Per la prima volta nel mondo fieristico, la piattaforma Cosmoprof si unisce a key player internazionali per il lancio della seconda edizione dell’evento digitale WeCosmoprof, dando vita a un ecosistema di matching tra aziende e compratori per sfruttare al meglio tutte le potenzialità del mondo beauty a livello globale. Alibaba.COM, BORN e Needl saranno infatti i partner esclusivi per lo sviluppo del format.
Dal 5 al 18 ottobre WeCosmoprof consente, dopo il successo della prima edizione dello scorso giugno, un inedito incontro tra domanda e offerta. Ad arricchire il programma anche le sessioni di approfondimento sulle tendenze dell’industria e l’evoluzione del mercato di Cosmotalks, The Virtual Series, e gli appuntamenti dedicati al canale professionale di Cosmo Virtual Stage.
“L’attuale scenario economico conferma che per affrontare le prossime sfide imposte dal mercato è necessario fare sistema”, dichiara Gianpiero Calzolari, Presidente di BolognaFiere. “Grazie alla reputazione costruita in oltre 50 anni di storia come appuntamento di riferimento per tutti i comparti beauty, Cosmoprof ha la capacità di aggregare le piattaforme digitali più innovative del mercato e creare sinergie sia verticali che trasversali per la crescita del settore. Unendo le nostre competenze e soluzioni possiamo rispondere alle necessità attuali del mercato”.
L’evento digitale sarà promosso con una specifica campagna di investimenti a cura di ITA, Italian Trade Agency, con il supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e della Regione Emilia-Romagna, e con la collaborazione di Cosmetica Italia.
“Il Governo, consapevole della necessità di far riprendere al più presto la crescita e di aiutare le aziende in questo difficile momento, ha deciso di sostenere da subito questo format innovativo”, dichiara l’Onorevole Manlio Di Stefano, Sottosegretario di Stato per il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. “Tramite la Farnesina, abbiamo dato mandato all’Agenzia ICE di organizzare una partecipazione collettiva di circa 100 aziende italiane, sostenendone i costi. Queste aziende potranno in questo modo promuovere i propri prodotti e incontrare un bacino internazionale di operatori. Ancora una volta siamo al fianco delle imprese”.
“L’Agenzia ICE è impegnata a consolidare il ruolo di Cosmoprof come principale vetrina internazionale del settore e a rafforzare l’azione di supporto alle nostre imprese e al nostro sistema fieristico sui mercati internazionali”, sottolinea il Direttore Generale, Roberto Luongo. “Posizionare il Made in Italy sulla via della ripresa vuol dire interpretare e adeguarsi ai cambiamenti nei modelli di consumo, come dimostra la crescita dell’e-commerce che ha caratterizzato gran parte di questo 2020, portando a un’accelerazione sempre più naturale verso il digitale”.
“In questi mesi, tra le misure di emergenza messe in atto dall’ICE, stiamo puntando alla realizzazione di fiere virtuali da affiancare a quelle fisiche, che possano durare 365 giorni l’anno. Nasce da qui il supporto di Agenzia ICE alla partecipazione delle aziende italiane all’interno della cornice digitale internazionale di WeCosmoprof, che costituirà un grande hub di relazioni commerciali e un’occasione imperdibile per consolidare e innovare i rapporti con le controparti estere interessate all’eccellenza del Made in Italy”, aggiunge Luongo.
“Il nostro sistema fieristico è uno dei più importanti d'Italia e non solo e, dunque, ogni rassegna, in un periodo così difficile come l’attuale, è fondamentale e contribuisce alla sua ripartenza, così come a quella delle imprese coinvolte”, dichiara Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna. “Ringrazio gli organizzatori per non essersi persi d’animo e aver confermato e rafforzato questa formula innovativa di uno dei saloni più rappresentativi del settore. Come Regione, confermiamo l’impegno a trovare soluzioni condivise con il Governo a sostegno dell’intero comparto fieristico”.
“Lo scorso anno, il fatturato del settore ha toccato i 12 miliardi di euro, di cui oltre il 40% destinato alle esportazioni; inoltre, se consideriamo il sistema economico allargato della filiera cosmetica raggiungiamo i 33 miliardi di euro, con 391.000 addetti”, sottolinea Renato Ancorotti, Presidente di Cosmetica Italia.
“L’industria cosmetica rappresenta un paradigma di eccellenza per il contributo che offre al sistema paese, tanto dal punto di vista economico quanto da quello scientifico e sociale, per la costante propensione all’innovazione e per il ruolo chiave nel contribuire al benessere di ognuno di noi. Oggi, occorre dimostrare la propria resilienza e saper disegnare nuovi modelli per affrontare le sfide imposte dall’emergenza sanitaria. La stretta sinergia con Cosmoprof e il sostegno delle istituzioni ci permettono di individuare nuovi modelli e strumenti per continuare a far crescere il settore, come testimonia WeCosmoprof”, conclude Ancorotti.