FANUC ha presentato M-950iA/500, un nuovo robot industriale a 6 assi per la movimentazione di pezzi pesanti e di grandi dimensioni. Il robot è caratterizzato da un’ampia possibilità di movimento. Il collegamento seriale elimina infatti l’interferenza del braccio principale J3 con il braccio J2, grazie alla rimozione del meccanismo di supporto che è invece presente nei robot a cinematica parallela.
Robot industriale M-950iA/500
I robot seriali assicurano una gamma di movimenti molto più ampia e una maggiore versatilità nelle attività di sollevamento e movimentazione. La rotazione dell’asse J3 del robot M-950iA/500 raggiunge i 395°, supportata da un carico utile di 500 kg e uno sbraccio di 2.830 mm.
Il polso a 3 assi ultraresistente, con coppia e inerzia elevate, è in grado di supportare payload particolarmente impegnativi. Forza, robustezza e versatilità rendono questo robot ideale per l’utilizzo nel settore automobilistico in applicazioni che comprendono la movimentazione di grandi pezzi fusi come i blocchi motore, batterie per i veicoli elettrici e parti della carrozzeria.
Il sistema di rilevamento visivo completamente integrato iRVision di FANUC e le varie funzioni intelligenti agevolano la produzione di componenti diversificati. Il robot può anche supportare attività come la saldatura per attrito (friction stir welding), la foratura e la rivettatura.
La flessibilità è garantita dal braccio J3, che può ergersi in posizione verticale e ruotare all’indietro rispetto al robot, rendendo così possibili layout versatili e compatti. La rotazione dell’asse J3, pari a 395°, è superiore di circa il 75% rispetto ai 224° del robot parallelo FANUC M-900iB/360.
L’ampia area operativa, che include lo spazio soprastante e retrostante al robot, consente di utilizzare il nuovo M-950iA/500 in varie configurazioni di layout che soddisfano le specifiche esigenze dei clienti.
Collegamenti seriali
Nei collegamenti seriali ogni giunto si collega al successivo in linea. Grazie a questa configurazione, il braccio è in grado di raggiungere una distanza pari alla somma di tutti i collegamenti e di fornire una gamma di movimenti più ampia sia in direzione verticale che longitudinale. Il braccio umano è una forma di collegamento seriale, poiché le sue articolazioni - spalla, braccio e polso - si allineano in serie.
Solitamente, i robot che devono sollevare carichi pesanti utilizzano i collegamenti in parallelo, dove gli assi primari dispongono di giunti prismatici simultanei. I robot industriali paralleli sono quindi estremamente robusti, ma in genere presentano un campo di lavoro ridotto. Un po’ come capita a una persona che cerca di muovere entrambe le braccia pur avendo le mani intrecciate.
Veloce e preciso
I tre assi principali (J1-J3) del robot M-950iA/500 si muovono fino a 100° al secondo, facendone un’opzione veloce e robusta per il sollevamento di pezzi pesanti, la pallettizzazione/imballaggio pesante e le operazioni di movimentazione dei materiali più impegnative. A supportare la velocità è il nuovo servomotore in c.a. ad alte prestazioni di FANUC.
La precisione di posizionamento è di ±0,08 mm. Nel caso di applicazioni che richiedono una precisione ancora maggiore o in cui è possibile che forze esterne agiscano sul robot compromettendone la rigidità, è disponibile anche l’opzione FANUC Accuracy and Stiffness Enhancement.
Per insegnare i movimenti al robot è disponibile il dispositivo FANUC iPendant, facile da usare, oltre al potente controllore R-30iBPlus provvisto di interfaccia intuitiva iHMI, guide di setup per la programmazione e un’ampia capacità di memoria.
Il nuovo robot FANUC M-950iA/500 si affianca al robot seriale M-1000iA, con carico utile di 1.000 kg e sbraccio di 3.253 mm, offrendo così una maggiore scelta nelle attività di movimentazione pesante. FANUC propone anche i due modelli a collegamento parallelo M-900iB/700 con 700 kg di carico utile e 2.832 mm di sbraccio e M-900iB/360, che offre un carico utile di 360 kg e uno sbraccio di 2.655 mm.