overhaul workflow of a spindle like, exactly? “The first phase is disassembling, including a check of the motor and electric parts, failure analysis, detail measurement, technical report and cost estimate of the entire service”, explains the Managing Director. “All details are measured in a thermostatic room to identify the operations required to restore tolerances and fix damages.
Then, ledges and bearing seats are ground, the tool shank is finished; in case of bigger damage, these operations are carried out after chrome plating.
All of these operations, aimed at restoring the required geometric tolerance values, are performed in house”.
The balancing of all rotary parts is the stage that comes before assembling. Concurrently with assembling, all details that have been re-machined or replaced during overhaul are tested and measured.
STRICT TESTING PARAMETERS
“The spindle is run-in in a thermostatic environment, on dedicated test benches provided with temperature and vibration data collection and logging equipment. Also testing is articulated in different stages: tool shank taper rotation error verification; rotation error verification with rod at 300 mm; tool retain strength verification; phonic wheel calibration. Motor verification also requires PC-based checking and logging of electric parameters”, says Adriano Menegazzo, Sales Manager. “The testing certificate we release at the end of the process to certify the successful outcome of all operations is the final result of a strict process based on specific parameters, including vibration, temperature and geometric rotation values. The specifications adopted by SMZ in each stage have lower tolerance values than those applied by the power spindle manufacturers themselves. Not only: one of our added values is the capacity to make modifications, if necessary, to extend the component's operating life and quality”.
2,000 OVERHAULED PARTS ANNUALLY
“We execute the entire cycle described above for each of 2,000 and more parts we overhaul every year. Among these, approximately 750 are repaired in Italy, at the Volpiano site, near Turin, while the others are overhauled in the German and Polish sites,” says von Slawik. As the entire overhaul process is carried out within a short time, it is essential to have a well-furbished spare part warehouse, qualified staff for each operation, in-house equipment to perform all necessary grinding operations to restore the required geometric tolerances. “For this reason, we have acquired a wide range of universal bearings, so as to enable us to handle unexpected technical issues that would otherwise be unsurpassable”.
“In view of the articulated overhaul workflow, our mission is also to spread the culture of preventive maintenance among customers through targeted sales initiatives. For instance, I can mention invitations addressed to specific customers and demonstrations organized in our sites to show proper practices that help avoid repair and overhaul through accurate preventive maintenance”, adds von Slawik.
PASSWORD: ORGANIZATION
“For a business like ours, organization efficiency is a must – states Georg von Slawik – both in a lively market with high productivity and profitability , and probably even more in case of shrinking business, when sales initiative must be more intensive, especially to acquire new customers”.
What does this effort mean, in practice? “We have deployed new organization concepts, trying to introduce a new ‘team spirit’ among our staff, while also adapting our facilities with the creation of new workshop areas. We have recently expanded workshop and warehouse, from a footprint of one thousand square meters to approximately twice as much. This is a significant step, as also the development of industrial logistics should fit into the strategy of improving the quality of customer service”.
La fase di collaudo del flusso di revisione prevede il controllo dell’errore di rotazione del cono attacco utensile; il controllo dell’errore di rotazione con asta a 300 mm; il controllo della forza di trattenimento dell'utensile; la taratura della ruota fonica.
The testing phase of the overhaul flow provides for the control of the rotation error of the tool taper, the control of the rotation error with rod at 300 mm, the control of the retention force of the tool, the calibration of the encoder wheel.