SmartFab, soluzione nata da un’idea innovativa di Rold in collaborazione con Samsung, è un’applicazione pratica di Industry 4.0.
Il 16 gennaio scorso, allo stabilimento di Elettrotecnica Rold si è svolta la seconda tappa del Virtual Tour 4.0: momento chiave del progetto “Ricomincio da… 4” che ha posto in luce diversi aspetti dello sviluppo tecnologico all’interno delle aziende
di Lorenzo Ruffini
Rold, protagonista del settore della componentistica per elettrodomestici, è un punto di riferimento tecnologico a livello internazionale. L’azienda è annoverata dal World Economic Forum tra i 16 siti più avanzati al mondo che implementano le tecnologie Industria 4.0. Dal 2012, Rold ha intrapreso un processo di trasformazione digitale per l’applicazione della metodologia Lean Manufacturing, come spiega Roberto Colombo, Responsabile di produzione. Questo tipo di processo ha coinvolto fin da subito i componenti del board e del management, per poi proseguire con lo svolgimento di attività di formazione rivolte agli operatori dei diversi reparti produttivi. Da qui il passaggio alla digitalizzazione delle macchine e allo sviluppo di SmartFab, una piattaforma creata in collaborazione con Samsung, che raccoglie in tempo reale tutti i dati sul funzionamento di ogni asset produttivo e, attraverso delle interfacce semplici e intuitive, rende possibile l’attività di Total Productive Maintenance (TPM), volta a massimizzare la capacità produttiva mantenendo il corretto equilibrio fra costi di manutenzione ed efficienza degli impianti.
Con questa piattaforma l’intento è quello di riuscire a raggiungere il più grande numero di aziende possibili, anche se più piccole, che hanno come necessità quella di raccogliere informazioni e di renderle disponibili tempestivamente e con dispositivi che siano alla portata di tutti.
L’applicazione SmartFab negli impianti di produzione Rold ha trasformato profondamente il modello organizzativo e ha fatto raggiungere risultati eccellenti in termini di performance, efficienza e controllo degli scarti.
INVESTIRE IN TECNOLOGIA
Il tour dello stabilimento ci ha permesso di capire quanto sia essenziale per lo sviluppo di un’azienda, in questo particolare periodo storico, il mantenimento dell’equilibrio tra tecnologia e competenze, che, necessariamente, devono sempre più avanzare di pari passo.
Siamo stati guidati in una realtà fresca e innovativa che ha saputo rivolgere lo sguardo verso il futuro: “Lavorare sul processo del cambiamento ha significato unire a una visione strategica, i passi operativi di intervento sulle macchine, digitalizzandole. La sfida di Rold è stata quella di creare e diffondere, all’interno dell’ecosistema aziendale, una cultura relativa all’innovazione tecnologica, alla gestione dei dati, all’informazione, non solo a livello manageriale ma soprattutto a livello operativo”, afferma Luca Cremona, Business Development Manager Rold.
Per poter arrivare fino a questo punto è stato necessario un approccio del tutto innovativo, dato dalla tecnologia, certamente, ma anche da una differente filosofia nella gestione delle risorse umane; rendere le persone partecipi al processo produttivo ha significato dare uno strumento che faccia percepire all’operatore l’ambiente di lavoro con consapevolezza.
Elettronica Rold progetta e realizza componenti customizzati ad elevata tecnologia per gli elettrodomestici.
OTTIMIZZAZIONE DEI PROCESSI
Rold è un’azienda verticale, con impianti di assemblaggio complessi e customizzati, quasi sartoriali, proprio per questo la parola d’ordine per il corretto funzionamento dei vari meccanismi aziendali è stata “semplicità”. Inoltre, in quanto primi fruitori del sistema SmartFab, come clienti interni, è stato anche possibile velocizzare lo sviluppo del sistema stesso, collaborando fianco a fianco con gli ingegneri.
L’ambito del Manufacturing rende necessario l’accesso alle informazioni in qualsiasi momento e soprattutto in maniera semplice e immediata; ma è veramente possibile gestire una realtà del settore manifatturiero con la tecnologia che utilizziamo tutti i giorni? Rold ci fa propendere per una risposta assolutamente positiva, in quanto, anche grazie al validissimo supporto della tecnologia Samsung, l’azienda è riuscita ad aprire una breccia in un mondo imprenditoriale che ha sempre più paura di osare.
Alcuni devices, come ad esempio lo smartwatch, permettono agli operatori di avere sempre la situazione della linea di produzione sotto controllo, consentendo così a tutto il personale di essere più reattivo e permettendo all’azienda di dare più servizi ai clienti e di sviluppare più business.
Un’ulteriore opportunità di migliorare l’efficienza dell’azienda stessa è offerta dalla tecnologia della “realtà aumentata”, che verrà sviluppata con l’intento di fornire un ausilio importante agli operatori che lavorano presso il controllo qualità.
In un prossimo futuro, in Rold si avrà la possibilità di visualizzare i propri prodotti e di smontarli senza che vi sia la necessità di farlo fisicamente e questo garantisce, oltre che una serie di certificazioni qualitative in più, anche un grande risparmio di tempo.
AL CENTRO LE PERSONE
Dalla visita in Rold si è dunque appreso quanto sia importante, e ormai sempre più necessario, investire tanto nella tecnologia quanto nelle risorse umane.
Un imprenditore deve sapersi circondare di collaboratori con competenze maggiori dell’imprenditore stesso, è proprio questa la scommessa di una media azienda con il desiderio di crescere: cambiare la percezione della manifattura, della fabbrica, aprire le porte delle aziende ad altre aziende, ma soprattutto aprire le porte ai giovani studenti, per far sì che questi possano avere la possibilità di formarsi e di interessarsi a un ambiente che porta con sé in dote il dono della tecnologia ma anche un alto livello di competenze. ©TECN’È
Presso lo stabilimento Elettrotecnica Rold di Cerro Maggiore (MI) si è tenuta la seconda tappa del Virtual Tour 4.0, tappa fondamentale del progetto “Ricomincio da… 4”.