Creadigit Infinity è la stampante digitale di System Ceramics che ha segnato una nuova era per la decorazione digitale in ceramica.
Una delle caratteristiche fondamentali che contraddistingue la tecnologia Creadigit Infinity di System Ceramics è la sua formidabile potenza di calcolo, conferitagli da un’elettronica sviluppata in System Electronics, di cui CoreXpress è il cuore pulsante.
di Francesca Ferrari
Forza propulsiva della stampante Creadigit Infinity, fiore all’occhiello di System Ceramics, realtà del Gruppo Coesia, è CoreXpress. Molto più di un processore, questa sofisticata piattaforma di System Electronics, sempre Gruppo Coesia, gestisce codici proprietari e algoritmi avanzati per elaborare in maniera precisa e immediata i dati necessari al processo di stampa digitale.
CoreXpress, il PC embedded di ultima generazione di System Electronics, è dotato di una grande capacità di trasmissione dati poiché utilizza tutte le porte di comunicazione al 100% della loro potenzialità, consentendo alla stampante di far fluire i dati in modo uniforme e continuo.
UNA PIATTAFORMA ALTAMENTE PERFORMANTE
CoreXpress è una piattaforma dotata di elevatissima potenza di calcolo grazie a diversi fattori su cui il team di lavoro che l’ha realizzata si è focalizzato fin dalla nascita del progetto, a partire dai componenti adottati. Tra questi, le CPU i7 di 9° generazione rappresentano lo stato dell’arte nel campo dei PC industriali. Il team di R&D è poi passato all’analisi dei dati prestazionali raccolti sulle tecnologie precedenti. Ciò ha portato a un risultato che inizialmente sembrava incredibile: CoreXpress funziona al massimo della capacità di calcolo per 24 ore consecutive, senza mai subire cali di prestazioni, anche a temperature elevate (40/45 °C), quelle che solitamente si trovano nelle macchine industriali che lavorano senza sosta.
CoreXpress è dotato di una grande capacità di trasmissione dati poiché utilizza tutte le porte di comunicazione al 100% della loro potenzialità, consentendo alla stampante di far fluire i dati in modo uniforme e continuo.
Il progetto è nato dall’esigenza del team R&D Decoration di System Ceramics di avere sulla tecnologia Creadigit Infinity, una piattaforma in grado di processare una elevatissima quantità di dati e di trasmetterli in tempo reale, per garantire un risultato impeccabile sulla superficie ceramica. In sostanza, era necessario che la macchina funzionasse alle massime velocità possibili e processasse dati in maniera uniforme e senza margini di errore nella stampa. Per arrivare a un tale risultato il team di System Electronics ha cooperato per un anno e mezzo con i team R&D di System Ceramics, avvalendosi di tutte le professionalità: ingegneri informatici specializzati in Firmware, bus di campo (Ethercat) e sistemi operativi e un team di ingegneri elettronici specializzati in PCB Design e progettazione hardware. È stata un’avventura coinvolgente e complessa, dalla progettazione alla produzione gestita interamente in System Electronics, con un coordinamento di professionalità di alto livello.
System Electronics lavora allo sviluppo di un’ampia gamma di prodotti per l’elettronica industriale, seguendo l’intero iter dallo studio preliminare alla produzione fino alle verifiche: affinché un prodotto sia affidabile deve affrontare dei test pre e post-produzione che ne possano certificare l’efficacia, anche in condizioni estreme.
Corexpress funziona al massimo della capacità di calcolo per 24 ore consecutive, senza mai subire cali di prestazioni.
MIGLIORARE SEMPRE
Spesso il grosso sforzo viene fatto per garantire che ogni singolo componente lavori entro le specifiche previste e che la CPU possa andare a pieno regime anche ad alte temperature. I test in camera anecoica, inoltre, permettono di elevare lo standard qualitativo del prodotto: nel campo dell’elettronica industriale questo è un passaggio fondamentale che in pochi sono in grado di garantire. Superato questo primo stadio, nel ciclo di produzione vengono eseguiti numerosi controlli per verificare che tutte le parti funzionino correttamente. Attraverso test funzionali ci si accerta che sia in grado di svolgere tutte le attività richieste contemporaneamente; le sonde mobili in-circuit verificano che ogni singolo componente lavori correttamente come da progetto; gli stress test all’interno delle camere climatiche, infine, permettono di certificare che il prodotto possa lavorare a temperature oltre i 40 °C.
Allo stato attuale delle cose, Corexpress è una piattaforma su cui si può intervenire per l’implementazione di nuove feature senza agire strutturalmente sulla macchina. È stata progettata in modo da poter recepire le future evoluzioni su CPU ancora più performanti.
System Electronics, azienda di Fiorano Modenese, è punto di riferimento per digitalizzazione e automazione 4.0.