Markus Venzin, Prorettore all’Innovazione, alla guida del progetto B4i-Bocconi for innovation dell’Università Bocconi di Milano.
È partito lunedì 30 marzo il percorso di accelerazione per Doctors in Italy, Duing, Endelea, VIAMADEINITALY, Qi4M, le prime 5 startup selezionate da B4i-Bocconi for innovation, la piattaforma di pre-accelerazione, accelerazione e sviluppo interno alle aziende dell’Università Bocconi di Milano. Inaugurata a dicembre 2019, dopo aver raccolto oltre 200 proposte nella prima fase di “call to action”, B4i-Bocconi for innovation ha premiato le cinque finaliste con 30.000 euro ciascuna e un percorso gratuito di accelerazione della durata di 4 mesi.
L’iniziativa ha l’obiettivo di consentire agli imprenditori delle startup di competere sul mercato e di relazionarsi con gli investitori in maniera indipendente, per essere pre-acceleratore, acceleratore di imprese e luogo di sviluppo dell’innovazione a servizio delle aziende (corporate entrepreneurship).
I cinque progetti sono stati scelti in base a innovatività dell’idea imprenditoriale, qualità del team di fondatori, capacità di soddisfare il mercato e attinenza con le tre aree di specializzazione nelle quali ha deciso di strutturarsi B4i-Bocconi for innovation, ovvero: Digital Tech, sostenibilità e Made in Italy.
Massimo Della Ragione coordina l’area Digital Tech, l’ambito verticale dedicato a tecnologie abilitanti come invenzioni o innovazioni capaci di rivitalizzare il sistema produttivo, che include: Duing, piattaforma online di recruiting che collega le aziende ai giovani talenti, sfruttando l’interazione e l’impegno; Doctors in Italy, pronta assistenza medica per turisti internazionali in Italia, che durante l’emergenza Covid-19 ha focalizzato lo sviluppo del pivot Tivisito.it; Qi4M, soluzione di intelligenza artificiale al servizio dell’automazione e della semplificazione delle scelte di investimento per le aziende.
A metà tra area Digital Tech e area Made in Italy, coordinata da Gabriella Lojacono e con focus su manifatturiero, fashion, food e quei settori per cui l’Italia viene riconosciuta nel mondo, troviamo: VIAMADEINITALY, la prima piattaforma in Italia a supporto di artigiani e produttori italiani che punta ad aiutarli a trovare nuovi acquirenti e clienti in tutto il mondo della vendita al dettaglio.
Infine, l’area sostenibilità, coordinata da Stefano Pogutz, è dedicata ai progetti che possono spaziare dalla circular economy al futuro della mobilità, passando per le smart cities; in tale ambito si colloca: Endelea, e-commerce che propone capi e accessori dai colori vibranti, realizzati con tessuti wax tipicamente africani, ma con un design e un gusto europeo.
B4i-Bocconi for innovation offre, inoltre, spazi nel campus con moderni uffici condivisi con altre startup e partner del programma, oltre all’accesso a una rete di esperti e mentor, come professori di Università Bocconi, alumni Bocconi provenienti da diversi continenti e settori, e professionisti esperti come imprenditori, investitori e C-levels di aziende. Oltre a questo, le startup possono sviluppare reti commerciali e canali di vendita verso clienti B2B, usufruire di servizi scontati da Università Bocconi e partner, inclusi database, cloud, CRM, pacchetti legali, contabili e di marketing digitale.
Il progetto è affidato alla guida del Prorettore all’Innovazione, Markus Venzin, e all’Operating Director Nico Valenti Gatto, e conta su importanti partnership come quella con l’Istituto italiano di tecnologia (IIT), il Politecnico di Milano, l’Università degli studi di Milano, Plug & Play e HenkelX.
“Siamo entusiasti di iniziare il programma di accelerazione per startup di Università Bocconi, un’istituzione accademica nota in tutto il mondo per la competenza della sua alta attività formativa e già fucina di talenti imprenditoriali. Con B4i speriamo di scrivere tante altre storie di grande successo, per l’Italia, e da esportare in tutto il mondo”, dichiara Markus Venzin.
“Siamo pronti ad agguantare questa sfida emozionante e a intraprendere un percorso dove idee, spirito imprenditoriale, talento e contatti mirano non solo a favorire la rapida crescita e il successo della singola nuova impresa aderente al programma di accelerazione, ma soprattutto a fare sistema tra di loro e con il tessuto imprenditoriale italiano, proponendo soluzioni altamente innovative e opportunità di crescita economica con cui contaminare il nostro paese e da esportare con orgoglio”, aggiunge Nico Valenti Gatto.