I sistemi di misura Serie 3 sfruttano la tecnologia 3Statech, che assicura una maggiore precisione anche in ambienti di lavoro ostili.
Misura, CNC, servizi e software: all in! Prosegue il percorso di crescita di Fagor Italia, realtà “sana” in costante evoluzione, che amplia e diversifica la propria offerta di soluzioni e servizi a favore di un mercato in continua espansione.
di Andrea Pagani
Per definirsi “sana”, una azienda deve svilupparsi in modo organico e ben bilanciato: sicuramente dal punto di vista del fatturato, ma anche dell’offerta di prodotti e servizi proposti al mercato. Non ultimo, ovviamente, il personale deve evolvere in termini di competenze e numeri.
L’andamento di Fagor Italia ha seguito esattamente questa strada, in particolare negli ultimi anni, superando il recente periodo pandemico e giungendo nel 2022 a risultati eccellenti: incremento a doppia cifra del volume d’affari sull’anno precedente, crescita in tutte le diverse business unit, aumento dei servizi e del personale.
“Il 2022 è stato di forte crescita a livello globale per l’intero gruppo, e Fagor Italia non è stata da meno”, spiega Diego Perego, Managing Director della filiale italiana di Fagor Automation. “Nel solo mese di gennaio abbiamo assunto due nuovi tecnici, indispensabili per sostenere l’installato con un service sempre all’altezza. Un requisito che ci permette di essere rapidi e risolutivi nei nostri interventi”.
Fagor CNC 8065M Elite con monitor da 19”.
UN’OFFERTA COMPLETA
L’attività di Fagor Italia può essere suddivisa in diverse aree di prodotto e servizio. La prima, forse la più conosciuta, è quella legata ai controlli numerici.
Il costante sviluppo di hardware e software ha portato a una piattaforma potente e versatile, declinata in molteplici applicazioni: torni, fresatrici, rettificatrici, macchine laser e modelli speciali, per ciascuna delle quali sono presenti specialisti in grado di offrire il giusto supporto agli OEM.
Un’altra divisione di grande importanza è quella dei sistemi di misura incapsulati e non incapsulati: oltre alle macchine utensili, infatti, questi dispositivi trovano ampia applicazione in tutti quei settori nei quali è necessario conoscere una posizione (lineare o angolare) per svolgere un determinato compito.
Macchine medicali e per il farmaceutico, packaging, Food & Beverage, stampa, elettronica, assemblaggio e molte altre spesso dispongono al proprio interno di un sistema di misura Fagor.
Tra i benefici riconosciuti a questo tipo di soluzioni, la tecnologia 3Statech assicura una maggiore resistenza alla contaminazione o alle macchie, che si traduce in prestazioni più robuste degli encoder in ambienti di lavoro ostili.
La piattaforma Elite CNC 8065-Quercus di Fagor Automation.
Naturalmente non può mancare un adeguato servizio, che si sviluppa lungo l’intera filiera: dalle prime consulenze ai costruttori di macchine al supporto all’utente finale. A tal proposito, Fagor4U rappresenta la punta di diamante di Fagor per aiutare gli utilizzatori di macchine a trarre il massimo dagli strumenti di cui dispongono.
“È un servizio che abbiamo lanciato cinque anni fa e che viene seguito da Rosario Giuliano Oldani, che vanta una lunga carriera in qualità di responsabile dell’assistenza tecnica”, conferma Perego.
“Non è un dettaglio da poco: conoscere i prodotti, le applicazioni e i clienti stessi significa capire meglio le specifiche esigenze e offrire una risposta anche alle domande più complesse. Per questo tramite Fagor4U spesso parliamo direttamente con l’operatore di macchina, che il controllo numerico lo usa ogni giorno, suggerendogli le funzioni più idonee o percorsi formativi adeguati”.
“Tra l’altro, un numero significativo di macchine equipaggiate con CNC Fagor ha un’età che supera i 10 - 15 anni e sono dotate di modelli di serie precedenti. Considerare un aggiornamento può essere il modo giusto per dare nuova vita alle macchine utensili e ottenere così maggiore produttività e affidabilità. Fagor4U include questi ed altri servizi, come una visita annuale da parte di un nostro tecnico, la partecipazione a eventi esclusivi, sconti sulle parti di ricambio e sulla formazione, una newsletter con le ultime novità e molto altro”, conclude Perego.
La sede spagnola di Fagor.
CONTROLLO TOTALE CON FAGOR DIGITAL SUITE
Il prerequisito fondamentale per abilitare Industria 4.0 è la connettività. Quello però è solo il punto di partenza, perché poi occorre raccogliere i dati, organizzarli e ottenere un effettivo vantaggio.
Molti produttori di macchine mettono a disposizione specifici ecosistemi, ma è difficile avere una visione d’insieme di un’officina. Per questo Fagor ha pensato a Digital Suite, un dispositivo in grado di connettersi fino a 8 diverse macchine (anche con differenti controlli numerici e con vari protocolli, come OPC-UA, UMATI, MQTT, ModbusTCP, FINS, MTConnect, SQL...), raccoglierne i dati ed elaborarli in base alle proprie necessità.
Con un semplice colpo d’occhio è così possibile controllare l’andamento della produzione, la condizione delle varie macchine e ottenere statistiche utili, ma volendo si possono ottenere informazioni ancora più dettagliate.
Ad esempio, la variazione nell’assorbimento di potenza di un mandrino nell’esecuzione di un determinato ciclo di lavoro può essere indice di decadimento delle prestazioni o di un prossimo cedimento di un cuscinetto. Identificare per tempo simili condizioni è indispensabile per evitare possibili stop inattesi e costose riparazioni.
La serie Elite vanta elevate prestazioni unite a una interfaccia di facile utilizzo.
A proposito di potenza assorbita, alla luce dei recenti aumenti dei costi dell’energia, schedulare i cicli più energivori durante le fasce con il minor costo può essere una ulteriore strategia per contenere le spese. Tramite Fagor Digital Suite è possibile individuare questi cicli e organizzare di conseguenza la produzione.
“Le possibilità sono infinite e dipendono da quali fattori l’utente ritiene importanti nel proprio lavoro”, prosegue Diego Perego. “Naturalmente sono soluzioni pensate per essere utilizzate con facilità da aziende che fanno truciolo. Non occorre essere esperti di informatica: sono facili da collegare, ma soprattutto da utilizzare.
“L’interfaccia standard mostra molte informazioni utili, ma possiamo personalizzarla ulteriormente. Merito anche del fatto che Fagor controlla la società che sviluppa il software alla base di Digital Suite. Conosciamo l’hardware, i programmi e i processi, e questo ci mette nella migliore condizione possibile per offrire un servizio davvero completo al cliente”, conclude Perego.
Diego Perego, managing director della filiale italiana di Fagor Automation.
AL SERVIZIO DEL CLIENTE
Una parte considerevole del business di Fagor riguarda i costruttori di macchine, ma non bisogna dimenticare che sono gli utilizzatori finali a decretare il successo di un prodotto, in particolare se si tratta di un controllo numerico.
Per questo Fagor organizza giornate tematiche, sia nella propria sede di Cassina de’ Pecchi (MI), sia in altre aree geografiche, per mostrare le potenzialità dei propri CNC.
“Sono eventi brevi, della durata massima di due o tre ore, durante i quali presentiamo Fagor e il Gruppo Mondragon, il club Fagor4U e i relativi benefici” conferma Sordi, Sales Manager di Fagor Italia.
“Poi, in base alla tecnologia di cui stiamo parlando, mostriamo tramite un simulatore le caratteristiche che differenziano Fagor da altri prodotti sul mercato. Non sempre i clienti conoscono tutte le funzioni disponibili e che possono contribuire a risparmiare molte ore di programmazione e setup macchina”.
“Nel corso degli anni abbiamo infatti sviluppato cicli dedicati all’esecuzione di lavorazioni specifiche tramite una interfaccia semplificata. C’è spazio anche per i system integrator e per i costruttori: per loro è previsto un incontro dedicato, durante il quale ci concentriamo sull’installazione dei prodotti, sulla loro configurazione e sugli aggiornamenti che periodicamente introduciamo”, conclude Sordi.
LA NUOVA INTERFACCIA CNCelite
Dopo anni di sviluppo, ha recentemente visto la luce la nuova interfaccia CNCelite dei controlli numerici Fagor.
Si tratta di un restyling totale, che offre ora un look più moderno, intuitivo ed elegante, più in linea con l’estetica tipica delle app per smartphone e tablet alle quali siamo ormai abituati.
Essendo basato su HTML5, offre una grafica che si adatta nativamente ai dispositivi con differenti dimensioni dello schermo e sistemi operativi.
Trattandosi di un cambiamento importante, Fagor ha previsto un percorso formativo utile per favorire il passaggio dalla precedente interfaccia. ©TECN’È
Marco Sordi, sales manager di Fagor Italia.