Per completare rapidamente operazioni di finitura, specialmente su stampi per componenti in plastica per interno vetture, gli stampisti di Farmingtons Automotive, di Georgsmarienhütte (www.farmingtonsautomotive.com), in Germania, si sono affidati alla tecnologia Fidia (www.fidia.it). Il nuovo centro di fresatura ad alta velocità Fidia GTF3514/MA2200 è andato infatti ad aggiungersi alle macchine di sgrossatura per ridurre sensibilmente i tempi di produzione e migliorare la qualità delle superfici lavorate.
Le esigenze in termini di qualità delle superfici di componenti plastici nel settore automobilistico stanno diventando sempre più sofisticate. Rispondere con efficacia a questi crescenti requisiti, rispettando tempi di consegna e contenendo i costi, è oggi tra le grandi sfide per i costruttori di stampi. “Compressi nella morsa dei prezzi e dei tempi di consegna, rimane poco spazio per dedicarsi a obiettivi di miglioramento e performance”, esordisce Jörg Ulbricht, Responsabile dei processi di fresatura e costruzione stampi presso Farmingtons Automotive”.
“La nostra azienda realizza stampi per un’ampia gamma di componenti in plastica: pur comprendendo componenti tecnici, nella maggior parte dei casi si tratta di particolari estetici che richiedono finiture perfette”, aggiunge Ulbricht.
Farmingtons Automotive, parte del Gruppo Welp, produce una vasta gamma di componenti: dai sistemi di illuminazione agli interni dei veicoli, fino a parti tecniche. Anche gli stampi per la produzione interna sono realizzati nello stabilimento di Georgsmariehütte. “La maggior parte dei nostri stampi sono consegnati ai nostri clienti”, spiega Ulbricht. “Un grande numero di stampi che produciamo sono per i fornitori di primo livello del settore automobilistico, sia per auto che per veicoli commerciali”.
Le dimensioni variano da 600 x 600 mm con un peso di 4 o 5 t, fino a 2.600 x 1.600 x 1.000 mm, con pesi che arrivano a 40 t. I materiali utilizzati comprendono sia acciai comuni per stampi che materiali temperati, i quali – pur arrivando a durezze di 55 HRc – non rappresentano criticità particolari. “Per questo disponiamo di un parco macchine altamente produttivo”, spiega Ulbricht. “Per stampi di dimensioni più grandi eravamo soliti fresare con una macchina tipo FOG di Droop+Rein, una fresatrice ormai ‘avanti con gli anni’, ma pur sempre produttiva e affidabile, anche se per stampi di pannelli interni di carrozzeria non più sufficientemente precisa”.
E proprio al fine di una superiore precisione, il responsabile d’officina di Farmingtons Automotive, insieme agli operatori macchina, qualche tempo fa ha intrapreso un’analisi per affiancare una nuova macchina alla Droop+Rein; una macchina che abbinasse la capacità di effettuare lavorazioni di semifinitura e finitura a lavorazioni più “robuste”. “Volevamo ottenere una migliore qualità di finitura superficiale unita a tempi di lavorazione più brevi”, Ulbricht riepiloga così le principali caratteristiche desiderate.
Dopo aver esaminato e messo a confronto le diverse soluzioni per la fresatura di superfici complesse delle più importanti case costruttrici, gli esperti hanno deciso a favore di una macchina fresatrice a portale di Fidia, il modello GTF3514/MA2200. “Siamo stati davvero fortunati, la macchina presentata alla recente edizione 2015 della EMO a Milano è risultata disponibile a breve”, commenta soddisfatto Ulbricht. “Era ancora in uno stadio in cui sarebbe stato possibile apportare modifiche e funzionalità specifiche su nostra richiesta. In poche settimane dunque la macchina è stata installata e con le geometrie perfettamente calibrate, grazie alla competenza e rapidità dei montatori Fidia che hanno dato un contributo professionale eccellente”.
Il nuovo centro di lavoro offre una corsa di assi in X, Y e Z rispettivamente di 3.500 x 2.200 x 1.400 mm. Nonostante l’ampiezza delle sue corse, la macchina è costruita in una forma monoblocco; ciò significa che non è necessaria una fondazione e, nel caso della modifica di layout dello stabilimento, la macchina può essere riposizionata in modo semplice ed economico.
La sua testa può essere facilmente compensata dall’operatore attraverso il sistema HMS, Head Measuring System. La macchina è progettata per fresatura simultanea su 5 assi, con una velocità di rotazione mandrino di 24.000 giri/min, una coppia di 88 Nm e 55 kW di potenza. La macchina assicura fresatura ad alta velocità, con velocità di avanzamento che può essere raddoppiata da 30 m/min fino a 60 m/min.
Il tutto senza trascurare le capacità del CNC C40, l’ammiraglia dei controlli numerici Fidia. “A nostro parere il controllo C40 è considerevolmente più veloce e ‘performante’ rispetto a tutti i prodotti attualmente proposti sul mercato”, sostiene Ulbricht. “Grazie all’architettura a doppio processore, inoltre, sul CNC possono girare anche programmi esterni, mentre la macchina è al lavoro; in tal modo possiamo facilmente programmare nuovi percorsi durante la lavorazione. Il nostro sogno per il futuro è di poter misurare direttamente per mezzo del CNC con il software ‘3D Form Inspect’ di m&h”.