Si è chiusa sabato 15 ottobre la trentatreesima edizione di BI-MU, biennale della macchina utensile, robotica, automazione, digital e additive manufacturing, in scena a fieramilano Rho da mercoledì 12 ottobre. Promossa da UCIMU-Sistemi per Produrre e organizzata da EFIM-Ente Fiere Italiane Macchine, 33.BI-MU ha registrato una grande affluenza di pubblico e la piena soddisfazione degli espositori.
La manifestazione ha presentato il meglio della produzione internazionale di settore, espressione delle quasi 700 imprese presenti, il 37% estere, distribuite su una superficie totale di 65.000 metri quadrati nei quattro padiglioni allestiti per l’evento.
Agli oltre 42.000 operatori professionali registrati ai tornelli (il 5% esteri), si stima si aggiungano circa 8.000 visitatori provenienti da XYLEXPO. Il numero è calcolato sulla base della dichiarazione di intenzione di visitare anche 33.BI-MU espressa dall’85% degli operatori nel momento di preregistrazione alla manifestazione dedicata alle tecnologie per la lavorazione del legno (in scena nei padiglioni limitrofi).
Tra i visitatori stranieri vi sono anche i 100 operatori, per lo più utilizzatori a cui si sono aggiunti alcuni giornalisti, provenienti da 13 Paesi – Australia, Bosnia-Erzegovina, Brasile, Canada, Croazia, India, Messico, Polonia, Romania, Slovenia, Turchia, USA, Uzbekistan, Vietnam – invitati nell’ambito della missione organizzata da UCIMU-Sistemi per Produrre in collaborazione con ICE-Agenzia e Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Questi dati confermano la validità della scelta adottata da 33.BI-MU e XYLEXPO di svolgersi in piena concomitanza, poiché tutto questo ha permesso la libera circolazione del pubblico da un evento all’altro.
“Erano parecchie edizioni che non si vedevano corridoi così pieni e stand così affollati, segno che la proposta di questa BI-MU ha incontrato il favore del pubblico, nonostante l’incertezza del contesto su cui gravano non pochi problemi, primo fra tutti la crisi energetica”, afferma Alfredo Mariotti, Direttore Generale di UCIMU-Sistemi per Produrre.
“Le prime impressioni raccolte dagli espositori sono decisamente positive, sia per numero che per qualità dei contatti raccolti. Rispetto al numero di operatori presenti”, aggiunge Mariotti, “33.BI-MU, se confrontata con l’edizione 2018, l’ultima prima della pandemia, risulta vincente”.