Le soluzioni wenglor nascono con caratteristiche di intelligenza, integrabilità e apertura verso tutti i più importanti standard di comunicazione.
Innovazione, visione, impegno nei confronti di collaboratori, clienti e ambiente sono da sempre i pilastri che caratterizzano wenglor sensoric GmbH. Azienda all’avanguardia che abbina alle peculiarità di una grande multinazionale lo spirito imprenditoriale della famiglia che l’ha fondata e che tuttora la guida, grazie alle sue soluzioni, è riconosciuta quale partner affidabile dalle imprese di tutto il mondo.
di Alfredo Pennacchi
wenglor sensoric GmbH (www.wenglor.com) sviluppa tecnologie di automazione innovative che comprendono un’ampia gamma di sensori intelligenti, sistemi di sicurezza e di elaborazione delle immagini, con standard di comunicazione moderni che trovano applicazione nelle industrie di tutto il mondo. Ad oggi sono 55.000 i clienti che in 45 differenti Paesi utilizzano le tecnologie sensoristiche sviluppate e brevettate dall’R&D di wenglor, che vanta una lunga storia di innovazioni come quella che nel 1988 ha segnato una svolta mondiale, legata alla messa a punto del primo sensore a luce rossa con soppressione dello sfondo. Oggi, a 30 anni di distanza, tutti i sistemi wenglor sono “Industry 4.0 ready” e continuano a caratterizzarsi per l’innovazione nelle varie categorie di appartenenza.
Dimensioni ridotte ed elevate prestazioni per i sensori intelligenti di wenglor.
I LETTORI STAZIONARI DI CODICI 1D/2D
Proprietaria di innumerevoli brevetti, wenglor copre l’intero spettro delle possibili applicazioni industriali con oltre 4.000 prodotti che sfruttano le potenzialità offerte dalle più svariate tecnologie, tra cui optoelettronica, ultrasuoni e induttiva, oltre a soluzioni specifiche per l’image acquisition, il 2D/3D, la lettura bar code e la safety. Le soluzioni wenglor nascono con caratteristiche di intelligenza, integrabilità e apertura verso tutti i più importanti standard di comunicazione (tra cui IO-Link, Profinet, Ethernet/IP, EtherCAT).
Tra i più recenti prodotti che l’azienda ha lanciato ricordiamo i lettori stazionari di codici 1D/2D delle serie C5KP e C5PC e il sensore reflex a ultrasuoni U1KT001. I lettori stazionari di codici 1D/2D delle serie C5KP e C5PC assicurano prestazioni di lettura elevate su ogni sfondo in dimensioni minime, equivalenti a una scatola di fiammiferi (25 x 45 x 38 mm). Immediatamente pronti all’uso, non richiedono l’installazione di alcun software, poiché le impostazioni di scansione, anche in caso di codici danneggiati o che necessitano di una più elevata risoluzione, possono essere regolate attraverso l’intuitiva interfaccia utente del software WebLink. Le serie C5KP e C5PC dispongono di funzioni di configurazione e messa a fuoco automatica e nuovi algoritmi di decodifica proprietari. In configurazione a linea e/o raster consentono di leggere fino a 1.400 codici a barre al secondo.
Capaci di effettuare fino a 60 scansioni al secondo, i sensori C5KP e C5PC sono in grado di leggere tutti i codici 1D/2D più comuni e sono disponibili con varie risoluzioni (0,34 e 1,2 megapixel) e interfacce (RS-232, USB 2.0, Ethernet via USB, Ethernet TCP/IP, PROFINET, EtherNet/IP).
Le serie C5KP e C5PC dispongono di funzioni di configurazione e messa a fuoco automatica e nuovi algoritmi di decodifica proprietari.
TASTEGGIO DIRETTO A ULTRASUONI
Anche il sensore reflex U1KT001 wenglor per il tasteggio diretto a ultrasuoni si caratterizza per un ingombro ridotto (32 x 16 x 12 mm) e offre alte prestazioni, tra cui un campo di misura variabile che va da 30 a 400 mm. Le due uscite di commutazione indipendenti possono essere configurate tramite IO-Link o mediante la funzione Teach-In per il rilevamento di oggetti che possono essere opachi, trasparenti o riflettenti, indipendentemente dai materiali, dai colori o dalla finitura superficiale. I sensori reflex U1KT001 trovano impiego in molti ambiti industriali, ad esempio per il rilevamento e il controllo dei valori di minimo e di massimo durante operazioni di misura di livello anche in presenza di condizioni ambientali che potrebbero generare interferenze, quali luci estranee, nebbia o polvere.
Grazie alla semplicità di utilizzo, il sensore U1KT001 può essere facilmente usato per automatizzare numerose attività: controllo della freccia di flessione su nastri di alimentazione, ad esempio in macchine per il packaging o la stampa, rilevamento dell’altezza di impilamento di materiali a magazzino, controllo della presenza…
I tasteggi diretti U1KT001 con uscita digitale si caratterizzano per un grado di protezione IP68, che li rende idonei per utilizzi in condizioni critiche, in presenza di pulviscolo, sabbia e acqua.
La sede tedesca di wenglor sensoric GmbH a Tettnang, nei pressi del lago di Costanza.