Siemens Italia (www.siemens.it) ha confermato ancora una volta la propria partecipazione da protagonista alla manifestazione dedicata alle tecnologie per l’automazione nel mondo dell’industria – SPS IPC Drives Italia 2016 – con un’area espositiva di circa 600 metri quadrati, presso il padiglione 2, dove ha presentato il suo ampio portfolio, perfettamente integrato per tutte le fasi del workflow produttivo, grazie alla combinazione di automazione, software industriale e Information Technology.
Nello specifico, tra i “protagonisti” dello stand: le soluzioni industriali come l’engineering framework Totally Integrated Automation Portal, giunto alla versione 14, l’IDS, Integrated Drive System, l’Industry Software, con NX e Tecnomatix per il PLM e Simatic IT per il MES, e i Plant Data Services, inseriti all’interno della Digital Enterprise Software Suite,una piattaforma di prodotti, soluzioni, servizi e competenze integrati, lungo l’intero ciclo di vita del prodotto, dall’idea dello stesso alla progettazione, pianificazione e ingegnerizzazione dei processi produttivi, fino alla produzione e i servizi.
Numerose le novità presentate anche in tema di prodotti: dall’ampliata famiglia di controllori Simatic – S7-1500 per applicazioni innovative e di media e alta complessità e la nuova gamma Fail Safe di Simatic S7-1200 –, alla rinnovata famiglia di PC industriali Simatic IPC – dai Rack IPC347E e IPC547G ai nuovi Box IPC427E e Panel IPC477E che definiscono lo stato dell’arte degli Embedded IPC –, ai nuovi pannelli operatore per uso esterno, Comfort Panel Outdoor.
Senza dimenticare i nuovi dispositivi di sicurezza in logica configurabile Sirius 3SK2, che completano la linea di moduli di sicurezza Siemens Sirius 3SK, e l’offerta di basic servo drive: dal convertitore Sinamics V90 al servomotore Simotics S-1FL6, oltre alla nuova versione del Sinamics V20 Fitness, estremamente compatta.
Ma lo stand Siemens, per questa edizione, ha proposto anche un Highlight Cube in grado di fornire ai visitatori un’esperienza hands-on sul tema dell’Additive Manufacturing che, sotto la spinta di cicli di innovazione più brevi e della produzione di massa di prodotti personalizzati, sta assumendo maggiore rilevanza nella produzione di nuove geometrie e forme con tecnologie additive e sottrattive, oltre che nella ricerca di nuovi materiali, in particolare per i costruttori di linee e macchine.
Infine, va notata la continua collaborazione di successo tra Siemens e KUKA Roboter, player di spicco nel mondo della robotica. In uno spazio espositivo comune, presso l’area Know How 4.0, le due aziende hanno mostrato l’integrazione della soluzione Siemens Sinumerik Integrate Run MyRobot Machining e del robot KUKA Agylus KR 6 R900 per la fresatura di un pezzo di legno al fine di realizzare un altro robot, LBR iiwa.
Grazie a Sinumerik Integrate Run MyRobot l’integrazione del robot nel CNC Siemens è più semplice e rapida in quanto sia la macchina utensile sia il robot possono così essere programmati, gestiti e monitorati tramite un unico controllo numerico, il Sinumerik di Siemens. L’operatore può gestire la produzione e la movimentazione in cella da un’unica postazione e comandare macchina e robot da una sola interfaccia operativa semplice e intuitiva, Sinumerik Operate.