Nell’ambito di una focalizzazione precisa sul mercato del medicale, Ensinger (www.ensinger.it) ha recentemente introdotto una serie di compositi termoplastici denominati Tecatec, caricati con un’elevata percentuale di fibra di carbonio. I particolari realizzati con questo materiale si caratterizzano sia per l’elevata resistenza meccanica e stabilità dimensionale anche a temperature elevate, sia per le caratteristiche di biocompatibilità. I semilavorati compositi appartenenti alla nuova serie di prodotti Tecatec sono realizzati partendo da una matrice termoplastica accoppiata con un tessuto in fibra di carbonio. Questa combinazione assicura il raggiungimento di valori di resistenza a trazione e a flessione molto più alti rispetto ai classici semilavorati estrusi rinforzati con fibre. Il materiale è caratterizzato da un basso peso specifico, è radiolucente e offre una buona resistenza chimica; l’insieme di queste specifiche lo rendono ideale per la produzione di dispositivi medicali come fissatori esterni e strumenti chirurgici.
Dopo aver presentato nell’ambito di MedTech Europe, svoltosi a Stoccarda nel marzo 2011, il Tecatec™ PEEK CW60, ora Ensinger amplia la propria gamma di compositi per il settore medicale presentando il Tecatec PEEK CW50 che utilizza la matrice polimerica del Victrex® PEEK™ nella quale vengono impregnati gli strati di tessuto in carbonio. Il tessuto in fibra di carbonio, presente nel materiale in quantità pari al 50% in peso, assicura un’elevatissima rigidità e un’eccezionale stabilità dimensionale anche dopo svariati cicli di sterilizzazione e contribusce così ad allungare la vita dei componenti. Il Tecatec PEEK CW50 è un ulteriore esempio della stretta cooperazione fra il gruppo Ensinger e la Victrex Polymer Solutions. Le due società hanno infatti siglato un accordo specifico finalizzato allo sviluppo e alla commercializzazione di nuove applicazioni in PEEK per settori industriali avanzati che prevedono l’utilizzo di soluzioni altamente tecnologiche.
Il settore medicale risulta il principale campo di applicazione dei prodotti Tecatec. Il
materiale è infatti fisiologicamente inerte (biocompatibile e conforme alla norma ISO
10993-5) e altresì resistente alla corrosione. Nel settore ortopedico, la strumentazione realizzata in compositi di fibra di carbonio, radiolucente, rigida e stabile dimensionalmente viene abitualmente utilizzata per il posizionamento dei perni di fissaggio. Inoltre, l’eccezionale resistenza dei materiali compositi garantisce vantaggi nella costruzione di divaricatori oppure componenti destinati al fissaggio esterno. Il Tecatec è disponibile in lastre di spessori compresi fra 3 e 40 mm, mentre spessori superiori sono prodotti su richiesta.