DVK System è una nuova realtà nata dalla collaborazione con la storica società Arcardini Macchine, in cui convergono esperienze imprenditoriali differenti nei diversi ambiti della vendita, costruzione e utilizzo di macchine utensili che permettono una visione a 360° sulle esigenze tecnico-produttive di un mercato mondiale sempre più rivolto alla specializzazione e alla qualità del manufatto finale. Le principali linee di prodotto sono le macchine transfer per grandi serie e la linea Master, centri di lavoro flessibili a 5 assi per quantitativi medio-piccoli. Le linee guida di questo ultimo periodo, per entrambe le tipologie di macchine, sono dettate principalmente dalle nuove normative sempre più rigorose in merito all’impiego di materiali cosiddetti “Ottoni senza piombo” che inducono a un sensibile aumento della potenza dei mandrini, oltre che ad un’attenzione particolare all’evacuazione del truciolo.
Parallelamente alla progettazione e sviluppo di moderne macchine per nuove esigenze produttive, in occasione del 50° dalla nascita di Arcardini Macchine, DVK System presenta la linea MINI, una rievocazione della storica macchina “Tre teste” con una versione del tutto rivisitata, caratterizzata da un nuovo design e semplici accorgimenti tecnici che ne aumentano prestazioni e precisione. Mini può essere utilizzata per la ripresa di semilavorati da transfer o tornio, oppure per la lavorazione di particolari semplici che non richiedono molte operazioni. È indicata per qualsiasi tipologia di materiale, quali acciaio, alluminio, ottone. È una macchina transfer a tutti gli effetti, con tavola ad asse verticale, generalmente a quattro stazioni, con una postazione di carico/scarico manuale o automatica e tre di lavoro, con unità operatrici in due direzioni, superiore e radiale. Con MINI DVK System vuole lanciare un messaggio: “non è la specie più forte che sopravvive, né la più intelligente, ma quella più ricettiva ai cambiamenti (Charles Darwin, 1809-1882)”. Tra i principali dati tecnici della soluzione vanno menzionati: tavola rotante a 4, 5 o 6 stazioni, con rotazione da motore brushless o da attuatore oleodinamico; unità operatrici su due direzioni: radiale e assiale; unità operatrici ISO40 o ISO30, con avanzamento CNC da viti a ricircolo o oleodinamico; refrigerazione utensili da emulsione o minimale; morse presa-pezzo a comando oleodinamico; evacuatore trucioli integrato; centralina oleodinamica e quadro elettrico integrati in unico blocco; interfaccia da PC in ambente Windows o da pannello operatore.
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