Dopo gli appuntamenti ad Airasca, in provincia di Torino, Massa, Padova, Rimini e Cassino, in provincia di Frosinone, si è chiuso il 2 ottobre a Bari il progetto itinerante SKF Factory Days, un tour per il mercato industriale lanciato da SKF lo scorso maggio, con l’obiettivo di valorizzare il ruolo strategico dei Concessionari Autorizzati, aprire ai clienti diretti e indiretti le porte degli stabilimenti italiani e dare visibilità a pilastri fondamentali nella strategia di business di SKF.
Valori come la sostenibilità, la digitalizzazione, il corretto approccio per proteggersi dai rischi della contraffazione e lo sviluppo di servizi a elevato valore aggiunto, tra i quali il progetto Recond Oil, il Service e il Remanufacturing di SKF.
L’appuntamento di Bari
L’appuntamento di Bari ha richiamato circa 80 clienti nello stabilimento di Modugno, in una giornata all’insegna della condivisione e del confronto e che ha previsto anche la visita del sito industriale SKF, attivo dal 1974 e con una superficie coperta di circa 34 mila metri quadrati, nel quale vengono prodotti i cuscinetti radiali rigidi a sfera e i cuscinetti orientabili a sfera, una linea di prodotto, quest’ultima, con prospettive di crescita.
Protagonista dell’iniziativa è stato ancora una volta l’SKF Maintenance Truck, il camion dimostrativo dedicato ai prodotti di manutenzione dell’azienda, esposto per l’occasione nella sede di Bari. Il mezzo ospita, infatti, aree espositive allestite per approfondire le diverse linee di prodotti SKF pensati per ottimizzare le operazioni di manutenzione.
“Siamo orgogliosi ed entusiasti di aver accolto nel nostro stabilimento le molte aziende che hanno preso parte all’evento. Abbiamo potuto mostrare loro l’alto livello tecnologico e innovativo del sito SKF di Modugno e l’abbiamo fatto anche attraverso la passione delle nostre persone, il vero driver che rende il nostro un polo dalle grandi potenzialità attuali e future”, ha commentato Vincenzo Sblano, plant manager SKF Bari.