Nuova struttura, nuova location, nuove alleanze: è il Metef della ripartenza, con l’ambizione di affrontare nuove sfide, con la consapevolezza che molte cose saranno cambiate, con la potenza di Veronafiere e BolognaFiere due tra i poli fieristici più importanti in Italia, in joint venture su Metef per valorizzare nel contesto internazionale comparti strategici come quello dell’alluminio, dei metalli speciali e del manifatturiero avanzato.
Una rinascita che si muoverà su nuovi percorsi, con il grande valore aggiunto dell’esperienza e della capacità di visione nel futuro, a BolognaFiere dal 25 al 27 marzo 2021, in contemporanea con Mecspe 2021.
Metef è oggi più che mai vicino alle filiere che rappresenta e, per garantire da subito la massima visibilità agli espositori, invita le aziende a iscriversi ora posticipando al prossimo settembre il versamento dell’acconto, compiendo così un gesto di attenzione in un momento difficile.
Uno tra i principali temi di Metef 2021 sarà il “Green Deal”, il grande progetto lanciato dalla Commissione Europea, che vuole privilegiare lo sviluppo delle PMI per la rinascita dell’industria del Vecchio Continente e che darà grande attenzione all’alluminio, campione e protagonista nell’Economia Circolare e nella Sostenibilità Ambientale, come testimonia il graduale rivoluzionario passaggio al metallo verde a bassa impronta di carbonio.
“Metef dimostra di esserci in un momento così delicato per le aziende italiane. Le filiere industriali che da anni rappresentiamo hanno straordinarie competenze tecniche e di forza lavoro, la ripartenza è a portata di mano. In un mercato che tornerà a privilegiare i valori e le competenze locali, l’arma vincente è quella semplice, nota, ma non sempre praticata, di fare sistema”, spiega Mario Conserva, Presidente Metef.
“La sinergia virtuosa tra Associazioni, imprese e fiere di settore è un’opportunità, ma solo quando, come da noi, esiste la ricchezza e la varietà di un tessuto industriale vivo e consolidato. È la marcia in più che abbiamo, sfruttiamola, con la fiducia che il 2021 possa essere l’anno in cui tutti noi torneremo a far conoscere in tutto il mondo il valore del nostro manifatturiero”, aggiunge Conserva.
La fiera è come sempre a fianco delle imprese, pronta a mettere in campo tutti gli strumenti per fare comunicazione, dare visibilità e creare opportunità per la rinascita della nostra industria, in particolare sul piano internazionale, con nuovi paradigmi, nuovo entusiasmo, nuovi obiettivi e strategie.