Il pianeta “e” è l’immagine della campagna promozionale di electronica 2014.
Dall’11 al 14 novembre prossimi, il centro espositivo di Monaco di Baviera ospiterà la ventiseiesima edizione di electronica, il salone internazionale di componenti, sistemi e applicazioni dell’industria elettronica. Abbiamo incontrato Anke Odouli, fresca di nomina nel ruolo di Exhibition Director della manifestazione, che traccia un bilancio positivo dei primi cinquant’anni, ma preferisce guardare sempre in avanti.
di Leo Castelli
Il sodalizio fra Monaco di Baviera e la principale vetrina mondiale dell’industria elettronica è giunto al cinquantesimo anniversario. Dall’11 al 14 novembre prossimi, il centro espositivo della capitale bavarese ospiterà la ventiseiesima edizione di electronica (www.electronica.de), il salone internazionale di componenti, sistemi e applicazioni dell’industria elettronica, che da mezzo secolo anticipa le evoluzioni del settore. Abbiamo colto l’occasione per incontrare Anke Odouli, fresca di nomina nel ruolo di Exhibition Director della manifestazione, che traccia un bilancio positivo dei primi cinquant’anni, ma preferisce guardare sempre in avanti. “L’industria elettronica di tutto il mondo si dà appuntamento da cinque decenni ad electronica, per mostrare le tecnologie che avranno un impatto sul futuro della società. Questo concetto è stato ripreso nella nostra campagna pubblicitaria per l’edizione 2014”. L’immagine della prossima edizione è un pianeta a forma di “e”, disegnato a computer, sul quale sorgono strade, città e paesaggi costituiti da schede, semiconduttori, sensori, connettori e display. I componenti elettronici sono affiancati da edifici e monumenti famosi di Monaco di Baviera, come la torre del villaggio olimpico. “È come un puzzle composto da centinaia di pezzi”, dice Anke Odouli, “dove ogni volta si scoprono nuovi particolari”.
Anke Odouli è la nuova Exhibition Manager di electronica.
Per la prossima edizione, il team guidato dalla nuova direttrice e da Nicole Schmitt, che coordina tutta l’area delle fiere di elettronica, sta preparando un ricco programma collaterale, con tre conferenze e cinque forum. La tradizionale electronica automotive conference sarà incentrata sui temi di Connectivity, Lighting e Sensor Fusion, mentre la embedded platforms conference, dopo l’eccellente debutto nel 2012, proporrà una formula ulteriormente migliorata sulla base delle richieste e osservazioni degli operatori. I padiglioni e, in particolare, l’embedded Forum, offriranno una panoramica delle soluzioni applicative più avanzate. A sette mesi dall’apertura, l’attività di preparazione è già entrata nella fase più calda. “Siamo in pieno fermento”, conferma Odouli. “Novità e sviluppi ulteriori della manifestazione non lasciano spazio a pause. Ogni idea diventa un progetto, stiamo definendo i programmi delle conferenze e dei forum, e ogni giorno arrivano nuove iscrizioni di espositori. E, naturalmente, dovremo anche festeggiare adeguatamente il cinquantesimo anniversario, insieme ai nostri espositori e visitatori, ai quali abbiamo riservato un paio di sorprese... ma adesso non posso svelare nulla!”.
Nel 2014 electronica festeggia il cinquantesimo anniversario dalla prima edizione.