La necessità delle aziende produttrici di aumentare le performance mantenendo al contempo elevati livelli di sicurezza e protezione le obbliga a effettuare operazioni in modo più intelligente, sicuro e sostenibile. Allo stesso tempo, con lo scenario generato dalla pandemia Covid-19, come la riduzione delle risorse e innumerevoli altre sfide, raggiungere questi risultati non è per nulla semplice.
Imparare da chi è riuscito a conseguire miglioramenti importanti nonostante tali condizioni avverse rappresenta un buon primo passo per raggiungere gli obiettivi desiderati. È stato questo lo scopo dell’edizione virtuale 2021 di Emerson User Exchange.
Emerson Users Exchange EMEA Live 2021, nell’arco di 3 giorni – dal 29 al 31 marzo – ha evidenziato soluzioni e forme di innovazione pratica realizzate da utenti per altri utenti. Nel corso dell’evento, numerosi utilizzatori delle tecnologie Emerson hanno illustrato la propria esperienza e raccontato come hanno saputo implementare originali soluzioni di automazione per superare le diverse sfide che ogni caso applicativo specifico presenta.
Durante le sessioni, i clienti Emerson hanno offerto approfondimenti su come siano stati conseguiti valori misurabili, ripensati i processi, identificate le inefficienze, ridotti i costi e raggiunti livelli di performance più elevati.
In particolare, per il portfolio PACSystems di Emerson, sono state presentate tre sessioni. Una di queste è stata illustrata da CVA, un’azienda valdostana che opera da anni nel settore idroelettrico e delle energie rinnovabili. La società desiderava migliorare la gestione dei gruppi idroelettrici per aumentare la disponibilità dei propri servizi ai clienti. Per farlo è stato creato un team di innovazione, ricerca e sviluppo all’interno dell’azienda per ideare da zero un nuovo standard di automazione per la gestione degli impianti idroelettrici.
Sono stati creati tre nuovi gruppi automatizzati basati su PACSystems™ RX3i di Emerson per il controllo completo degli impianti: il regolatore di velocità (RDF12©), il regolatore di tensione (RDT14©) e l’automazione di gruppo (AUT16©) che, combinati assieme, hanno permesso di conseguire maggiore disponibilità degli impianti, efficienza e più benefici per l’ambiente, la salute e la sicurezza, a partire dagli operatori stessi.
Un’altra sessione ha illustrato una soluzione di automazione digitale per il settore Oil & Gas, realizzata da Intech, un system integrator che opera in Kuwait da molti anni, implementando il monitoraggio e il controllo in tempo reale delle teste pozzo e dei pozzi distribuiti in una vasta area desertica per una grossa compagnia petrolifera.
Dovendo operare in ambienti avversi, con temperature che raggiungono anche i 70 gradi di temperatura, la tecnologia deve garantire alti standard di affidabilità e disponibilità per supportare applicazioni critiche come sistemi di arresto in emergenza (EDS), automazione delle valvole di strozzatura, skid di carico del carburante e sistemi di sorveglianza CCTV.
Il progetto, iniziato nel 2016 e ora alla sua quarta fase, include terminali di connessione remota che connettono dispositivi di campo e skid, tutto gestito dai controllori per automazione Emerson con trasmissione wireless dei dati a un sistema SCADA. I controllori monitorano l’integrità dei pozzi, mentre un sistema Emerson per la sicurezza funzionale controlla le teste pozzo ESD.
È stato presentato anche il caso applicativo in cui una delle aziende food più importanti del Venezuela è riuscita a prevenire fermi macchina e conseguenti interruzioni dell’impianto di produzione, stoccaggio e impacchettamento carni a El Paz. Nonostante l’utilizzo di alimentatori adatti a sopperire le frequenti interruzioni e sovratensioni del servizio elettrico regionale, i PLC utilizzati sull’impianto hanno iniziato a non funzionare più dopo qualche mese.
La dislocazione geografica dell’impianto in una zona remota implicava lunghi tempi di sostituzione delle parti di ricambio e costi notevoli. La soluzione è stata realizzata da ESA Elettromeccanica, system integrator italiano, utilizzando gruppi di continuità ridontati che sopperissero a sovralimentazioni e interruzioni. È stata introdotta un’architettura di automazione con ridondanza ad anello su Profinet, incrementando la robustezza delle comunicazioni di campo.
I controllori PACSystems RX3i ora gestiscono la linea di produzione principale, la refrigerazione a gas e altre sottofunzioni. VersaMax I/O di Emerson è stato utilizzato per la gestione delle camere di refrigerazione, per il trattamento dell’aria e le linee di produzione secondarie. La soluzione, semplice ed efficace, ha permesso di estendere il ciclo vita del sistema di automazione, eliminare blocchi della produzione, ridurre i costi di manutenzione e ottimizzare l’impiego delle risorse umane.
I contenuti dell’evento, incluse sessioni dettagliate sulla tecnologia di automazione di Emerson sono ancora disponibili fino al 30 aprile registrandosi a www.emersonexchange.org/emea. È possibile ricevere aggiornamenti sui prossimi eventi Emerson registrandosi qui: https://go.emersonautomation.com/iac-subscribe.