Tutta la proposta ESA Automation rientra tra le apparecchiature, dispositivi e software previsti dal Piano Calenda. Nell’immagine di home page traspare chiaro il messaggio delle agevolazioni fiscali del 140% o del 250% garantiti grazie al superammortamento o all’iperammortamento per l’acquisto di dispositivi e software per l’Industria 4.0.
Dopo qualche mese di attesa, finalmente il 22 febbraio scorso il D.L. 243 del 29 dicembre 2016 è diventato legge. Stiamo parlando del Piano Calenda, conosciuto come Piano Industria 4.0, che racchiude novità sostanziali per le aziende manifatturiere italiane. Ecco come si muove ESA Automation in questa direzione e quali novità propone sempre in tema di fabbrica intelligente.
di Luigi Ortese
Motori e azionamenti per qualsiasi applicazione.
Il Piano Calenda è un’opportunità unica per avviare la quarta rivoluzione industriale, che si presenta alle aziende italiane per effettuare investimenti in macchinari nuovi o anche per ammodernare il parco macchine esistente. In entrambi i casi, a condizione di interconnettere via internet le macchine tra loro e/o con il sistema gestionale aziendale, è possibile beneficiare dell’iperammortamento pari al 250% degli investimenti effettuati. Come dire che il costo reale del bene strumentale acquistato si riduce al 40% o meno se l’acquisto viene effettuato sfruttando anche la “nuova Sabatini”. Nel caso di investimenti software, purché abbinati a un investimento in beni strumentali, è applicabile il superammortamento pari al 150%. Bisogna tener conto che il tempo a disposizione è limitato. Gli investimenti devono essere completati entro il 30 giugno 2018, a condizione che almeno il 20% degli importi in gioco venga saldato entro il 31 dicembre 2017. Inoltre per poter beneficiare del credito di imposta è condizione necessaria l’avvenuta interconnessione dei macchinari.
ESA Automation offre soluzioni complete che includono tutte le caratteristiche necessarie per operare con efficienza e sicurezza nell’Industria 4.0.
PROPOSTA ALL INCLUSIVE
Senza entrare nei dettagli fiscali, è importante sottolineare che tutta la proposta ESA Automation (www.esa-automation.com/it) rientra tra le apparecchiature, dispositivi e software previsti dal Piano Calenda: è possibile quindi approfittare di questo inusuale credito di imposta. L’offerta si sviluppa lungo le direttrici di Industria 4.0, includendo varie tipologie di dispositivi di controllo e comando che sono alla base della realizzazione di macchine automatiche digitali, interconnesse e quindi monitorabili in tempo reale anche da remoto. In particolare la proposta ESA Automation, si può, a ragione, definire “all inclusive” perché nulla è lasciato al caso. Tutti gli elementi hardware e software necessari per il controllo di una macchina automatica sono disponibili e soprattutto totalmente integrati fra loro. “Si tratta della prima proposta completa da parte di un’azienda interamente italiana in grado di offrire dal sistema di controllo agli attuatori, dalle interfacce uomo-macchina agli strumenti di misura dei consumi energetici. Una proposta che sa coniugare l’innovazione tecnologica con la facilità di utilizzo, la flessibilità con l’accessibilità, senza trascurare il design che distingue da sempre il Made in Italy”, dicono in ESA.
Oggi i prodotti ESA Automation a catalogo spaziano da una gamma notevole, in termini di varietà e prestazioni, di HMI, agli IPC di ultima generazione, ai servosistemi e servomotori fino ai controlli numerici pensati per le applicazioni più gravose nei settori del legno, vetro, marmo, taglio laser e piegatura metallo. “Ciò che più di tutto fa la differenza è l’approccio al prodotto, al mercato e al cliente. Ciascun prodotto è frutto di un’attenta fase di studio delle esigenze dei clienti e di una progettazione sviluppata totalmente al nostro interno. Il nostro Gruppo può contare su un reparto di R&D di oltre 30 persone, fattore questo quasi unico nel panorama delle aziende italiane che negli anni hanno via via svuotato i propri uffici tecnici, scegliendo strade diverse per l’aggiornamento del proprio catalogo prodotti”, ci spiegano in ESA.
Il Cloud Computing e l’accessibilità che questa tecnologia rappresenta sono due punti chiave di Industria 4.0, garantiti da ESA Automation.
ORIENTATI AL CLIENTE
A tutto ciò si deve aggiungere un orientamento al cliente che si declina in termini di servizi offerti. Il concetto di “service” in ESA Automation prende origine da quando l’azienda operava in qualità di System Integrator. Se è pur vero che il core business è sempre stato rappresentato da prodotti hardware potenti e affidabili, negli ultimi anni si è andata soprattutto sviluppando la competenza software che ha portato alla realizzazione di Soft PLC, di nuovi algoritmi per i CNC e di tutta la gamma di Smart Meter e Data Manager. Infine, per garantire la totale remotizzazione del controllo e della supervisione di macchine e impianti, molto è stato sviluppato nell’ambito del Cloud Computing, mettendo a disposizione dei clienti server dedicati iperprotetti. L’attenzione e i conseguenti investimenti nel Cloud sono un chiaro indicatore dell’indirizzo tecnologico che ESA Automation ha intrapreso.
UN FORNITORE UNICO
Ciò che il mercato evidenzia come un bisogno spesso ancora non del tutto assolto, è la possibilità di affidarsi a un unico fornitore che possa farsi garante della funzionalità della macchina e al contempo possa essere in grado di ascoltare, comprendere e realizzare le personalizzazioni necessarie. Per questo è importante poter contare su un’azienda “a chilometro zero”, ovvero una realtà vicina ai costruttori italiani geograficamente, linguisticamente e culturalmente. Il rilancio della manifattura italiana nasce anche dalla riscoperta di quella prossimità che è stata alla base della nascita e poi del successo dei distretti industriali, così unici nel panorama europeo, ma così forti proprio perché basati su un’unità culturale. “ESA Automation, piccola ma ben strutturata Corporation, nata nel lontano 1975, rivendica la propria italianità e la profonda conoscenza tecnica che da sempre ha caratterizzato il settore elettronico italiano. Basti ricordare che il controllo numerico è nato in Italia, come pure gli HMI multidriver, così l’elettronica di potenza e la motoristica”, puntualizzano in ESA. Per questo la soluzione “all inclusive” proposta dall’azienda per Industria 4.0 risulta particolarmente interessante e appetibile in un contesto di recupero della competitività da parte delle imprese italiane e di forte aiuto da parte del Governo per gli investimenti in beni strumentali.
Efficienza e versatilità sono doti fondamentali nell’impresa di oggi, che necessità di prodotti innovativi e affidabili in diverse condizioni lavorative.
DEDICATI AL MANIFATTURIERO
L’azione quotidiana della rete di vendita ESA Automation va nella direzione dell’informazione al mercato e del supporto continuo in fase di progettazione, sviluppo e revamping delle macchine operatrici dei vari settori industriali. L’obiettivo è creare un binomio vincente sia sul mercato domestico che in quelli internazionali, applicando i prodotti dell’azienda sulle macchine dei costruttori italiani. Il rilancio del manifatturiero nel nostro Paese parte anche da soluzioni congiunte che vedono sia la parte meccanica che quella elettronica ed elettromeccanica Made in Italy. Grazie all’offerta ESA Automation, tutto ciò è tornato ad essere possibile senza dover rinunciare né a funzionalità né a performance, anzi potendo contare su un’impresa che può mettere a disposizione del cliente il proprio ufficio tecnico, anche per personalizzare i prodotti e per rendere più agevole la trasmigrazione da un’altra piattaforma di controllo.
Chi ha visitato SPS IPC Drives Italia ha potuto osservare ‘live’ l’offerta completa di ESA Automation al padiglione 5, stand I020-I024. “Oltre alle soluzioni in mostra durante la fiera italiana dell’automazione, sono in cantiere numerose novità che verranno lanciate nel corso dell’anno e che permetteranno di ampliare ulteriormente gli ambiti applicativi”, concludono in ESA Automation. ©Èureka!
La gamma Esaware, completa di HMI, SoftPLC, I/O, IPC, Router, Data Manager, Smart Meter, Software e SCADA di ultima generazione è allineata alle richieste del manifatturiero 4.0.