Benoît Potier, Presidente e CEO di Air Liquide.
Il fatturato del Gruppo Air Liquide (industria.airliquide.it) per il primo semestre del 2016 è stato di 8.295 milioni di euro, inclusi 511 milioni di euro delle vendite di Airgas consolidate a partire dal 23 maggio 2016, data di chiusura dell’acquisizione.
“Questo primo semestre è stato caratterizzato dal completamento dell’acquisizione di Airgas che sarà accrescitiva nel 2016 e dal suo primo contributo alla performance del Gruppo”, commenta Benoît Potier, Presidente e CEO di Air Liquide. “In un contesto di crescita globale moderata, le vendite di gas & servizi hanno registrato una buona tenuta. La crescita è il risultato del dinamismo dell’attività ‘elettronica’, di maggiori volumi della Large Industries, e del crescente business dell’Healthcare. Questo primo semestre è altresì caratterizzato da un impatto negativo dei tassi di cambio e da prezzi inferiori dell’energia”.
Le vendite di gas & servizi, a 7.618 milioni di euro, incluse quelle di Airgas dal 23 maggio 2016, sono cresciute del +4,3% sulla base dei dati riportati e del +10,6%, escluso l’impatto dei tassi di cambio e dell’energia, rispetto al primo semestre del 2015. Escluso Airgas, la crescita comparabile è di +3,6%. Nel primo semestre, l’impatto dei tassi di cambio (-2.6%) e quello dell’energia (-3,7%) sono entrambi sfavorevoli. Le economie emergenti hanno continuato a registrare una forte crescita, con le vendite di gas & servizi in aumento di +11,4% su base comparabile.
“Tutte le aree geografiche stanno progredendo su base comparabile, beneficiando sensibilmente del leggero miglioramento nella domanda industriale fin dall’inizio dell’anno. Tale incremento è più pronunciato nell’area Asia-Pacifico e nelle economie emergenti”, sottolinea Benoît Potier. “Il Gruppo continua a generare guadagni di efficenza, ai quali, nella seconda metà dell’anno, si sommeranno i primi benefici delle sinergie con Airgas. La performance operativa di gas & servizi è solida, come testimonia l’aumento dei margini e la forte crescita del cash flow”.
“Gli investimenti industriali in corso, che ammontano a 2,1 miliardi di euro, e i nuovi contratti recentemente sottoscritti, contribuiranno alla crescita negli anni a venire”, conclude Benoît Potier. “A seguito del completamento dell’acquisizione di Airgas, Air Liquide ritiene di poter sviluppare una crescita nel 2016, sia nell’utile netto che nei guadagni netti per azione, incluso l’effetto dell’aumento di capitale programmato per settembre/ottobre”.
Una delle sedi Air Liquide nel mondo.