A sinistra: 3D printed crossover in IN718. A destra: 3D printed manifold in IN718. Nella foto di anteprima: rendering of a Sapphire® factory. Tutte le foto: ©VELO3D.
CRP Meccanica – leader nelle lavorazioni meccaniche di alta precisione a CNC, con 20 anni di esperienza nel campo delle tecnologie additive in metallo – ha recentemente siglato un accordo commerciale con VELO3D, diventando distributore esclusivo per l’Italia e distributore per l’Europa dei sistemi di stampa 3D in metallo support-less Sapphire® dell’azienda californiana.
Inoltre, CRP Meccanica fornirà l’assistenza sulle macchine installate, costante affiancamento al cliente e supporto anche per il backup in caso di fermi o picchi di produzione.
“Stiamo attuando una rivoluzione nella tecnologia produttiva. L’esperienza e la credibilità che tutto il mondo riconosce a CRP Meccanica, aiuteranno VELO3D a mutare radicalmente il mercato italiano ed europeo della stampa 3D in metallo”, afferma l’Ing. Franco Cevolini, Direttore Tecnico e Presidente di CRP Meccanica.
“Siamo pronti ad abbracciare questa nuova avventura e a mettere a frutto l’expertise maturata in oltre mezzo secolo di attività a servizio dei settori industriali più esigenti. Le competenze delle aziende della famiglia Cevolini unite alla tecnologia di VELO3D daranno vita a un unicum senza precedenti al mondo. Credo molto in questo progetto: la tecnologia di VELO3D è un vero e proprio game changer che supera tutti i sistemi di stampa 3D in metallo, e può fare la differenza in molti ambiti industriali avanzati”, aggiunge Cevolini.
“CRP Meccanica è un’azienda unica con i suoi 50 anni di esperienza nel campo delle lavorazioni meccaniche di alta precisione a CNC maturati al fianco delle maggiori industrie high-tech”, afferma Benny Buller, fondatore e CEO di VELO3D, che aggiunge: “CRP Meccanica vanta inoltre un’importante pratica ventennale nell’ambito delle tecnologie additive in metallo, che l’ha portata ad apprezzare i significativi vantaggi tecnologici e i benefit per i clienti del nostro sistema Sapphire®. CRP Meccanica è dunque il partner eccellente per sfondare nel mercato italiano ed europeo”.
VELO3D è riuscita a superare i limiti di progettazione e costruzione propri dei tradizionali metodi di stampa 3D realizzando l’unico sistema laser per metallo che permette di produrre parti senza supporto e con un flusso di lavoro integrato end-to-end.
“Spesso i sistemi di costruzione tradizionali richiedono dei supporti per le geometrie inferiori a 45°”, spiega l’Ing. Cevolini. “Questo ha sempre rappresentato un vincolo pressoché insormontabile, creando quelle limitazioni in fase progettuale che si traducevano in incertezze qualitative e ritardi: molte geometrie, e quindi forme e strutture, non si potevano realizzare per l’impossibilità di rimozione dei supporti”.
“L’intero processo di costruzione ha sempre richiesto del tempo extra: il design del pezzo doveva essere ottimizzato per la stampa, i supporti dovevano essere costruiti durante la realizzazione del pezzo stesso e poi essere rimossi nella fase di post-processo, con conseguente aumento dei tempi di produzione e dei costi. VELO3D ha reso la stampa 3D in metallo una tecnologia supportfree™, più veloce, performante e adatta ai settori industriali più esigenti, che devono produrre pezzi di altissimo livello”, aggiunge Cevolini.
Avvalendosi della stampa 3D in metallo di VELO3D, i clienti potranno realizzare geometrie senza compromessi e stampare particolari prima impossibili da costruire, e con proprietà dei materiali migliori di quelle prodotte con le tecnologie tradizionali, risparmiando tempo e denaro. Le stampanti Sapphire® di VELO3D possono fare la differenza: in ambito aerospaziale e difesa, ad esempio, sono la soluzione ideale per realizzare microturbine, bruciatori, turbopompe, scambiatori di calore.
CRP Meccanica e VELO3D sono due realtà improntate all’innovazione continua. Non venendo meno alla sua innovativa matrice imprenditoriale, CRP Meccanica sta pianificando una seconda fase in cui si appresta a rivoluzionare la figura del distributore: “Vogliamo introdurre delle novità, non rivisitare l’esistente”, sottolinea l’Ingegner Cevolini.
“Abbiamo intenzione, in un futuro prossimo, di allestire nella nostra area produttiva un tecnopolo, un ‘dimostratore ufficiale’ caratterizzato da un vero e proprio sistema integrato altamente tecnologico, grazie al quale dimostreremo, alle aziende interessate all’acquisto delle stampanti VELO3D, la vera Industria 4.0 del metallo per le produzioni di alta gamma”, conclude Cevolini.
Cross section of a 3D printed heat exchanger. Foto: ©VELO3D.