“Teniamo particolarmente a realizzare pacchetti di prodotti con i quali realizzare soluzioni ad hoc per le macchine dei clienti”, dice Adriano Chinello.
Dal riduttore all’IoT: un salto progressivo quello compiuto dal Gruppo Bonfiglioli, dovuto alla passione per tecnologia e innovazione, sostenibilità e soddisfazione del cliente. Ne parliamo con Adriano Chinello, che illustra anche le ultime novità
di Francesca Nebuloni
“Forever forward”, sempre avanti, sfruttando la spinta dell’innovazione. Questa la direzione verso cui punta Bonfiglioli, Gruppo italiano con quartier generale a Lippo di Calderara di Reno, in provincia di Bologna. Dal 1956, l’azienda progetta, produce, distribuisce e supporta soluzioni di trasmissione e motion control per i settori Wind & Mobility e per molteplici comparti industriali, tra i quali ricordiamo il Material Handling, il Mining, il Food & Beverage, il Packaging. Adriano Chinello, Global R&D e Marketing Director della Business Unit Mechatronic & Motion di Bonfiglioli, e Country Manager per la sede di Krefeld, in Germania, ci ha spiegato la visione e i valori fondanti di una società i cui prodotti “mantengono il mondo in movimento”.
Adriano Chinello, Global R&D e Marketing Director della Business Unit Mechatronic & Motion di Bonfiglioli, e Country Manager per la sede di Krefeld, in Germania.
Bonfiglioli è una realtà che sviluppa, produce e distribuisce diverse soluzioni, destinate a molteplici settori. Come siete strutturati attualmente?
Il fulcro delle realtà Bonfiglioli è a Calderara di Reno, nei pressi di Bologna, dove si trova l’Head Quarter, la divisione R&D dedicata a motori e riduttori per applicazioni industriali standard e dove sarà inaugurato il nuovo plant produttivo e già operativo EVO, il più grande stabilimento in Italia di motoriduttori, totalmente digitalizzato e lean. A Forlì, invece, si trova il principale plant produttivo, nonché il centro R&D, per i riduttori, i motori e le soluzioni applicative dedicate al settore Wind & Mobility. Negli ultimi anni, insieme agli altri centri di Ricerca e Sviluppo già esistenti, si è poi sviluppato in particolare il centro R&D e produttivo di Rovereto, in Trentino. Tale crescita è ancora in atto: a fine anno il sito verrà spostato in una fabbrica di dimensioni doppie nello stesso territorio, pronta ad accogliere un maggior numero di dipendenti e ancor più automatizzata. Nella sede trentina, dedicata ai servomotori e ai riduttori di precisione per applicazioni industriali ad alta dinamica, è stato costituito anche un gruppo R&D dedicato alle piattaforme IoT, che si occupa dello sviluppo di dashboard di monitoraggio, software e algoritmi in grado di effettuare diagnostica, manutenzione predittiva e condition monitoring di riduttori, motori e azionamenti. Le persone che vi lavorano, in collaborazione con il personale di Bologna, possiedono competenze tecniche e progettuali legate anche al patrimonio di know-how storico di Bonfiglioli.
“La comunicazione avanzata permette di diminuire i tempi di inattività delle macchine, di produrre lotti piccoli in modo più flessibile e customizzato, di accedere con maggiore facilità ai dati”, afferma Adriano Chinello.
E la produzione dove ha luogo?
La produzione di riduttori e motori elettrici è concentrata in Italia, nei plant di Bologna e Forlì, con una quota di produzione localizzata in alcuni stabilimenti esteri. La parte meccatronica è incentrata a Rovereto, mentre a Krefeld si trova Bonfiglioli Vectron, hub principale per la ricerca elettronica del Gruppo, presso il quale viene sviluppata la tecnologia degli azionamenti per il controllo dei motori elettrici: hardware digitale e di potenza, algoritmi di controllo, comunicazioni digitali. Presso la sede tedesca viene effettuata anche la produzione degli azionamenti. In chiave Industry 4.0 e Smart Factory, abbiamo creato un link tra Krefeld e Rovereto, che consente di combinare al meglio competenze e tecnologie elettroniche e meccatroniche, unendo controllo, attuazione e trasmissione avanzata del moto in soluzioni ad alto valore aggiunto per i clienti.
Dal 1956, Bonfiglioli progetta, produce, distribuisce e supporta soluzioni di trasmissione e Motion Control per molteplici settori industriali.
Quali sono oggi le principali tecnologie proposte?
Teniamo particolarmente a creare pacchetti di prodotti con i quali realizzare soluzioni ad hoc per le macchine dei clienti. L’offerta è ad alto grado di personalizzazione e comprende riduttori, motori, azionamenti, motion controller multiasse. È particolarmente adatta ad applicazioni quali Material Handling, Material Working, Conveying, Packaging e magazzini automatici: tutti settori in cui Bonfiglioli si sta muovendo da tempo con azioni commerciali e investimenti. A tale approccio, abbiamo abbinato delle tecnologie specifiche, introdotte negli ultimi anni, per aumentare l’efficienza energetica. La più recente è il Power Drive System basato sull’accoppiamento dei motori sincroni a riluttanza della serie BSR con gli azionamenti elettrici Active Cube. Con un’integrazione spinta di motore e azionamento, consentiamo di contenere i costi di esercizio, ma anche di aumentare il livello delle prestazioni ottenibili, grazie all’ampia varietà di strategie di controllo disponibili a livello software. Inoltre, l’avanzata connettività digitale a bordo azionamento e le piattaforme IoT Bonfiglioli rendono questa soluzione in linea con gli obiettivi di Industria 4.0.
“Nella sede trentina è stato costituito un gruppo R&D dedicato alle piattaforme IoT, che si occupa dello sviluppo di dashboard di monitoraggio, software e algoritmi in grado di effettuare diagnostica, manutenzione predittiva e condition monitoring di riduttori, motori e azionamenti”, spiega Adriano Chinello.
Cosa può cambiare, in futuro, nello sviluppo dei riduttori? E quali sono i plus che un produttore come Bonfiglioli può assicurare al cliente?
Data l’esperienza e la qualità ben consolidata, sui riduttori industriali standard si punta a lavorare sul livello di servizio al cliente, per migliorarlo costantemente. Il nuovo stabilimento EVO è nato anche per rivoluzionare la capacità di seguire il cliente sfruttando le potenzialità dell’IoT. La comunicazione avanzata permette di diminuire i tempi di inattività delle macchine, di produrre lotti piccoli in modo più flessibile e customizzato, di accedere con maggiore facilità ai dati. Inoltre, con il nuovo stabilimento, rispondiamo in modo ancora più esteso ai trend di tracciabilità espressi da settori quali l’alimentare e il farmaceutico. La vicinanza al cliente è, in ogni caso, il valore più importante per noi, che puntiamo ad adattare l’offerta alle esigenze specifiche. Non importa se si tratta di un riduttore o di un software: siamo sempre in grado di focalizzarci su quel particolare capace di elevare la produttività della macchina, o di risolvere problemi mirati della clientela. È così che Bonfiglioli si spinge oltre, guardando sempre avanti.
“Forever forward”, sempre avanti, sfruttando la spinta dell’innovazione. Questa la direzione verso cui punta Bonfiglioli.
FOCUS: RIQUALIFICARE LE COMPETENZE
Ha preso il via lo scorso gennaio “Bonfiglioli Digital Re-training”: un progetto di riqualificazione delle competenze del personale dell’azienda. L’idea nasce da un preciso orientamento della proprietà, che ama investire nella formazione e nell’aggiornamento dei dipendenti. L’obiettivo? Preparare la forza lavoro ai nuovi temi richiesti da Industria 4.0, grazie alla trasmissione di conoscenze tecniche, digital e culturali. ©ÈUREKA!
“A Krefeld si trova Bonfiglioli Vectron, hub principale per la ricerca elettronica del Gruppo, presso il quale viene sviluppata la tecnologia degli azionamenti per il controllo dei motori elettrici. Presso la sede tedesca viene effettuata anche la produzione degli azionamenti”, racconta Adriano Chinello.