Ambiente di produzione digitale: molti settori traggono vantaggio dall’interconnessione con hyperMILL di OPEN MIND. Nella foto di anteprima: hyperMILL VIRTUAL Machining e la finitura di hyperMILL MAXX Machining. Foto: ©OPEN MIND.
OPEN MIND Technologies è presente alla 33.BI-MU, dal 12 al 15 ottobre, al padiglione 13, stand B21, organizzato per valorizzare uno dei temi principali della digitalizzazione industriale: l’interconnessione.
I visitatori possono infatti approfondire come al sistema CAM sia assegnato oggi un ruolo fondamentale quando si parla di strategie di Industria 4.0 nelle aziende manifatturiere e di interconnessione dei sistemi lungo la catena dei processi produttivi.
Tutti parlano di sviluppo di sistemi smart e di Internet of Things (IoT), ma nelle piccole e medie imprese manifatturiere, con la generazione del codice NC a partire dai dati CAD, ci sono già processi digitali in atto: partendo da questa base si può solo progredire. L’interconnessione costituisce quindi l’aspetto più importante.
A seconda dell’ecosistema IT sono disponibili vari approcci: la connessione del processo relativo ai dati CAD, CAM e NC a un cosiddetto sistema di Product Lifecycle Management (PLM) o Manufacturing Execution System (MES), l’integrazione di uno strumento di gestione utensili, la capacità di visualizzare a livello aziendale i dati CAD usufruendo di strumenti come i viewer oppure sfruttare una comunicazione bidirezionale con i sistemi di controllo delle macchine.
Alla BI-MU, OPEN MIND presenta hyperMILL VIRTUAL Machining per sfruttare i vantaggi dell’approccio digital twin. La comunicazione bidirezionale con i controlli delle macchine utensili è particolarmente importante nel collegamento in rete con altri sistemi lungo la catena di processo.
hyperMILL VIRTUAL Machining colma il divario tra il sistema CAM e l’ambiente fisico della macchina. Se il software CAM può funzionare con un digital twin della lavorazione fisica, questo apre nuove opzioni per generare, ottimizzare e simulare il codice NC in modo sicuro.
hyperMILL BEST FIT ne è un esempio. Si tratta di un nuovo tipo di sistema di allineamento dei componenti per la successiva lavorazione, secondo cui il programma NC si definisce in base all'area di lavoro.
Ma il CAM può contribuire alla sostenibilità e al risparmio energetico? hyperMILL da sempre aiuta le aziende a scegliere le migliori strategie di lavorazione per ottimizzare sia i tempi che le risorse necessarie. Materiali, energia e cicli di lavorazione possono essere controllati per guadagnare in efficienza.
È il caso, ad esempio, della finitura con utensile a barile conico del pacchetto hyperMILL MAXX Machining, caratterizzato da una nuovissima geometria di fresatura che consente raggi da 1.000 mm e superiori, per eseguire incrementi notevoli, preservando, al contempo, la qualità della superficie. Il risultato è un risparmio di tempo fino al 90% in finitura.
La geometria dell’utensile a barile può essere impiegata in lavorazioni di superfici a forma libera, piani e raccordi prismatici.