Le serie KL e KLE sono state studiate per essere utilizzate in tutte le aree dell’automazione industriale, del Life Science e del settore dei trasporti.
Con le nuove serie di elettropiloti KL e KLE da 10 mm, Camozzi Automation ha saputo realizzare un’innovativa piattaforma per lo sviluppo di modelli con caratteristiche in grado di soddisfare le richieste di diverse applicazioni e mercati.
di Sebastian Bicelli (*)
L’industria del Personal Care medico ed estetico è in rapida evoluzione e, giorno dopo giorno, diventa sempre più digitale e personalizzata. Riuscire a curare le persone a casa significa alleggerire il sistema sanitario riducendo i ricoveri, e quindi i costi. Allo stesso tempo significa migliorare la qualità di vita del paziente, che si può curare in un ambiente familiare vicino ai propri cari. Ciò comporta la necessità di avere dispositivi medicali sempre più compatti, portatili, energeticamente efficienti e, in alcuni casi, che possano funzionare a batteria, così da permettere di potersi curare anche in mobilità, quando è possibile.
Questi trend si riflettono su ogni aspetto della macchina: circuiti elettronici, componenti meccanici e sistemi fluidici (sia gas che aria) devono essere di dimensioni ridotte e il consumo di potenza di ogni singola parte deve essere contenuto. La complessità progettuale cresce a tal punto che i fornitori diventano un elemento della catena di progettazione di un nuovo dispositivo. Analogamente, miniaturizzazione ed efficienza energetica sono due caratteristiche sempre più richieste anche nell’automazione industriale.
Oltre a ciò, per aumentare la produttività complessiva del processo di produzione, i componenti devono essere facilmente assemblabili nel sistema. Ad esempio, poter assemblare delle elettrovalvole direttamente su un collettore può aiutare a ottimizzare i percorsi del fluido e risparmiare spazio aggiuntivo eliminando set di tubi e connettori. Nel caso degli elettropiloti, il rapporto tra portata e dimensione della valvola è un fattore critico nella scelta delle valvole stesse per applicazioni portatili. Di contro, in generale, all’aumento della portata di flusso corrisponde anche una maggiore richiesta di potenza energetica.
Gli elettropiloti delle serie KL e KLE misurano solo 10 mm in larghezza. La differenza tra le due risiede nell’attuatore elettromagnetico, che, nella versione estesa (KLE), è più alto.
IL COMPONENTE GIUSTO PER CIASCUNA APPLICAZIONE
Anche il ciclo vita della macchina è importante. La lunga durata delle valvole e l’affidabilità delle stesse è essenziale nelle applicazioni mediche e diagnostiche in cui possono verificarsi guasti e avere gravi conseguenze. La scelta del componente giusto deve seguire l’applicazione: ad esempio, l’ottimizzazione della durata della valvola inizia con la selezione corretta dei materiali a contatto con i fluidi. In particolare, la tenuta interna è spesso la prima a guastarsi: l’errata selezione del materiale della guarnizione può portare a un rigonfiamento e quindi alla perdita della valvola stessa.
Le elettrovalvole delle serie KL e KLE possono in alcuni casi essere il cuore di elettrovalvole più complesse, come ad esempio le isole di valvole della serie D.
CARATTERISTICHE DEGLI ELETTROPILOTI DELLE SERIE KL E KLE
Le nuove serie di elettropiloti KL e KLE soddisfano tutte le esigenze sopra citate. Con l’introduzione di questa innovativa gamma di elettrovalvole ad azionamento diretto, Camozzi ha voluto creare una nuova piattaforma per lo sviluppo futuro di modelli con caratteristiche in grado di soddisfare le esigenze di nuove applicazioni e mercati. Tali valvole sono state studiate per essere utilizzate in tutte le aree dell’automazione industriale, del Life Science e del settore dei trasporti.
Gli elettropiloti della serie KL e KLE misurano solo 10 mm in larghezza. La differenza tra le due tipologie risiede nell’attuatore elettromagnetico, che, nella versione estesa (KLE), è più alto, conservando però lo stesso ingombro in larghezza. Ciò permette di raggiungere livelli di pressione e flusso più elevati, mantenendo basso il consumo di potenza.
Le serie KL e KLE sono state progettate per soddisfare i severi requisiti prestazionali dei dispositivi medici. Consentono di ridurre le dimensioni dei dispositivi OEM, garantendo il miglior controllo dei fluidi. Sono inoltre state ideate per ottimizzare il rapporto taglia/prestazioni, nonostante gli ingombri ridotti e la minore potenza elettrica di esercizio.
Miniaturizzazione ed efficienza energetica sono due caratteristiche sempre più richieste anche nell’automazione industriale e non solo.
LA MINIATURIZZAZIONE FA LA DIFFERENZA
Anche l’automazione industriale può beneficiare di componenti miniaturizzati. Lo standard di interfaccia ISO 15218 e il design compatto rendono queste serie la soluzione ideale per tutte le applicazioni industriali che richiedono un’installazione rapida e semplice di funzioni pneumatiche in spazi ristretti. Nel settore dell’automazione, le serie KL e KLE possono essere utilizzate come attuatori diretti impiegati nella maggior parte dei processi produttivi basati su sistemi pneumatici ad aria compressa o vuoto.
Le serie KL e KLE possono anche essere integrate in moduli più complessi: il loro design semplifica l’installazione e consente il montaggio su sottobase o su moduli collettori personalizzati. In alcuni casi possono essere il cuore di elettrovalvole più complesse, come ad esempio le isole di valvole della serie D.
Camozzi Automation può anche supportare gli utilizzatori nello sviluppo di moduli personalizzati, lasciando così che i propri clienti si possano focalizzare sulle proprie attività chiave.
Le serie KL e KLE consentono di ridurre le dimensioni dei dispositivi OEM, garantendo il miglior controllo dei fluidi.
PESO RIDOTTO E BASSO CONSUMO ENERGETICO
Ad agevolare l’integrazione degli elettropiloti KL e KLE all’interno dei dispositivi portatili è anche il loro peso ridotto, grazie a una struttura principalmente in tecnopolimero che permette di raggiungere prestazioni elevate senza aggravare il componente di peso inutile.
Il basso consumo energetico assicura l’installazione di questi elettropiloti nelle applicazioni a batteria, ove c’è una potenza disponibile limitata oppure in tutte quelle applicazioni ad alto ciclo di lavoro. In quest’ultimo caso si potrebbe generare anche molto calore: minore è il consumo energetico, minore è il calore. Per tale motivo le valvole delle serie KL e KLE adottano circuiti per il taglio della potenza: ciò consente alle valvole stesse di essere completamente alimentate e rimanere in uno stato di consumo elevato per un tempo trascurabile, prima che tensione e corrente si riducano a livelli inferiori, pur consentendo all’elettropilota di rimanere attivato.
A seconda della funzione, della portata e pressione, le valvole delle serie KL e KLE sono fornite con differenti consumi di potenza: da 1 W costante a versioni con circuiti di riduzione della potenza, che portano il consumo di picco di 1,3 W e 4 W rispettivamente a 0,3 W e 1 W. Per quanto riguarda l’alimentazione elettrica, questi elettropiloti possono essere forniti con le principali tensioni di controllo in continua, in particolare 5, 6, 12 e 24 V.
Ad agevolare l’integrazione degli elettropiloti KL e KLE all’interno dei dispositivi portatili è anche il loro peso ridotto.
PER OGNI RICHIESTA DIFFERENZIATA
La modularità delle serie KL e KLE si estende anche alle possibili funzioni e connessioni disponibili, così da soddisfare ogni esigenza applicativa: entrambe possono essere a 2 vie o 3 vie (anche con interfaccia UNI) all’interno del medesimo footprint; possono anche essere fornite con o senza intervento manuale, sia monostabile che bistabile. Per quanto riguarda la connessione elettrica, sono disponibili versioni con connettore in linea, ad angolo retto o con connessione M8.
La caratteristica di affidabilità delle elettrovalvole miniaturizzate è fondamentale per ottenere una lunga durata con cicli di funzionamento frequenti.
Le elettrovalvole delle serie KL e KLE sono normalmente dotate di guarnizioni in FKM, un elastomero che ha un’elevata resistenza all’attacco di agenti chimici, ai raggi ultravioletti e agli ossidanti. Ciò permette la compatibilità con numerose sostanze, oltre all’aria compressa, e consente di mantenere un’affidabilità elevata a prescindere dal fluido controllato. Talvolta è necessario andare oltre, come nel caso si voglia controllare ossigeno: per tali applicazioni è stata creata una versione apposita, che viene assemblata in ambiente ad atmosfera controllata in camera bianca ISO 7, così da eliminare tutti i contaminanti organici o inorganici. ©TECN’È
(*) Sebastian Bicelli, Responsabile Marketing Strategico di Camozzi Automation.
Combinando la propria esperienza e le elevate competenze industriali con l’implementazione delle tecnologie più avanzate, Camozzi è in grado di soddisfare le richieste dei clienti in numerosi settori applicativi.